RE NUDO - Anno IX - n. 62 - febbraio 1978
mento del capitalismo, molto più di quanto non ne sia un superamento. Ribaltando le tesi delle correnti -d marxismo critico, che liquidano 11 a-· gaglio storico dell'esperienza r lè gli stati socialisti come "incide frontiera forse, tanto per riman l'attualità mdoones , ma che • gono certe della immancabile Mit._t~-~----..:i finale del socialismo dal volto mano Levy afferma che sono proprio gti s ti del socialismo re.aH~ato la mostrar ·1 vero volto d marxismo. Che il sociali– smo realiy; to non è una deformazio– ne, una aschera tragica e grottesca, di unaJ obile verità, bensì è l'unica ad inca nare la vera essenza della teoria e eUa prassi marxista. E proprio il volto umano del socialismo, il suo sogno ~/ incrollabile di un società di eguali, 'i, sono ,pér Levy le premess delle tragi- / che conseguenze. "Cred inso ma che tra J½sperienza ~ de) · lag o uella del t<,>talitarismo sovi 'tlço-. e 'id · o– bile del socialismo ~ ,s) µ1·fittlei~,;e , necessario. Fin dal lffl>n'lentoin ctU si promette, si progetta 1i I a società n- za classi, si creano ( premesi per arrivare a delle forme di totalita smo. E ' 1· • ., semp ice: quando\ '- pari \ una soGi tJàse.nza class~ sì. peh'sà a una società J sparente rispetto 'a se 's essa e rispetto alla ragione; bel m,>tuieoto in cui si/parla di una 'socie.t tf pj rente verso se stessa·~ o '{~ si abolis e ogni f6ro\ ~· ~ sf cI;,nia ~ differe~a,,,clj' • gola • •~ ,t• ~ • i dissidenti,1di entano 1 ~e ala nti e i parassitj bi gna em r~ t ', • chi - derli. Eé'c ·perchè nella mito ogia pi~ radiosa• def socialismo c me qu~lla della società senza cJass1, è insifo l'o rore staliniano, I? barbarie to itaria. Andando avan;i n:lla sua analisi del marxismo, aie continuatore dell'i- deologia d 1 Capitale, Levy individua una apologia éieHa tecnica, della Fab– brica che• sottende l'intero pensiero marxiano. L'abolizi ne della miseria materiai in quest prospettiva non è altro che la generalizzazione dell'impe- ro della tecnica la riduzione del mon- do ad un,-iJI1menso cantiere di sfrutta– mento. Mai:x viene interp tato come ·1 pensatore della tecnica e della Fab– brica affascinato dai miti della rivolu– zione industriale,come colui che ha pensato la "società nuova" in quanto raffigurazioµe della mitologia della.,,. borghesia ottocentesca. "Non basta dire che era. (Marx) affascinato dalla rivoluzione industriale e dalla oorghe• sia del tempo, bisogna andare o~e, e dire che egli immagina 11 mondo -nuo– vo solo c-0m.ela sua verjtà e la sµa più totale raf6gur,azione ... In altri termini, il socialismo al potere non è solo una modalità del Capitale: è una sua mo- dalità barbara e non teme nè le scor– ciatoie nè il corto circuito storico pur · ·· .J~SCM:ietà · · he RE NUD0/11 nell'abbandono da parte del "movi– mento" di tutto il conformiso '°gau– charde" di quei "ventriloqui marxisti" che ancora oggi tendono a pensare in termini di organizzazione, di partito e di gruppo. Certo non è un'impresa facile,Jlnzi per molti versi appare quasi ......, __ ....,· rr ~bile ,a Le y., la cu · osizjone al riguardo è effettivamente pessimista e individualista ... la sua resistenza allo stato, il suo antimarxismo sono un~ posizione impossibile ma allo stesso tempo necessaria, che è e non può g come 1 o a to eran piano quinque i;i,ale ere altro che la forma contempora- come economicismo borghese più il della lotta contro la politica, che terrore e la polizia, il socialismo inteso n e non deve diventare una religio- come il sapere delle illusioni liberali e il ne che ~roduca con un nuovo fanati- socialismo in funzione come lapsus del smo