RE NUDO - Anno XI - n. 84 - febbraio 1980

DORIANA CONTRO TUTTI racconto di Pino Franzosi Doriana nella sua giac– ca-zebra si faceva sospin– gere dal vento, i quadrati della sottana di scozia dila– tati facevano presa cine– matici gonfi d'aria e la stoffa ali' ascella e intorno alla vita come una vela sul pennone levando le braccia per deviare per mutare di RE NUD0/28 colpo direzione e anche i piedi coi bianchi calzini al– zati a turno accarezzava le maniche-zebra spostando piegando le ginocchia– zebra come se cavalcasse, spinta dal vento, i lunghi · capelli, milioni, intorno come una giostra (in un'altra avventura ci sta- vano appesi alcuni bambi- . ni mongoloidi) pulendosi ossigenandosi, piacevole niente costoso, come una lavatura a secco, filosofico (l'esistenza del vento prova del!' esistenza di un thondo esterno oggettivò) come una barca, un tram a ven– to, un autobus a vento, una donna a vento, solle– vandosi a una ventata più rabbiosa, rifratta dal suo– lo, dalla stradina chiusa con muri sporchi verso la grande arteria cittadina, così dolce, immemore, ab– bandonandosi ad antiche sensazioni, a rischio con le altre presenze, pesanti, taglienti, schiaccianti, per– foranti, brucianti, ragge– lanti, soffocanti, in attesa a tutti gli angoli. Una sagoma al limite fra una piazzetta e la via ostruiva il passaggio coi pugni trattenuti sul petto mammellare, le braccia enormi, due gigantesche palle pesanti nell'elastico sospensorio, una grande M maiuscola sulla maglietta: Maciste in persona . Doriana frenò buttan– dosi a terra, si fronteggia– rono a lungo guardandosi studiandosi. Maéiste era stato fatto dalle migliori organizzazioni americane, europee, orientali, le ditte più grosse, laboratori uni– versitari, enti spaziali, la Generai Motors e la Ford e la BBC e il ministero sovie– tico della difesa e anche un reparto di Carabinieri in divisa di parata, a caval– cioni a pince-nez sul naso, addirittura, il ·presidente degli Stati Uniti, un diplo– matico inglese nei capelli, un generale russo nel!' o– recchia giocava con un vecchio scimpanzè che ave– va conosciuto Pavlov di persona (dell'incontro te– stimoniavano diverse ci– catrici). La faccia di pietra del gigante si aprì a un sor– riso persino amabile uscen– do con voce mielata la pro– posta di una partita a ping– pong, dallo scollo della ca-