RE NUDO - Anno VIII - n. 59 - novembre 1977

\ musica elettronica, di film, di teatro, di cose giocate con la gente. Un~ espe– rienza molto bella ma anche moi'to difficile, soprattutto alle "feste", la musica elettronica non è la cosa più semplice per creare un evento, perchè la gente ama consumare rapidamente e facilmente. Quindi oggi continuo a non credere in una sola, precisa e oggettiva realtà, continuo· a pensare che ognuno si costruisce quello che gli capita con le sue azioni, con quello che pensa e quello che fa, ogni cosa che si fa ti torna indietro precisamente, non esiste "il caso" e così via. RE NUD0/&7 --✓- so, ma devo farti prima almeno na domanda: secondo me un cambiame-~n--– to in te c'è stato, ed è questo: io mi qualcuno può.pensare a caso, no. caso si nasca belli o brutti, o ricchi, fortunati o sfortunati, · da molti anni che esiste ricordo un tuo vecchio di · sui muri, dicevi che i m no, se non nella tes invece: ad un cert la sensazione e mettere a fuoco e sono dei muri sfruttamento davanti ali ~~Sl,an re e ti Claudio: 'Non i ricordo di aver det– to che non esist no i muri, esistono da sempre diversi t i di muri, nè io ho pensato mai di 'non fare politica", nell'accezione eh si dà comunemente · solo che ho sempre pensato di fa in piodo diverso, diffe- rente perlo no da un ce odo che si mantien tro 1 co portament lNl!GWll~ la fine sono anche e possono essere essi stessi dei muri, quando soprattutto per. "l'i– deologia" ci impedisce di allargare ' · onoscenza con gli altri. .,, to, che pro- . nti di to più a fare o, poi più in fo ei rapporti, ne la cono– scenza reciproca, si scopre che ogni individuo è profondamente diverso e che quindi è molto difficile costruire teorie "assolute", sistemi di eguaglian– za, perchè esistono delle reali, reali proprio, diversità di partenza: si nasce in modo diverso, in famiglie diverse, con possibilità diverse, perchè? Si vive quindi, si cresce ricevendo informazio– ni diverse, che ti fanno diverso, perchè? che tutto segua un son perso. Ma Pino: "~a prima cosa che in mente aacoltando voi è c ponga il problema della "coe ci si chiede come mai uno cam compagni, di questa idea del cambiare le cose, cambiare il mondo. Devi sapere tutto quello che ho fatto anche la agine "politica" chç_ ho avuto, so state cose vissute l c ore, dalla pa eia, non dalla id~l ia, 1 il Capi- me questo .è un falso probi ~--=e on l'ho tnai letto, rò so che sembra che "Alla ricerca del mediterranea" pur se molto quello che ho fatto • Wlll.. lllltl,&1i per noi che di incidere, che , cosicchè quan- do con , un disco, e questo e no passati anni da qua ssuto e pensato, quindi 1 ve he ti ascolta, ' la tua, sono combacia compagno anch rima. · ·1 a finire mio nonno. Che c'entra tuo nonno dirai tu. Io sono nato in Sicilia e gli anni più belli della mia vita, quelli dell'innocenza li ho passati in Sicilia, e la persona a cui ho voluto più bene era mio no più grande amico d'infanzi socialista, fai conto il ti anni e mezzo ti inseg a cantare BandieraRossa sui 1 delle osterie. Ma noR"'"è--41NM'm1'ITo attaccarsi ad un ricordo 'infanzia, è che questa perso– na me vigliosa era veramente un comP. no, uno che dava tutto di sè, ---re: era un compagno nella sua vita, "l'esterno" sia impossibile. Così io mi nella sua quotidianeità,. non sui sacri preoccupo di essere coerente soprattut- testi. Questa figura di mio nonno, così to con me stesso, ed io queste cose, pulita, cosi coerente col suo ideale di questo tipo di musica e di linguaggio le socialismo che lui continuamente cer- ho sempre vissute dentro di me. Pino cava di trasmettere· alla gente, io anda- Masi "politico", militante di Lotta vo con lui per mano a fare la spesa e Continua, cantautore di canzo'ni di lui parlava di socialismo al mercatino lotta, cosa voleva dire questo: che io con tutti, così io sono vissuto in questo ero uno che non gli stavano bene le ambiente pur non avendo mai letto cose come le aveva trovate, ho trovato nulla ... E non mi chiedere cosa c'entra un mondo di merda e battendo la testa col disco perchè c'entra moltissimo ... a destra e a sinistra ho trovato della Quando avevo otto anni mi hanno gente che la pensava allo stesso modo, portato a vivere a Pisa, ed è stato lo e siccome le cose che sapevo fare era scontro con la città, con una realtà di cantare e suonare la chitarra, ho _cerca- vita tremenda ... E quando ho ·comin- to di metterle al servizio di questi ciato a ribellarmi, a stare assieme agli