RE NUDO - Anno IX - n. 66 - maggio 1978

lettere - lettere - lettere C'era una volta un beat Cari amici di Re Nudo Cercherò di essere s~mplice, cercherò di riuscire a chiarire chi sono, lo voglio chiarire a voi e lo voglio sapere anch' io... veramente chi s:,no io? Dunque: mi chiamo Gavino (sento proprio il desiderio di essere... anch'io voglio vive– re... sì, in questo periodo io mi sento una nullità) ho 22 an– ni... se c'è qualcuno fra i vec– chi freaks che giravano fra il 72 e il 76 che leggono Re Nudo, forse qualcuno si ricor- derà di Acquario ....... quel ra- gazzo sardo che spesso andava in paranoia ... quel ragazzo che aveva tanto bisogno di com– pagnia... quel ragazzo che vo– leva veramente l'amicizia e l' ~ore... che tanto di sogni viveva .. quel ragazzo dispera– to... ma anche quel ragazzo pieno di energia... di carità umana... pieno di vitalità e di entusiasmo ... veramente libero e convinto davvero di riuscire a vedere tutto il mondo (di questo se n'era fatto uno sco– po di vita). Dio mio... e dov'è finita quell'esaltazione? Ebbene Ac– ~u~io è morto. Al suo posto e nentrato Gavino con i pro– blemi di sempre: insicurezza– so li tudine-i ncomunicabilità– disperazione-angoscia e con tanti altri svantaggi in più di quando avevo 15-16-17 anni. Almeno prima c'erano delle cose che non accettavo e ne cercavo delle altre ... ora sono in una situazione di apatia, soprattutto sono diventato to– talmente realista che ho perso tutte le energie... tutto l'entu– siasmo e soprattutto quella sensibilità con la quale riusci– vo ad amare... a piangere... a vivere... volevo la verità e la verità forse mi ha bruciato. Ora sono solo in questa stanza a fumare le sigarette della soli– tudine e a cercare di sentirmi vivo. Questa che viene è una lettera che scrissi l'anno scorso a Ciao 2001 e non ebbi mai una ri– sposta, la riscrivo a Re Nudo ancora oggi e non la cambio perchè son gli stessi problemi e le stesse cose che ho da dire: ho vissuto per circa 4 anni sulla strada ... son passato dalle ~iù strane alle più pazze espe– nenza, a 17 anni il mio primo spinello, al primo ne son se- guiti altri e non mi son ferma– to a questo, ho continuato con l'anfetamina, con l'acido e con la cocaina ...; son finito una volta in clinica a Roma e una volta all'ospedale psichia– trico a Sassari, e tutto comin– ciò con un acido andato a male: LSD 25 preso intero ... e per tanto tempo non mangia– vo quasi niente ... fe,ci la più significativa delle mie espe– rienze spirituali, sentivo il Cri– sto dentro di me e mi manife– stavo in lui... mi spogliavo nu– do e mi portarono prima a Regina Coeli per tre giorni... poi si accorsero che dovevo essere curato e mi portarono al pronto soccorso e finii in clinica per due mesi... in clini– ca tentai di impiccarmi come Giuda pensando di aver tradi– to, Cristo e non ricordo per– che... mi tagliai le vene a colpi di una croce che portavo al collo (porto ancora il segno delle ferite nel polso della ma- no) ma mi salvarono sempre... mi curarono a base di flebo... iniezioni... pastiglie e 7 elet– troshock, ora non ricordo quasi niente ... comunque do– po essermi ripreso e uscito dalla clinica ripresi a girare: sacco a pelo... zaino e qualche farfalla, ripresi a fumare ... ho vissuto in qualche comunità: Bologna assieme a un pazzo eh.~sosteneva di essere la rein– carnazione di Che Guevara... - a Certaldo alla fattoria Bas– setro dei Bambini di Dio - a Roma - a Cagliari - ho accu– mulato due fogli di via, uno da Cagliari motivo: sospetto di traffico di stupefacenti e di vagabondaggio e uno da Mila– no stesso motivo: vagabondag– ,gio, son stato arrestato una volta per furto ma non mi fecero niente perchè ero mi– norenne... ho presentato la domanda di obiettore di co– scienza alla visita di leva per il servizio civile ma preferirono riformarmi con l'articolo 28: pazzo-drogato-omosessuale io non sono niente di tutto ciò ma è sempre stato difficile pe; ·me inserimii nella società ... e' era un periodo che mi chiama– vano TRASH ovvero rifiuto o forse trascendentale e cioè uno che trascende la realtà .. ma non mi rendo conto se ero io che rifiutavo la società o se fosse il sistema a rifiutare me; il fatto stà che in uno dei miei viaggia Roma conobbi Sheena

RkJQdWJsaXNoZXIy