RE NUDO - Anno VIII - n. 58 - ottobre 1977

imitatori: un'altra caratteristica dell'A– merica è quella di. fotocopiare qualun– que cosa. Ce n'era già un altro, del resto, di copia di Presley, si chiama Alain e io l'ho sentito cantare a Las Vegas; tale e quale, stesse chitarre, stessa voce, stessi vestiti, stesso ciuffo, stesse ·mosse. Pensa che a Broadway tiene cartellone da un sacco di tempo "Beatlemania" che è lo spettacolo di un complesso che imita i Beatles vec– chia maniera; anche quelli fanno im– pressione." "Basta, vorrei continuare a ricordare Love me tenderloveme sweet oDon't becruel o Alt schook up che sono le musiche di un pezzo della mia vita". "Certo, anch'io penso che Elvis Presley sia stato grande e mi dispiace vedere, tornando in Italia, come i giornali della sinistra abbiano snobbato Presley sottolineandone solo gli aspetti negati– vi, l'ingranaggio nella grande macchi– na commerciale, l'uomo malato, obeso e drogato, il mito che sopravviveva al personaggio ecc., insomma quello che ti dicevo prima. Non si pùò vedere solo la fine di una storia così, accanirsi solo sulla sconfitta. E prima? Presley ha fatto una rivoluzione nella musica an– che se poi è stato fagocitato e distrutto dall'ingranaggio. Nel 1956 il rock era. nero, limitato all'ambiente di colore; forse sarebbe rimasto un fatto emargi- B b 1oteca G' o Bi CO nato e invece è arriva– to lui a dargli una dimensione di massa, senza contare l'evolu– zione del blues che gli dobbiamo: . ha messo insieme blues e bughi e queste cose le ha fat– te lui non la RCA. E poi la rivoluzione del personaggio ..." "Già, a quel tempo i. grandi erano Frank Sinatra, Frankie La– ne, Vie Damone, ma– donna santa..." "Ed è arrivato lui a dimenarsi, vestito estroso, a urlare un modo più libero di es– sere della nuova gene– razione; certo che poi era un bravo ragazzo che amava la mamma e faceva il servizio mi– litare, certamente nel- 1'Alabama degli anni '50 lui non militava nell'autonomia ope– raia ma negli Stati Uniti ha rivoluzionato gli schemi di compor– tamento di una gene– razione. Ma per rima– nere sul piano musica– le, se non ci fosse stato lui, tutto il rock, fino ai Beatles, non so come sarebbe anda– ta." "Tu sai come aveva cominciato?" "Sì, si era presentato alla Sun Records una casa discografica di Memphis per incidere a pagamento una co– pia di disco (l'acetato). Questo è molto cor– rente negli Stati Uniti, cioè chiunque può an– dare in sala di regi– strazione pagare e por– tarsi a casa la sua co– pia. Lui era andato per regalare l'incisione a sua madre, non so più se fosse That's alla right .fnama o My baby le.ft me. Ma qualcuno della casa discofrafica lo sentì e intuì l'affa– re." RE NUD0/59