RE NUDO - Anno IX - n. 67 - luglio 1978
RE NUD0/40 Re Nudo: Ho appena sentito il vostro ultimo disco e ho notato un grande cam– biamento tra quello che facevate prima e questo ultimo album, non solo musical– mente ma, forse più, nei testi, nell'impat– to con questo lavoro. Quindi, la prima domanda che mi viene in mente è chie– dervi che cosa è maturato in questo periodo di circa un anno in cui avete fatto esclusivamente esperienze soliste di– verse e Paolo Tofani è definitivamente uscito dal gruppo. PatrizioFariselli: Abbiamo studiato mol– tissimo in questo periodo. Il lavoro musi– cale concettuale di questo disco è l'evolu– zione di quello che si è fatto prima. Ci sono ancora delle componenti che ricltia– mano le "vecchie cose" Area, le nostre cose "mediterranee" che puoi trovare ancora in un paio di pezzi, ma in genere questo album, anche con l'uscita di Tofa– ni, è stato un nostro momento di verifi– ca: ci siamo un po' guardati allo spec– chio, abbiamo visto le cose che ci interes– savano e le abbiamo buttate giù... sono maturati i tempi, più che altro. Sono cambiate molte cose in questo periodo, soprattutto nel pubblico giovanile. Re Nudo: Il titolo del vostro album "Gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano" è piuttosto enigmatico e si presta a tante interpretazioni... P. Fariselli: E' questa la cosa che ci piace di più. Re Nudo: Ecco, voi come l'avete inteso? , P.F.. Ti piacerebbe che ti dessi la chiave? Comunque sono belle tutte le interpreta– zioni. A me piace ascoltarle perchè ognu– no le becca a suo modo. Se vuoi, una delle letture che salta più agli occhi, è quella di questi dei che se ne vanno, cioè di questi miti, questa demagogia che se ne va. La tendenza, maturata soprattutto nel campo giovanile, a non appoggiarsi più a ideologie o riferirsi a blocchi o gruppi dogmatici ben precisi, ma a cerca– re delle cose al proprio interno. Il vecchio discorso del "personale è poli– tico" si è portato avanti. Si è capito che il personale è molto importante, cioè cam– biare "dentro", cambiare "noi". Anche la nuova generazione si vede che è molto meno "presa' 1 da problemi di inquadra– mento. Le cose che fa sono molto più legate a una spontaneità a una ricerca di sperimentazione. Anche la nostra musica rispecchia un po' questa sperimentazione, con delle cose forse un po' elaborate, difficili, ma facilmente fruibili come let– tura. Re Nudo: E arriviamo al problema della difficoltà. Io penso che la vostra musica sia "difficile". nel senso che è di non GLI AREA Sono maturati i tempi più che altro
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy