RE NUDO - Anno IX - n. 64 - aprile 1978

ajneesh ... '' ì Ssshhh, niente parole, niente racconti, viviamo questo momento per non per– derlo, il profumo della notte di Poona, i Buddha trees con le liane che toccano terra, la luna ... che bello ... eia Bhagwan Shree Rajneesh. Persone vestite di arancio ci passano vicino, non cambiano espressione, niente sorrisi. Strano, pensavo che fos– sero più sociali tra di loro, Asheesh mi sorride e mi lascia con un enigmatico ... Vedrai ..., peccato, mi piace molto la gente sorridente e aperta. A cena e qualche parola sull'Africa, ri-· portavo scimpazè nati ·o vissuti ìn cat– tività, alla loro terra. Gli insegnavo a vivere ancora nella foresta ... e ci vive– vamo anche noi. Con Stella Brewer o sola. All'inizio una capanna, niente fondi e tanta determinazione a riusci– re... per gli scimpazè, per noi stesse, per la soddisfazione di dimostrare ai vari Baroni, finanziatori di stragi scientifiche, che in fondo la laurea non è tutto. Bastava però a farci finanzia– re... accidenti. Ho lasciato l'università quando, fra la scelta di marcire ancora sui libri per poi finire alle conferenze, e quella di ve– derli gli animali, non dietro i vetri di un laboratorio, ma nef loro mondo, ho pensato una volta di più la vita è mia e sono partita. Sono arrivate anche le conferenze poi, dopo che ci eravamo fatte .le palle, Stella ed io a mangiare riso e pesce lesso per risparmiare. Ora c'è Gustavo giù al campo, le cose vanno meglio, iniziano gli aiuti, anche gli scienziati ci rispettano e forse ci invi– diano anche un po'. Sempre senza di– menticare'i loro trip di potere ... - Marco, scusa non riesco a chiamarti Asheesh. Ma cambia i nomi a tutti? Hanno un significato? - - ...Ve– drai ...-Boh! Jane della Jungla, mi sentivo bene nei suoi vestiti verdi, mimetici. Sotto un albero, giornate e giornate, appunti sul comportamento, ad ore fisse. E poi nulla da fare stare li a guardare, in si– lenzio. Lasciarsi andare ma con i sensi e i muscoli pronti a balzare nella dire– zione giusta per: attaccare, difendere, fuggire.... a seconda della situazione. Serpenti, leoni, elefanti, tutti gli ani– mali Africani. Non veramente perico– losi, bisogna imparare come muoversi e rispettare la foresta e non sottovalutare soprattutto. . Pericolosi i maschi scimpanzé adulti, quelli si... con tutto il loro amore cer– cano di' ucciderti in un momento di rabbia, e ne hanno di momenti .di rab– bia. Di forza, e agilità, più che suffi– ciente a stracciare un leopardo; attac– cano con violenza per poi tornare af– franti a consolarti delle ferite che ti hanno fatto. William, lo scimpanzé dominante del gruppo mi ha insegnato che posso morire. Era lui a ricordar- • ~-> A ., ,. ~ RE NUD0/15 melo, non pensare al futuro, vivi questo momento perché magari fra cinque minuti mi incazzo e ti attacco e invece di morderti una gamba, così per caso ti becco la giugulare e sei fatta. Grazie Willy, anche per avere scelto di stacca– re l'orecchio all'unica assistente che si era offerta, mi ha regalato solitudine preziosa ... e molte cicatrici, muscoli al– lenati e soprattutto velocità e calma, per i momenti di pericolo. Per tre anni nel mio giardino, ottomila kilometri quadrati, una ventina di umani soltanto, a cinque ore dal nostro campo in Jeep. Cinque europei attiravano i turisti per denaro e per la distruzione di uno dei pochi parchi selvaggi rimasti in Africa. Fortunatamente gli animali li sono sel– vaggi veramente, evitano le piste turi– stiche. I turisti se ne tornano a casa frustrati... se ne andranno in Kenia a vedere i "pericolosi" leoni sazi di avanzi di cucina, li potranno avvicinare e si sentiranno appagati. Bob... di.cose belle da vedere ce ne sono molte, basta guardare e forse capire; il leone e l'ele– fante sono folkloristici, per raccontare agli amici, per sentirsi forti, ma ci sono gli uccelli, gli insetti gli alberi e tutto il resto. Ma i turisti, forse aboagliati dal sole, non vedono. Li vedevo io, per gioco andavo sulle loro piste... li guar– davo. A soli tre metri non si accorge– vano di me. Figurarsi di un leone. Il fatto è che per vedere un animale sel– vaggio bisogna essere allenati, la vege– tazione è fitta e basta rimanere immo-