RE NUDO - Anno X - n. 81 - novembre 1979
50/RE NUDO vi odori. A un certo punto, sua mo– glie lo informò che egli avrebbe dovuto fare qualche cosa per il cat– tivo odore dei suoi piedi se voleva continuare a dividere il letto con lei. Egli abbandonò le sue scarpe e pedalini, e così i suoi piedi per– sero il cattivo odore e l'armonia coniugale fu restaurata. Infatti e– gli sostiene che il cattivo odore del corpo è largamente causato da vestiti attillati, in materiale sinte– tico (supposizione sorretta dal fat– to che i batteri che abitano sulla pelle sono di tipo aerobico, cioè hanno bisogno di aria per svilup– parsi). Il suo bagno più recente fu in giu– gno quando sentì il bisogno di la– vare via i residui che aveva raccol– to sulla sua pelle mentre nuotava nel Tamigi. .. La maggior parte del– la sporcizia, egli sostiene, è di na– tura temporanea e non aderisce alla superficie di una pelle in buo– na salute. La sua pelle infatti ha l'apparenza rosea e pulita, ed è difficile crede. re che non si lavi. Poche persone abbandonerebbero l'abitudine di una vita basandosi sull'esperienza di un singolo; ad ogni modo le sue conclusioni hanno ricevuto il sup– porto -di molti esperti sulla salute della pelle ed anche da personalità insospettabili come Elena Rubin– stein, fondatrice della compagnia di cosmetici, che, quando le fu ri– chiesto di dare dei consigli sul mi– glior metodo di ·restaurare la vita– lità e la salute del cuoio capelluto, rispose semplicemente: « Non fate niente per sei mesi, non lavate i ca. pelli né col sapone né con lo sham– poo né con altro; il vostro cuoio capelluto e i capelli sono natural– mente pieni di salute e cureranno da soli i loro problemi ». L'abitudine di lavarsi ccl sapone e l'acqua è una delle più radicate della nostra società; è considerata un modo di prevenire la crescita dei batteri che possono danneggia– re la salute, ma in realtà il lavarsi può non solo incoraggiare la cre– scita di batteri indesiderati, ma può anche ridurre la capacità del– la pelle a 1·e iste1·e alla loro infe. zione. Secondo quanto sosti .ne R. R. Marples in un recente studio u– gli effetti del sapone ·ulla pelle (« The neormal microbial flora of man » Editrice Academic Pre s 1974): « I pericoli d I non larnr i per i ragazzi che cn;scono sono proclamati dalle madri c dalle in– segnanti ma hanno µoche confer– me sperimentali a parte gli effetti detergenti, il lavarsi con il sapone può diminuire la capacità della pelle di respingere i batteri e può modificare il valore del pl-1 ». Come molti adolescenti possono testimoniare, il lavarsi non ha al– cun effetto nel combattere l'acne. Quello di cui molti non si rendono conto è che il lavarsi può aggrava– re le condizioni, e creare un biso– gno artificiale di ulteriori lavaggi. L'ECOSISTEMA DELLA PELLE La nostra pelle è abitata da un nu– mero molto piccolo di microbi, o meglio di specie microbiche. Ci so– no moltissime di specie microbi– che che vorrebbero abitare o pe– netrare nella pelle, ma queste spe– cie potrebbero essere pericolose causando infezioni e malattie va. rie. Invece i microbi che abitano naturalmente la pelle, la « flora microbi », formano delle dense co– lonie che sono nemiche di tutte le invasioni di microbi non residenti. Essi ricevono e danno alla pelle in un modo che è sempre favorevole ad essa: mantenendo l'equilibrio naturale. Quando un batterio inva– sore finisce sulla superficie della pelle, viene intercettato dai difen– sori dell'ecosistema bilanciato; a meno che non trovi un terreno fa. vorevole (una zona della pelle do– ve possa espandersi e moltiplicar. si e conquistare così il suo terri– torio) morirà immediatamente, o si muoverà da un'altra parte, o ri– marrà inattivo biologicamente. La vostra flora microbica risiede nel– lo strato corneo: un tessuto poro– so, che è costantemente rinnovato man mano che la superficie più vecchia viene lavata o grattata via. La pelle è coperta di vita; le mag– biori rribù di microbi che occupa. no la sua superficie sono: I MICROCOCCHI Questi vivono vicino alla superfi– cie e preferiscono un ambiente areato, relativamente secco. I DIFTEROIDI Qu sti preferiscono un ambiente più umido e vivono più all'interno vicino alle glandole olearie che producono, la loro alin entazione. I BATTERI GRAMPOSITIVI E GRAMNEGATIVI 1 batteri gram-positivi sono comu– ni sui bambini liberi da malattie. Entrambi i tipi i trovano sui ra– gazzi e sugli adulti in qualche per– centuale. Com<:: tutte le creature viventi questi microbi devono mangiare. Per essi la vostra pelle è una grande fattoria, ove l'alimen– tazione viene ricavata da otto la· superficie. Come tutti i buoni con– tadini i microbi curano la terra che gli dà da mangiare, e perciò la proteggono dai batteri pericolo– si che tentano di invaderla e colo– nizzarla. Questa protezione del ter– ritorio è raggiunta con una densa occupazione delle parti disponibili della pelle, che rende l'occupazio– ne di qualsiasi parte di essa, da parte di colonie microbiche nemi– che, fisicamente impossibile. Essi inoltre producono sostanze che uc– cidono o rendono impotenti i visi– tatori non desiderati. Questa fat– toria della pelle contiene un nume– ro di nutrimenti e di battericidi naturali che impediscono il proli– ferarsi di batteri. Fra gli altri ci– tiamo: SUDORE Una ricca fonte di cloruro di sodio e acqua, due nutrimenti essenziali per il sano mantenimento della po– polazione microbica. I microbi del– la pelle beneficiano tutti dei mine– rali in tracce, dell'acido lattico e urico che sono costituenti del su– dore. II sudore che si trova princi– palmen_te sotto le ascelle contiene nutrimenti come ammoniaca, fer– ro, proteine, carboidrati ed è. par– ticolarmente attraente per i diffe– roidi. OLI! Sono prodotti dalle ghiandole se– bacee della pelle. I difteroidi meta– bolizzano questo olio e producono acido oleico, che impedisce lo vi– luppo di molti batteri stranieri. LYSOZIMA Si tro a nelle lacrime, nei globuli bianchi, nel latte e nella saliva. Lysozima è secreto dai batteri gram-positivi della pelle ed è inno– cuo per i microbi ivi residenti, ma fatale per le varietà microbiche e trance. BATTERICIDI Secrete dai microbi residenti an– che queste sostanze uccidono i bat– teri non voluti o ne inibiscono la crescita. Come una fattoria ideale la pelle è perfettamente bilanciata e possiede un ecosistema autosuf– fciente. Quando vi lavate questo sist ma soffre uno sconvolgimen– to generale.
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