RE NUDO - Anno X - n. 75 - aprile 1979

RE NUDO/50 il peyote. e una volta arrivati là. a quanto mi dicono. si balla e <;i festeggia per qualche giorno. Vi sto parlando un po' di cose messicane da una città dove tutti si ubriacano veramente male. e una bevuta va a finire quasi sempre con qualche testa rotta o con interminabili e pal– losissime strette di mano (come dire: io sto male. aiutiamoci a star peggio!). 0Qve il 98 per cento della gente ha paura di essere se stessa. dove non hanno mai visto qualcuno che cerca di vivere al meglio senza avere i milioni in tasca. dove là sotto– missione davanti all'autorità si sfoga contro il primo che passa. dove uno che sorride cammi– nandu o è frocio. o è ricchissi– mo. Dove è una rarità incontrare uno che ha un disco dei beatles. e se s'incontra. molta diploma– zia!. perché per un paio d'ore va bene. ma il giorno dopo non molta confidenza con questo hippie italiano ''Perché. amico mio. il '68 è già passato. che ci fai ancora coi capelli lunghi. qui si lavora e si studia". Ma mi accorgo che vi sto scri– vendo veramente troppo. Quando torno vi racconterò meghu. Un saluto cosmico a mente aperto. claudio mazzei Genova. 2/2/79 Compagni e fratelli tutti. un abbraccio. Leggo alcune lettere. alcuni ar– tiçoli, ancora alcune lettere. Qualcosa non è ancora chiaro nella mia testa, qualcosa manca a!la mia visione e i movimenti sono legati e impacciati. così non appesantisco il pianeta con una pesante "presa di posizio– ne" (lo vedete. lo vedete colui che prende la posizione. alto– forte-muscoloso-sorridente. co– lui che pianta il suo piede pos– sente nella storia e "prende po– sizione". poverino!) Non ancora. almeno: quando la chiarezza abbraccerà l'istante intuitivo cercherò di gettare la visione per terra in mezzo a tutti noi. Per ora voglio però dire quello che sento di fronte a certe cose. Allora: per sua natura un ''mo– vimento" è pluralista. protei– forme. fluido. si muove in modo ameboide e ha la qualità dell'acqua :-: . Ma il bisogno della sicurezza affonda le radici nei nostri cuo– ri. L'insicurezza chiede che si sappia sempre. ad ogni istante dove siamo e come. impone il bisogno di definire/definirsi. di sapere di essere dalla parte ·'giusta". di scagliarsi contro la parte ·'sbagliata". Ognuno di noi si sente. a modo suo. che lo ammetta o n9. il Grillo Parlante del mondo. il difensore salvato– re della sinistra. il çustode della rivoluzione o della vita o di che cazzo! Questa è la radice del dogma. figlio della insicurezza e della paura. che ha la qualità dura e ostinata del monte =='· In questa situazione dove. al– meno in teoria. sono stati gettati i ponti tra gli opposti (persona– le-politico: razionale-emotivo: materia e spirito. materialismo e spiritualità) l'insicurezza è in una brutta posizione difensiva. spesso mette in moto la sua unica possibilità di ricatto: l'angoscia. E allora godiamoci la nostra angoscia. il riflusso e lo svacco. accettiamoli ·'come non separa– ti dalla nostra mente" e quindi come non distinti dalle nostre azioni-responsabilità. come di- pendenti da ciò che s_ia~~- Ma accertarsi non è adag1ars1 in at– tesa del Salvatore (Cristo. Guru o partito) a cui delegare la libe– razione. Capire le rispettive "debolez– ze", all'interno del movimento. è l'unica possibilità di non de– generare in setta. Così. è vero. forse. o almeno a me sembra che. che R.N. si sia gettato con un entusiasmo troppo fiammeggiante sul sen– tiero di Poona. non tanto per Poona o qualsiasi altro posto– idea. ma perché la virata è stata tanto forte e <àecisa.che forse non ha permesso una crescita di contraddizioni. Forse (i compa– gni. mi perdonino la mia sfron– tatezza nell'affermare) si è pas– sati da un iperpolitico ad un ipopolitico perdendo ancora una volta la sintesi brillante che c'è in mezzo. dove Budda e Marx si scambiano idee e opi– nioni davanti al tè. Vorrei tanto che questa potente sintesi potesse essere afferrata per la coda. perché•non porte– rebbe altro che 'benedizioni. Vorrei dire che questo santo di– battito sulla politica-spiritualità e il momento di crescita attuale ed essenziale. se vogliamo pe– netrare le possibilità di mutare le ·cose. rnn uno spirito bodhi– sattva. Vorrei... e s:mo già nel sogno! Ma voglio dia"e ora. porca ~ma– donna. che non si possono sop– portare questi scazzi per lettera. dentro e fuori la redazion..:. queste postille esplicative piene d1 mordicchiato risentimento. e il gruppo. l'élite. e gli iniziati. oh madonna gli iniziati!!! E dall'altra parte i positivi. quelli coi piedi per terra. che scrivono un sacco di insulti. co– me bambini che si allenano al turpiloquio. loro che. oh loro che .... che hanno capito. che or– mai nessuno gliela racconta. perchè sono furbi loro. sono ci– nici loro. hanno fatto il 77 loro .. o il 68 o il 44 o il 1492. muore Lorenzo il Magnifico e Colom– bo ·'scopre" l'America. Il fatto è uno ed è molto sem– plice: come sempre ciò che si deve fare è essere onesti fino in fondo. con sé e col mondo. e capire col cuore questa piccola cosa: che siamo qui. imperma– nenti aggregati cellulari. perfe– zione biologica di cui non ab– biamo alcun merito. siamo quia vivere la nostra vita. che è no– stra i:olo fino a un certo punto e certo non ci appartiene. Siamo qui. attorno a questi fuochi tri– bali. per cercare di salvare il nostro popolo inseguito. per trovare una strada che ci porti verso una terra senza recinti e uomini bianchi. Se dobbiamo accordarci. bene. vediamoci. fumo •nel cielo. grandi raduni. lunghe notti a parlare. se la tribù di R.N.dà in balle. tutti a Milano e se ne parli per tutta la primavera. e l'estate e il secolo se necessita. Fratelli carissimi. tutti. se non abbiamo capito. col cuore e non le labbra che.sputano vento.che siamo innanzi tutto fratelli– compagni. se non c'è affetto ~ra noi anche quando il dibatti!~ sembra finire a coltelli. se nonci sentiamo uniti dal sottile filo conduttore del pianeta. che è la \"itache chiediamo indietro.con forza. per noi e per tutti. uomi– ni. animali. piante e sas i. s~ non abbiamo deciso che orma: non si torna più indietro sulla strada della mente borghesedel possesso dell'idea - dogma. dell'atteggiamento di chi gioca la propria~vita raccontandola in giro e allo specchiò. se non a~– biamo la volontà di essere dt· ,ersi.ALLORA.checi tiamoa fare? Amore e rivoluzione

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