RE NUDO - Anno X - n. 77 - giugno 1979

William C. Schutz I Gruppi d'incontro nozioni fondamentali Celuc libri L. 2.800 W.C. Schutz è stato uno dei protagonisti del movi– mento per lo sviluppo del potenziale umano e in mo– do particolare ha appro– fondito le terapie note co– me gruppi di incontro. Questo tipo di terapie, che hanno avuto tuttora molto seguito in America, hanno sollevato nel campo della psicologia reazioni con– trapposte. Alcuni le accu– sano di essere soluzioni su– perficiali che creano più problemi di quanti non ne risolvano, spesso e volen– tieri portate inoltre avan– ti da persone senza il mi– nimo di preparazione che si improvvisano o peggio si autoproclamano group leader; altri invece sosten– gono entusiasticamente la pratica dei gruppi di in– contro che vedono come u– nica alternativa possibile alla crisi della terapia tra– dizionale. In questo libro uno dei protagonisti del movimento culturale spie– ga dettagliatamente, ma in modo accessibile, cosa sono veramente i gruppi di incontro e quali scino le loro effettive modalità. J ean-G. Lemarie MINIMAMORALIA *"""-OIU..t."lf'°'""" , .. Theodor W. Adorno Minima Moralla Einaudi L. 7 .000 Se vogliamo ancora una volta cercare di appiattire i dati del reale per coglie– re le differenze di fondo e non perderci nelle contrad– dizioni di superficie, conce- detemi questo ardito pa– rallelo: la scuola di Fran– coforte dagli anni 30 agli anni 60 è stata la culla del– la continuità del marxismo teorico e scientifico così come il Maoismo è stato la punta avanzata dello svi– luppo critico dell'ideolo– gia comunista intesa come ideologia degli stati a so– cialismo reale. Le estreme conseguenze dei due « modelli di svilup– po» sono state da una par– te la vita breve dell'Inter– nazionale situazionista e dall'altra la restaurazione burocratica del dopo Mao. « L'idea che l'individuo stia per essere liquidato è ancora troppo ottimistica » scrive Adorno nei Minima Moralia, e ha ragione per– ché in realtà queste espe– rienze ultime del marxi- _ smo e della sua applica– zione pratica hanno porta– to alla liquidazione dell'i– dea oltreché alla liquida– zione dell'individuo. In questa opera fonda– mentale della scuola di Francoforte, Adorno pro– pone con rabbia e lucidità l'uomo come forza e debo– lezza coesistenti in lotta contro lo strapotere collet– tivo e delle ideologie. Uni– ca arma,destinata a spun– tarsi, l'arma della critica a cui comunque va reso l'onore delle armi. Ad A– dorno come a Horkhei– mer, Marcuse, Benjamin, Fromm, a questi penulti– mi mohicani critici dell'ul– tima stagione del marxi– smo prima del suo supera– mento. Poi... la dissolvenza situazionista o la nuova barbarie dal volto umano e dagli occhi a mandorla. Ricordiamo alcune altre o– pere di Adorno disponibi– li in italiano: Dialettica ne– gativa - Einaudi; Scritti sociologici - Einaudi; Dis- ~- sonanze - Feltrinelli; Kier– , kegaard - Longanesi; Mi– nima immoralia - Erba Vo– glio. d.m. RE NUD0/49 Punta sul ·Rosso Contro la nebbia della disinformazione Contro la nebbia che vogliono metterci dentro Contro la nebbia i_n Val Padana che ci impedisce di _ raggiungere i _lettori del Nord Per sottoscrivere per la doppia stampa inviare .I soldi con c/cp n.25449208 intestato a Lotta Continua via Dè Crlstoforis 5 - Milano oppure c/cp n. 24707002 intestato a Tipografia ,15· Giugno, SpA - via dei Magazzini Generali. 30 - Roma SAVELLI Luigi Bobbio LOTTA CONTINUA Storia di una organizzazione rivoluzionaria una vicenda emblematica del percorso che è stato compiuto dalla «generazione· del '68» nel suo insieme e che ora, mal– grado le difficoltà del presente, è ben lontano dall'essersi conclusa. L. 3.500

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