RE NUDO - Anno VIII - n. 53 - maggio 1977

Lettere ' (segue da pag. ?) Ho trovato Re Nudo cambiato Ml chiamo Massimo, ho 20 anni insegno nelle scuole Medie e Elementarl sono simpatizzante di Avanguaar– dla Operaia; .non sono mili– tante per mancanza di tem– po. Ho ricomprato Re Nudo dopo molto tempo, lo com-· pravo regolarmente quando frequentavo Il Liceo Artisti• co (Brera). Al liceo lo ·leggevo per la veste grafica che per quel tempo era Inconsueta, e per le notizie di controinforma– zione ,che non venivano ripor– tate da nessun giornale. Una cosa che ml ha Interessato particolarmente è Il sondag– gio che si vuole fare attra– verso la • Pagella •, ml sono messo d'impegno a compilar– la ma arrivato a metà ml so– no arrabbiato, ml è sembrata una -cosa abbastanza cretina dar-e Il T·re (Insufficiente, fa. te meglio) o l'Otto (bravi continuate cosl) . Sarebbe stato meglio !asciare •lo spa– zio solo alla critica delle va– rie rubriche. Ho trovato cambiato Re Nu– do, cosl come tutte le cose della sinistra rivoluzionarla; allo spontaneismo dato dal– l'apporto di molte persone che avevano una gran voglia di cambiare di liberarsi si è passati attraverso un momen– to di crescita ad una visione più completa della società che va cambiata. Non per altro la Sessualità U Fuori la Musica hanno tro– vato un loro ,spazio più pre– ciso all'Interno di questa ri– vista (ho dimenticato tutte le altre notizie che hanno portato anche loro un contri– buto). Ho comunque la ma– linconia delle ,pagine colora– te ma è Inutile .piangerci so– p~a se per costi e motivi organizzativi si è arrivati a .questo vuol dire che è la strada migliore. A Re Nudo dò Il merito di aver portato a conoscenza di un vasto strato di giovani un nuovo modo di vivere che quando ero al Liceo avevo fatto mio Ora sono dall'altra parte nel senso che una volta riceve– vo la • cultura • un certo •ti– po di cultura; ora sono io a darla avendola però cambia– ta e arricchendola con I nuo– vi valori nati dalla, contesta– zione glovanlle. Ml\trovo ad ' ' Lettere· In-segnare a del ,ragazzi che sono sottoposti a stimoli for– tissimi di questa società che la telev-isione un certo tipo di stampa che porta questi giovani ad arrivare all'egol– .smo, alla competitività, all'ar– rivismo; fortunatamente le cose cambiano a -piccoli pas– si ma cambiano; c'è gente che finalmente parla In mo– do diverso. VI •invito quindi a tenere -presente ·anche Il problema scolastico - educati– vo. Una Rubrica che ho riletto con piacere è stato • Fatti avanti Cretino •, non sarà fortemente cult-urale ma fa sorridere .per Il tipo di men– talità di chi crede ancora In questa società che vogliamo tutti cambiata. Forse vi posso aiutare -per questa ~ubrlca, Il ,lavorare quest'-anno nelle scuole ml ha .portato a conoscenza di alcuni fatti accaduti, come il t,ema fatto fare ad aie-uni ra– gazzi di una quarta elemen– tare dal-la loro insegnante Margherita Contlero. Questo tema è già -stato pubblicato da alcuni quotidiani, ml pia– cerebbe però vederfo nella rubrichetta; cosi ·lo si porte– rebbe a conoscenza di un più vasto strato di ,persone, che proveranno così un gran– de senso di compatimento. Per-chè la gente che mette I bastoni fra le ruote a noi giovani, che vuole che la so– cietà ·rimanga cosl, è fatta come la Margherlto Contlero. VI saluto. Massimo Romagnoli Le-t te re Cari fratelll, sono un .gay di venti anni, e leggendo l'ul– timo • RE NUDO • ho trovato la lettera di un fratello gay di 17 anni e ho pensato di scrivervi per rispondergli e per parlare della mia condi– zione a voi tutti e In partico– lar modo al fratelli che vi– vono In prima persona certi problemi. Allora, anch'Io non sto con ,I COM né con Il FUORI fede– rato, essendo Isolato da tali gruppi abitando In uno sper– duto paese di merda. Volevo dirti che penso che tu abbia ·ragione quando dici che non è giusta l'Incazzatura col fra– telli del FUORI federato e penso pure utile la presenza di Pezzana In parlamento. Sinceramente non capisco queste divisioni tra fratelli soprattutto ora che si stanno ottenendo I -primi risultati dopo anni di botte sputi e prese In giro. Non Intendete questo richiamo all'unità del . fratelli gay come un segno di revisionismo o di compro– messo visto che non parlo di unirsi al P.C.I. o a gruppi del genere ma a compagni che vivono sulla propria pel– le, tutti I giorni, questi pro– blemi. Altro problema molto grosso è quello .determinato dal fat– to che sono sicuramente molti (lo compreso) I gay che vivono la loro omoses– sualità In modo non libera– torio, non sono FUORI In po– che parole. E allora come riuscire a liberare questi fra– telli e, più personalmente. ltE NUD0/65 Lettere come posso vivere la mia omosessualità se non riesco neanche a parlare, a scam– biare opinioni, esperienze, a far l'amore con nessuno. Magari direte che è ora di uscire fuori, allo scoperto. ma come cazzo (vivai) fac– cio? Conoscessi àlmeno qual– che altro che è nella mia stessa situazione, potessi parlare con te fratello forse ml aiuterebbe a trovare la forza per uscire allo scoper– to. Forse ml accuserete di voler usare Il nostro (spero) giornale per conoscere del fratelli, ma In fondo questo penso sia giusto e debba es– sere uno degli scopi del gior– nale. Spero siate d'accordo comunque concludo anche se avrei ancora tanto da dire ma non riesco. Baci a tutti I ~ratelH.· Guido. Cari fratelll, la mia è una vi– ta piena di casini come quel– la di molti altri. Fin da pie• colo quella stronza di mia– madre e del miei fratelli mi tenevano chiuso In casa e ml trattavano come una bam– bina, la prima volta che uscii ml -presero a botte. Cosl per colpa del loro assurdi pregiu– dizi, capl ch'ero un omoses– suale e cominciai a disperar– ml pensando più volte al sui– cidio.

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