RE NUDO - Anno VIII - n. 58 - ottobre 1977

RE NUDO/10 industriale moderno. Marx fa notare che nasce nel fango e nel -sangue. Era vero sotto Richelieu e resta vero per Stalin. Dai campi alle fabbriche, dalla campagna alla città; si fanno dei gi– ganteschi trasferimenti di popolazione. E' la brutalità dell"'accumulazione primitiva" (Marx). Non è- sempli_ce– mente un fenomeno economico, ma una trasformazione totale della società. Sotto Luigi XIV c'éra all'incirca un Parigino per ogni cento rinchiuso negli Ospedali Generali o nelle prigioni: cattivi pensatori - liberi pensatori -, libertini, malati diversi, prostitute, v~– gabondi, nullafacenti, eremiti, emargi– nati di ogni sorta. Non sempre i riusciva a metterli al lavoro. b .. In Inghilterra 1eWork Houses avevano un certo successo;.Ma la concortenJ:a dei liberi operai, le varie lotte, po<;oa poco si' opposero allo sviluppo di un sistema concentrazionario. Il sistema dei campi ·di concentramento. resta l'invenzione del XX secolò. Nato in ~ ,,,. Occidente, ha già fatto circa quaranta milioni di vittime nella sola Unione Sovietica. Mai' l'U nion So.vietica ha cercatù di uséire da q.u~sta,sin;imetri~ con l'Occidente. Ma fa sua costruzione~ è simile alla conqpista élçll'Ovest n gli· Stati Uniti: 1>ertutti i bols~ ~icht '1. 1 nemico era il piccolo com,din~i lo Stato che si stava ço~t~ndo? più ·autocrate -ehe rpai. Jl mug)k è l'India- _ no: deve integrarsi o morire. D'al - de quando si imita ci si rende . li: i fascisti han~o pr ·:e. molto dei_ ?flscev· stata coscrente dello delf aei ca distrugge il comunismo al\a sovietica. Nessun paese è ancora riusçito a libe-" rarsene. E che potenza militare, la più formidabile della storia, del}'tv:nani ' : l'Unione·sovietìca:{abb ~ 14'.000 car- ' riarmati all'anno,l"esercitc:Hrancese ne possiede 800! E' un monolito onnipo-, tent e~nza ticorso. ·' rio. . Un'altra q\!estione: 1 c. xisti, non amano i <;ontadini. Qu contrappongono- una: resisténza al pitalismo, ~rsino ~Uo sfa xist .Hal')nO un al o rapportO- C nat ra ..La res· .d,l!!i,.~ont ~i a du. que un sei:wo. anta p~gg10·~ri\:em pa tecipe della me.ritalìtà· · nt · Cf:)ntadina el marx1sJJ10ocejp.ental ~nop bisogna baciare il cttlo al · A.G.: Attenzione allé pàrole. Noi non pensiamo çhe la Germania nazista fos– se socialista, nazionale e proletaria, anche se il partito nazista si proclama,– va tlle. Oh~ i dirigenti russi si dichiari- i no in marcia verso,il, comunis.mo non ci ohbliga a èrederlo. "'Quando avremo l'URS&é!)n 4 1 ~utomo}:>il~e 11 l})Ùgik sq un trattore, .fl capitalismo potrà setnpx:é t@nt~re)}i agg~ungerd", s!rotii.bet~va• , Stalm nel IQ29. S'é è1uam1aq10-4Uesto. "regime comunista", allora tanto vale proclamare che di~imila angeli daii~ .zano in cim~ alla T our·E iffel, · , · · Ciò çhe 'è• estfèmamente imporfanté Questo odio {Xr il coni.adino lo s .os, nei socil})dèm i:~tiFt; nei' Gi..a nei vari ,e }o.ti !~j~sti. E'liegel lo g èa a 1 d1 ilosofic ._pernoi è cqe in questo tipo di Stato "si resiste" tuttavia, e in multiple maniere. • Scio.J><:ri e rivolté sono esistiti nei campi dj çortcentramento alla morte; di Sta– tjn, E' 'il terna d~l pros$imo, vol dell'Arcipelagç Gulag. Tes ·' tli qtfeSte rivolte ·SI troV pmrto Samizdat. 4 1n ' si sqopre che esiste ' ' _. ~t ·'-"'~............. · a,, ~ag appc?na a Gql!CÌenz'a :di' sè, nu 'soo~tà, la" di ' D<:,.ve obpedire, s o g,ntadino ç•d' .c-tatiz'ziz1 'sia. Octi ·..,la ~~i otica - che i -; a u risch· e~: in ,sè·, e<>!Jl ?a fis· ue .,,· soci!ilismo • ,.. tato mlgH rlusc1a iste fr

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