RE NUDO - Anno VIII - n. 53 - maggio 1977

"•· al nostro appello o aver-e informazioni più precls-e, si mettano in contatto con: • CINEPOPOLARE • c/o Flavio Rossi, baracca n. 11/b · VII/aggio Vegliato 33014 Gemona del Friuli. PESCARA Slamo un gruppo teatrale che ope– ra da circa due anni a Pescara, cercando di vivere Il teatro come una continua ricerca e tentando di rimettere In discussione continua– mente ed ostinatamente le verità più affermate, le abitudini più ra– dicate. Certi che questi non siano soltanto I nostri propositi, abbiamo Intenzione di organizzare un M.. tlng di teatro, musica e cinema d'avanguardia (nel senso di nuove proposte) che si dovrebbe tenere a Pescara In data da stablllre. In– vitiamo tutti I gruppi, possibilmen– te abruzzesi o anche non molto lontanl dalla nostra regione, I quali vogliano partecipare, a mettersi In contatto con Il teatro-laboratorio Slrlo di Pescara, telefonando o scri– vendo a: Stefano Andres, v.le Regina Elena, 239 • 65100 Pescara • Te/. (085) 21921. VIiia Bottini - Lucca Venerdl 11 aprile, nel pomeriggio è ar– rivato •In VJl/a Bottini Giorgio Gaber per un incontro con gli occupanti. A causa del maltempo l'incontro rion è potuto avvenire nel parco e l'fnt&rno della Villa era pieno di gente. Con la sua presenza in Villa, Gaber ha voluto dimostrare la propria simpatia verso situazioni autogestite che, ha det– to sono le più efficaci per rinnovar-e la nostra vecchia cultura. Circondato da circa cinquecento ipersone stipate nel magnifico salone ha poi cantato, accom– pagnandosi con una chitarra che gli è stata messa tra le mani, alcune delle più belle canzoni del suo repertorfa che lii NUD0/55 J'ACCUSE DI TONV VIVIANI, LATl'rANTE CONTRO LA GIUSTIZIA BORGHESE Tony è un compagno di Arzignano (Vic,mza), promotore da cinque anni del C.I.A.D. (centro informazione e assistenza droga). Ora è latitante, la giustizia borghese lo vuole in galera. In galera ci sono già da tre mesi suo fratello ( consumatore di eroina) e sua madre ( !) nella qualità di « Te ,cutaria » di casa sua. Se non fosse per la drammaticità del carcere tutto ciò sarebbe ridicolo oltrechè grottesco. IO VI ACCUSO di perseguitare una pianta che cresce libera e selvaggia in tutto il nostro Pianeta; i cui frutti non danno assue– fazione e, per quello che ogni uomo sa, non provocano effetti nocivi. IO VI ACCUSO di emarginare e porre fuori legge una larga parte della nostra comunità con le vostre paradossali e ignoranti leggi. Cinque milioni di persone non possono tutte sbagliarsi. IO VI ACCUSO di una enorme violazione delle Libertà Civili con l'uso repressivo del Potere Poliziesco per proteggere e raf– forzare queste leggi assurde ed ignoranti, che comunque non pos• sono fermare il Movimento. IO VI ACCUSO di aver riempito le prigioni con migliaia di cit– tadini la cui sola colpa consiste nell'aver assaggiato i frutti di questa pianta. IO VI ACCUSO di impedire importanti ricerche sul potenziale hledico nell'uso di queste piante, già riconosciuto 'da millenni dalle altre culture. IO VI ACCUSO di sperperare il danaro pubblico perchè con le vostre stupide ed ignoranti leggi siamo costretti a pagare magi– stratura, carabinieri e polizia per perseguitare i consumatori d'er– ba; leggi infami che favoriscono solo il mercato nero e la specu– lazione s.uifrutti di questa pianta, che potremmo coltivarci da soli. · Tony Viviani 28 aprile 77. COMUNICATO STAMPA Il Compagno Vittorio Baccelb, uno cleHe avanguardie del proletariato giovanile fin dal '88 6 stato Il.,_. to dopo un mese cli detenlone nel carcere lucchese di 8. Giorgio. Vlt– '..eif.E~ f2 ~r:3:::?a;::;;:i~ torlo era atato ..-..tato In bae alla delazione di una cretina dicias– settenne flglla di un notabile DC e primario dell'Ospedale locale: .essa ha dichiarato che Vittorio gli avrebbe fatto fumare uno spino d\lnnocua erba e che la aua cau era adibita a ritrovo abituai• di fu. matorl. Dopo un mese d'lndaglnl la magistratura non li riuscita a ~ vare alcuna prova concreta ed t ~ta costrette a rimettere li com– pagno In Ubertà provvisoria. Questa !stupida legge sulla droga deve e• sere modificata al pia presto per– chll beata una testimonianza qual– slasl e scatta Il mandato di cattura. E' un vero e proprio tenno cli ~ llzla. gli sono state r,ichieste dai presenti. La simpatia che Gaber è capace di tra– smettere agli altri ha reso questo in– contro-manifestazione uno dei momenti più belli dall'inizio dell'occupazione. Quest'incontro è stato un ulteriore di– mostrazione che il centro sociale auto– gestito in Villa è vivo e funzionante, e la massiccia ,presenza di giovani lucche– si ha dimost·rato quanto sia falso Il pre– teso Isolamento degl,i occt1panti secon• do •le ,presunte forze democratiche. E' solo agendo in questo modo che pos– siamo fruire di situazioni culturali e creative veramente vissute e non Im– poste daW-alto. Gli occupanti di VIiia Bottini (Lucca)