RE NUDO - Anno X - n. 78-79 - luglio-agosto 1979

sione eccetera eccetera. Si può inoltre dormire nei dormitori dei templi (pratièamente gratmti) e accontentarsi di una ospitalità molto essenziale e spartana. Chi è in possesso di un biglietto fer– roviario valido o dell'Indrail Pass può dormire (questo è un discorso che vale per le stazioni ferroviarie di tutta l'India) nelle Retiring Rooms delle due stazio– ni di Delhi, per poche rupie si avranno sistemazioni efficienti. Dove mangiare: ci sono ottimi ri– storantini nella zona di Connau– ght Place (il più conosciuto è il Cellar, anche discoteca, dove si possono mangiare piatti della cu– cina occidentale e orientale) e chi amasse luoghi più caratteri– stici nella parte vecchia di Delhi nel quartiere di Chandni Chowk non ha che l'imbarazzo della scelta. Cosa vedere: Jama Majid, RE NUDO/ 13 . una delle più belle moschee di tutto l'oriente; Qutab Minar, splendida torre che celebra l'in– vasione islamica dell'India;. il Red Fort complesso enorine che piacerà anche a chi detesta ogni tipo di costruzione fortificata; Jantar Mantar, osservatorio a– stronomico costruito nel 1724 da un Maharaja di Jaipur, grande esperto di astronomia e astrolo– gia. INFORMAZIONI PRATICHE: Il mezzo più veloce per andare in India è, ovvia– mente, l'aereo. Ci sono diverse possibilità di voli « charters » con partenza da Roma (più raramen– te da Milano) per Delhi e Bombay; per informazio– ni su questi voli ci si può rivolgere agli uffici del Centro Turistico Giovanile o a quelli di Nouvel– les Frontieres. L'Air India ha diversi voli per De– lhi e Bomb~y con forti sconti se il viaggio dura non meno di 14 giorni e non più di 90; analoga situazione per quanto riguarda i voli Alitalia. Chi volesse tentare l'avventura via terra (andava di moda qualche anno fa) farà bene a tener presenti le difficili situazioni politiche della maggior parte degli stati che si debbono attraversare (Turchia, Iran, Afghanistan e Pakistan) e si dovrà in ogni caso rivolgere all'A.C.I. per le informazioni del ca– so se vuole fare il viaggio con mezzi propri. Via mare è purtroppo praticamente impossibile rag– giungere l'India dall'Italia. Non ci sono navi che fanno un servizio passeggeri regolare ed anche i « cargo pass » sono· ormai rarissimi. Si può sem– pre tentare chiedendo informazioni alle principa– li compagnie di navigazione. In India gli sposta– menti aerei interni sono abbastanza etticenti (In-· dian Air Lines) ma un po' costosi, mentre è molto più economico il treno (ovviamente se di 2• clas– se) che presenta però l'inconveniente del sµper af– follamento. Chi volesse viaggiare più comodamen– te (optando quindi per la 1" classe) si ricordi di prenotàre sempre con diversi giorni di anticipo. Scomòdo ma molto economico è lo spostamento in bus, presente per lo più sui tragitti brevi. IL VISTO. Per entrare in India è necessario ave– re un visto, che viene rilasciato dall'Ambasciata Indiana di Roma (Via XX Settembre 5) o dal Con– solato Indiano di Milano (Via Goito 11). Solita– mente non ci sono problemi ad avere un visto turi– stico che ha validità di tre mesi ed è rinnovabile in India per altri tre (se vi presentate all'Ufficio Visti con un'aria rispettabile). Impossibile un ul– teriore rinnovo. I SOLDI. La cosa migliore è farsi cambiare in dollari quanto permettono le norme valutarie italiane e il resto dei soldi farselo dare in traveller's cheques dell'American Express 'che si potranno facilmente cambiare in tutte le ban– che indiane. UFFICI DEL TURISMO. In India (ma ce ne è uno molto efficiente anche in Italia, Via Albricci 9) funzionano ottimi Uffici Turistici che danno gratuitamente tutte le informazioni possi– bili. I principali sono quello di Delhi, 88 Janpatn e quello di Bombay, 123 M. Karve Road. VACCI– NI: obbligatori quelio contro il vaiolo e quello contro il colera, facoltativo ma consigliabile quel– lo contro il tifo. MEDICINALI: non imbottitevi inutilmente di sacche di medicinali che con ogni probabilità non userete perché se vi ammalerete chiamerete un medico indiano che vi ordinerà me– dicine indiane. Portate piuttosto qualche aspirina contro le febbri di vario genere che possono ve– nire e, se proprio ci tenete, qualche complesso po– livitaminico per quando non è possibile una giu– sta alimentazione. MALATTIE: il grande spettro (contro tutto il resto, o quasi, siete vaccinati) è l'epatite. Non bevete acqua che non sia stata bol– lita e non mangiate verdure crude o frutta con la buccia. Queste sono le uniche precauzioni che si possono prendere contro l'epatite, per il resto spe– rate in Dio. Buona cosa è mantenere l'organismo non debilitato e avere per quanto possibile una alimentazione equilibrata (ma questo vale per tut– te le latitudini). INDRAIL PASS: una comodissi– ma combinazione che consente di fare pagando una cifra forfettaria, quanti chilometri si vuole con la ferrovia. Può avere la durata di 7, 15 o 30 giorni, si può fare per la prima o la seconda clas– se e dà diritto ad alcune facilitazioni per la preno– tazione. L'Indrail Pass viene rilasciato da appòsi– ti uffici alle stazioni ferroviarie. RUPIE: la Rs. è la moneta indiana e vale circa 120/125 Lire italiane.

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