RE NUDO - Anno X - n. 76 - maggio 1979

come nel mio giardino aiuto le ro– se a essere rose e il loto ad essere un loto. on cerco di far diventare il loto una rosa. I sannyasin che son qui con me non sono i miei seguaci. Sono i miei amanti: è tramite il loro a– more che si sono avvicinati a me. E' il loro amore che mi ha porta– to qui, è il loro amore che li ha portati qui, è per amore che stia- mp insieme. Ma io non sono il leader e loro non sono i seguaci. E non sto creando un culto, non sto creando una chiesa. on c'è nessun dogma nel quale bisogna credere. on c'è niente da credere. Ma ci sono milioni di cose da vi– vere, da sperimentare. Il mio « ashram » è un laboratorio dove viviamo degli esperimenti. Ma .an– che questo sta creando delle gros– se difficoltà, perché gli uomini RE NUD0/21 hanno dimenticato come speri– mentare. E noi stiamo sperimen– tando in modo multidimensionale. Stiamo sperimentando col Tao, stiamo sperimentando col Sufi– smo, col Giainismo, l'Induismo, l'Islam, il Cristianesimo, stiamo sperimentando col Tantra, lo Yo– ga, l'alchimia. Stiamo sperimen– tando con tutto quello che può ar– ricchire la coscienza e l'essere u– mano come un tutto. E questo ci

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