RE NUDO - Anno X - n. 82 - dicembre 1979

... 1) .Siamo per il rock (ci piacciono più i Ramones di Patti Smith) 2) Demenza significa, per noi, e– sasperare la cretineria delle canzo– nette - l'ironia è indispensabile - i testi delle canzoni sono molto importanti... è pazzesco proporre ancora: « sei sempre mia / anche quando vado via / sei l'unica don– na per me » (A. Sorrenti) 3) A noi interessa il non senso che può essere una pratica laterale di contestazione... vedi « Alice nel paese delle meraviglie » - o « Alice disambientata >~ 4) In Kinotto siamo stati più at– tenti alla musica. I testi sono per la rivalutazione delle BIBITE, dei GELATI e del FRIGORIFERO, che è ingiustamente considerato un mezzo freddo 5) Siamo teppisti sofjici e i nostri discorsi si rivolgono ai teppisti soffici 6) N.B. Anche questo disco è sta– to approvato dai PISTONI RO– VENTI SKIANTOS Sono Buono Qualche volta io mi cerco la rivolta ogni tanto poi mi sento molto stanco però oggi ho trovato il giusto tono sono buono, sono buono Oggi io, mi sento proprio bene forse son finite le mie pene sofjrire sempre non conviene sono buono, sono buono Forse mi volevi più cattivo più deciso e più aggressivo ma oggi ho trovato il giusto sono buono, sono buono tono mi piacciono le bibite e i gelati mi piacciono le bibite ghiacciate i gelati io li mangio solo in cono sono buono, sono buono Mi mangio tutti i dolci alla panna perché me li faceva la mia mamma i dolci per me sono un grande dono sono buono, sono buono mangio dei gelati al cioccolato anche se il mio babbo è ammalato spero di ottenere il suo perdono sono buono, sono buono Sono un teppista butti nel fango ~ai che non ci tengo e fare a botte tutta notte cc· rubar soldi per godere 1 0 11d terrore dell'amore ci godo a fare del rumore mi piace molto di suonare e con la musica pestare ma non mi guadagno il pane perché suono come un cane lo sono un gran teppista sono il meglio della festa non tagliare la mia pista o per te saranno guai A volte è fatale se mi comporto male ma anche in galera volevo uscire ogni sera Mi ritengo un brutto pesce sono un tipo duro di dormire mi rincresce però dormo sul sicuro b mi spingo nella fossa dove l'aria è un po' più mossa questo mondo non ha sale e io mi comporto male Ti rullo di cartoni Quando ti rullo di cartoni ti vien sempre mal di testa io ti rullo senza sosta, tu sei il primo della lista ti rullo di cartoni Quando vedo la tua busta mi ricordo a quella festa mi hai picchiato senza sosta, c'hai la mano troppo lesta ti rullo di cartoni Quando t'incontro per la strada ti darei calci nei denti ma forse non li senti, è meglio se ti rullo di cartoni ti rullo di cartoni (tratto dal libro Bologna Rock and Roll di Paolo Bertrando, di prossima pubblicazione presso le Edizioni Re Nudo)

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