quell che pretendeva di combat- Capitale. "La Barbarie dal volto urna- tere. "Anti~xisti? Si, bisogna esser• no" t r · con alcune censi lo, e questo si · 1ca due cose: da una su evy chiama · parte che il mar ·smo impotente co- p P{?litica così m'è a pensare •~ rivoluzione senza sul su ridurla a schemi he ne affossino tutela l'irruente spe~ificit' incapace com'è um bar dall'o per esempio di pensa le grandi som- ne. Q 11esto rifiut 9 ;·della Politic mosse medievali senza edervi la sem- forma principalé di una "resiste plice "anticipazione" i una politica allo stato,'· al suo totalitarimo e _ comunista, un miscu ·o di 'residm sua talità e lo definisce co arcaici' e di 'virtualità proletarie', la term e sicuramente antipatico e ~~- fantom~tic~ 'profezia'~ una fi.ne del biguo ( co tutti quelli eh~ si d~~- la St~ria già sconta~élt 11marxis?1o è, scono al nega ivo}antim rxismo. L'an~ ( a~a le,~era, u~ 'pensiero contror~volu- tim rx · 0 cli Le'X,Y timn1agi 11a ' voi z10nar1p; AaI \ trà che se.tutta. un mcme O di d '<),n?,?ziohlnent~ 1'1)~-; I tratto/ 1~ 1 questi e della ~•voluz).one ~e ~ a · · " ~- tenza" conho Pl!Ò' trovare, senso, se ti pregetto tt le in u f6rrne i opp~es- '1 · sénsato ,,.di ambiare la vita e il si n ehe O s to tutti gli\stat-i, metto- do può vere un fondamento og• ~o in a1i.~a .. on uona pacè dei suoi gi, p-ono all'occidente nuo e accusatori, 0 è affatto un critico ragioni ~ lottare e nuove spinte alla liberale· 0 e s vat re del marxi·smo, sragione dell ribellione, questa sra• ma è una voce he chiama alla resi- gione verrà nJ\turalmente contro il stenza contro il Regime, contro i Prin- · Principe moderno~\ contro la Politica cosi come essa esiste concretamente cipi, contro quell'appiattimento ideo- , contro il materi,allsmo, anzi solo con– logico, intellettuale, spirituale che lo Stato e il marxismo, che è divenuto la tro di esso, e co ' il vecchio sogno si forma più moderna di ragione di stato, incarnerà. Non c'e un problema del sperimentano sui loro sudditi. Secondo marxismo: una volta ancora, non c'è I.:evy, il marxismo ha operato un incre- che il problema della ivo uzione". dioj.Je appiattimento ideologico anche Tutto questo dunq on è altro che sulle realtà popolari, eliminandone le provocazione, anticomun~smo d'accat- differenze, il folclore, i dialetti, le parti- to, terroris010 ideo1ogi o? Da quello colarità e le eredità culturali. Il sociali- che scrive, eme,rge veramente L.evy smo contro cui si batte è Pideologia che come angelo della 'nuova d~stra euro- nei fatti raffronta l'ultimo dei ~randi pea"? 0 invece non si cbglie nelle sue pensieri d'ordine dell'occidente, l'ulti- idee una forma uova del pensiero ma ·mperiosa ragion di stato~ E' per eri.tico e libertario,. ~ me sembra che si questn che guarda con simpa i i mo- tratti piutto, o del griao apP,assionato vi.menti degli emarginati dei vers·, -di e i non uo e pjù iv~re in up d~f ecologi della: nu.ova cose· 6 a, ondo rogramr:pato d• car pesta, di rch ntien eh~ iano frammenti di a ricerca ma~ente senza dogll,li o un progetto di "resistenza" al Potere e ste,reotipi d- sor a verso una ptatica al regime, che possano costituire una ~u entica di liberazio e di n'a pira- ,barrier,,a di fronte alla barbarie dal zion irrinuncial:>i o ad una esistenza volto umand. Non a caso proprio nel- che non de ba,.più trovarsi a scegliere l'int rvista puboHcata sul numero 60 tra la barl>arie dello stato e lo stato di Re Nudo, a detto ohe l'unica della barbarie. soluzione consiste nell'organizzazione spontanea dei giovani contro lo Stato e Swami Geet Govind (Piero Verni)
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy