RE NUDO - Anno IX - n. 64 - aprile 1978

capacità d'iniziativa umana dei paesi democratici, ma ora deve essere piani– ficato in un sistema organico a medio e a lungo termine. (In altre parole, la complicità fra i paesi occidentali è sempre esistita, ed oggi può diventare esplicità senza timori). Riassumendo, possiamo ironicamente scrivere che la Trilatera! Commission si dichiara mossa da tre "passioni": il senso della globalità dei rapporti sociali. L'amore per la giustizia. L'orrore per la violenza. Come dire che, questa organizzazione, tende a realizzare il sogno inconfessato di tutti gli utopisti del settecento: La~ realizzazione della cosmopoli capitale. Cerchiamodi vedercichiaro Cominciamo a chiarire un apparente paradosso, perchè la Trilaterale da una parte fa politica e si dichiara un'orga– nizzazione politica, e dall'altra,, allo stesso tempo, la osteggia o la rifiuta nelle sue forme tradizionali. Nel mo– dello della "cosmopoli capitale" - per esempio - non c'è spazio per la politi– ca. Cosa vuol dire? Che le ideologie politiche si sono decomposte, come scrivevano i situazionisti dieci anni or– sono? No! Qualcosa di peggio. Vuol dire che in questa cosmopoli c'è un solo capitale, una sola legge, una sola poli– tica. La loro! Questo sedicente sogno di globalità è la tomba della dialettica. In questa globalità trilaterale c'è la pace glaciale dei cimiteri .. In essa il Capitale non ha leggi, non ha frontiere, non ha limiti, non. ha obblighi. In questa co– smopoli le società multinazionali ·(o transnazionali) sono gli dei, e le orga– nizzazioni tipo la Trilatera! Commis– sion i loro profeti, in essa il Capitale viene affrancato da tutte le vischiosità delle vecchie ricette economiche. Si potrebbe dire che, in queste condizio– ni, esso si mostra allo stato puro. •Ne consegue che le multinazionali diven– tano una specié di entità religiosa, o più realisticamente, esse sono ciò che lo rende visibile, il coaugulante dell'ener– gia mondialista del capitale. Non è dif– ficile, allora, capire perchè i profeti di questo stato di cos~ non esitino a_defi– nirsi amici della "giustizia" e del.l':'or– dine". Nei loro testi, per esempio, la politica è sempre descritta come una j)rigione, un abito stretto in cui si vuole confinare la ragione. Essi mal soppor– tano i. limiti temporali e locali propri delle democrazie borghesi, e muovono guerra contro queste limitazioni con armi molto più sofisticate di quelle che usa il nemico storico della borghesia: il. partito armato con le su~ ridicole bot– tigliette di benzina. In altre parole non sono le Brigate Rosse che vogliono "destabilizzare" lo Stato, a dispetto di ogni loro affermazione contraria, ma questo "partito dei profeti", i membri della Trilaterale, e per fare un nome, fra i tanti Aurelio Peccei, autorevole coodinatore del Club di Roma, come lui stesso dichiara esplicitamente ii:iun suo li,bro sul quale ritorneremo.(La qualitè humaine, Parigi, 1976, pagina 335). Vogliamo dire, che esiste una sorda guerra fra multinazionali e Stati i cui esiti sono ancora lontani, ma di cui già s'intravvedono le conseguenze. Una guerra incerta, perchè gli Stati so– no al tempo stesso i peggiori nemici dell~ultinazionali e i loro migliori clienti, in fatto di armamenti, per fare un caso. Ma torniamo alla Trilaterale. Nel definirla una organizzazione neo-stalinista abbiamo voluto cogliere questa sua dichiarata volontà di ege– monia e di controllo su tutto il pianeta, e sottolineare la sua intolleranza e la sua pericolosità che vedremo meglio sul prossimo numero di Re Nudo. In– tanto, ricordiamoci, la filosofia di que– sto nuovo ordine economico opprime · indisturbata da molto, perchè non do, vrebbero farlo per molto? (Febbraio 1978) RE NUD0/27 nRcnNnlfso1TRICE via giulia 167 00186 roma Andrea \àlcarenghi NONCONTATE SU DI NOI __ .... _""------· ......... .. .. ... -.~ ..... ,.....i.- 1~,.U,)l,.t!O'I " 'II.IV ""1\III\ Partendo dall'esperienza giornalistica di « Re Nudo» Valcarenghi compie' una rilettura del quadro sociale oltre le abu- sate illusioni politiche di sempre. 14 X 20, 192 pagg. L. 3.000 Una raccolta delle più interessanti inter– viste fatte alle bande punk americane e ·inglesi, una storia della rivolta punk, una antologia dei testi delle lòro canzoni e una discografia aggiornata. 14 x 20, 60 illustrazioni L. 3.000 J.-F. Dupuis CONTROSTORIA DEL SURREALISMO ...Dal cabaret Voltaire ai gulag dello spet– tacolo: storia disinvolta di un'avanguar– dia che ha sognato l'impossibile! 14 X 20 • L. 3.000 Bertoncelli, Fumagalli, lnsolera IL POP INGLESE E' l'edizione aggiornata della più completa storia della musica pop inglese che si possa trovare in Italia. 11 x 18, 272 pagg., illustrato L. 3.000 L'ARCIPELAGOPOP Una raccolta di saggi sui legami tra la « pop music » e i festivals, l'industria, la droga, il cinema, il folklore, la fanta- scienza, il sex-appeal e il punk-rock. 14 x 20, 200 pagg., 60 illustr. L. 3.000 VIVERE CON POCO come fronteggiare la crisi imposta dal regime alla vita quotidiana Mercato dell'usato, · trasporti, tempo li– bero, autoriduzioni ed esproprio. 14 x 20, 240 pagg., illustrato L. 3.000

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