RE NUDO - anno VIII - n. 55 - luglio 1977

IIE NUD0/51 come farsi lo yogurt in casa 3. AVvol~fre. il r-eci~eVIÌe. 'in vn p•i-."'o di \a~ e. \-e.v-.e.t<2,\o c.~ì d te"" p=ò\Vl'"d dlM b; ev,ie. pe,r- 2.Lf 01-e. o poc.o pi.). -1. Ri 5ca.l date 1 I t-. q; ~!te. 5en2.a t-~11-lobolli.-e, c.. l~scia. te.lo d,ven– t6,-e, t;e.pido. l.. Ve..-sarel~ i"' vr. re.c.;pienie e me_ r.c.ol .. t"e.c,1 w,èz:i.o v~r.elto di yo_ '3vrt r.dtl.,r.\e., d;,::=..-:::::.-- ..q. A '\ve.sfo pvnro ~1-~ d,veV1ta!'"o yo<3u1-t;f<'tere w,e.\t"e.v-\o ne\ -\,ri30 5'. Svcc.ess;vdw,e.\l\\e., 4va.V1d.o a..vr-efe. bis<>q_lr\o di i-it4r– lo, basler-a' •<:l'?)•v"''Jev-e ò\ \.-~e. 2· c.vcc.l,,ìai d.e.l vos\"'v-o rre f'd"".aTo. COLORANTI Histoire d'E Sul fronte dei coloranti infuria la bat· taglia. Sono in gioco da una parte la nostra già pluricompromessa salute e dall'altra mostruosi interessi econo– mici e le cattive abitudini dei consu– matori. Negli ultimi due mesi, soprattuttt! a Milano, abbiamo messo a segno qual– che punto a favore della nostra so– pravvivenza e ve li segnaliamo. REFEZIONESCOLASTICA Dalla refezione scolastica del Comu– n edi Milano, a partire dal 14 aprile, sono stati eliminati tutti gli alimenti altera.ti con coloranti permessi e non permessi e con conservanti non stret· tamente indispensabili. Alla stessa data si è costituita una commissione acquisti àel Comune col compito di decidere e controllare gli acquisti dei prodotti alimentari. Non è un caro- o ec o biamemo da poco. La cosa interessa per esempio 1 milione di brioches, 200 quintali di marmellata, 350.000 succhi di frutta e 500 quintali di con– serva di pomodoro. Basterebbe che altri 50 comuni grossi addottassero gli stessi criteri e le industrie alimen- . tari sarebbero costrette ad eliminare i coloranti dalla loro produzione. TESTO UNICO DELLE LEGGI SANITARIE La riforma del testo unico delle leg· gi sanitarie che si trova all'approva– zione delle Camere prevede che siano le industrie alimentari d'o– ra in poi a dover dimostrare l'inno– cuità del prodotto che intendono met· tere in circolazione e non come è an• cora oggi che sia lo •stato a toglier– li di mezzo dopo averne sperimenta• to la nocività. Se la legge passerà forse finiremo il nostro ruolo di cavie a vita dei prodotti chimici L'INDUSTRIA DOLCIARIA RIUNCIA AI COLORANTI. Nel maggio scorso, l'industria del settore ha comun'icato ufficialmen– te di avere rinunciato ai colo– ranti e di avere differenziato la prci– duzione, per quanto riguarda questo problema, in 4 parti. La prima pre– vede •i dolci senza alcun colorante (rivedremo le caramelle bianche uau!); la seconda prevede i dolci con colorante naturale ( avremo ddlci co– lore pastello; la terza riguarderà dol– ci ii! cui colore dipende dai compo– nenti, per esempio rabarbaro, lique– rizia, frutta ecc. La quarta infine con– cerne i dolci coi coloranti chimici per– messi e questi noi non li dovremo consumare in modo da dare la maz– zata finale ai maledetti E.

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