RE NUDO - Anno VIII - n. 52 - aprile 1977

RE NUD0/66 Tra le lettere di questo nu– mero ce n'è una fasulla di Enzo Robutti, fra chi Indovina qual è verrà sorteggiata una cassa di Pinot. della bella Treviso, la popo– lazione indigena faceva ri– spettosamente semicerchio attorno a noi e tutto si svol– geva In perfetto ordine sotto gli occhi dei Carabinieri, agenti di P.S. e Vigili Urba– ni astanti. C'era sì alcuno che con due dita infilate nella patta delle braghe rimestava ambigua– mente, ma •la causa del feno– meno non era da ricercarsi in una mancanza di ·rispetto verso di noi e le autorità presenti, bensì alla pesante umidità calda che adduggia– va sulla piazza provocante vaste quanto inopportune su– dorazioni. lmprowisamente irrompe nel mezzo del luogo Caro direttore, deH'azlone un torvo capello- per quanto ormai questi tri- ne (con i capelli tagliati per stl tempi correnti ci abbiano meglio mascherarsi) travesti- ormai resi avvezzi ai più in- to da pensionato sessanten- credibil-i scempi morali quel- ne ed incomincia a sbraitare ilo che stò per riferirle tra- ed a dimenars·i scomposta- valica i limiti di ogni più mente in guisa tale da co- efferata immaginativa; il Ve- stringerci a sospèndere la neto, caro direttore, proprio lavorazione del film. Ci il Veneto la regione bianca aspettavamo a questo punto per eccellenza •il cui lindone una esemplare azione repres- morale si è per decenni siva nei confronti del droga- espresso con •il voto costan- to che urlava ·Insulti scon- ta a quel partito che caro nessi contro tutti, ma quale teniam nel cuore, proprio il non tu la nostra sorpresa Veneto si è trasformato in nel vedere invece un mite una sentina di vizi, una luri- sorriso, un ilare tompiaci- da cloaca ove la droga lm- mento dipingersi non solo pera incontrastata. sul volto degli indigeni astan- La prima rivelazione l'ebbi ti ma addirittura sui volti la- -l'estate scorsa: stavamo gi- pidari e virilmente scolpiti rando un film in una piazza dei tutori dell'ordine, Per ri- -----------------"' prendere la lavorazione tu Campa cavallo che l'erba cresce addirittura necessario che il di Luca Gerosa nostro direttore di produzlo- storia, cucina e coltura della cana- ne con modi soavi e sorrisi pa · accattivanti dirottasse altro- Edizioni Re Nudo ve lo sciagurato promettendo- gli appunto una dose di dro- pag. 1 80 L. 3. 500 ga, una razione di un miei- Lo potete trovare in tutte le librerie diale infuso che nel dialetto oppure richiederlo in Via Pastorelli locale si chiama • ombra • 12 al prezzo di L. 2.800 + L. 500 di Mai nome sonò più fatldilco. spedizione L'• ombra• come scoprii con ~o che ,e, # --~ ~6q ~ ~~ (>_ ~ llllilllll ~ ~ 111111, [ (111 l [1[1111 Hlll [IIIPI Ò" 21 llllllll~ll1111 ~ - il cuore esulcerato nel gior– ni seguenti stende il suo ve– nefico potere dilagando so– vrana ed incontrastata tra l'Adige ed il Carso. Mentre nelle altre regioni d'Italia quel tanto di repressione che le Sue opportune campagne di stampa riescono ad otte– nere costringe i drogati a nascondersi per i loro turpi riti nei meandri di edifici se– mldiroccati o nei serbatoi de– gli autotreni in sosta, nel Ve– neto la loro -Improntitudine giunge ad off.rire la terribile • ombra • ad ogni awentore d·i caffè che paia loro possi– bile ·irretire nel vizio. Il rifiutare l'offerta può esse– se considerato grave offesa e provocarè reazioni Incon– sulte da parte del drogato; si può sfuggire solo accam– pando e scusante malattie 1..,_;.;.;..;..;...;.;,,;;~...;~----~..:::.:..:.._J terribili quali colera morbo di Basedow, orchite brachiti– smo piedi piatti. Sotto •l'occhio compiacente delle autorità costituite (oc– chio reso a volte torbido e baluginante dell'abuso della • ombra •) -i drogati riescono ad esprimere un livello di or– ganizzazione strabiliante: per celebrare ·impunemente 1 lo– ro riti orgiastici si radunano sotto le più svariate etichet– te: Associazione Alpini, Co– rale Bassanese, Amici di Sant'Antonio, Vecchi Gondo- 1,ieri, P.N.F. (Padri Numerosi Figli). I locai-i pubblici sono assaliti da torme di questi -invasati brancicanti che dopo ore di libagioni ininterrotte a base di questi ,infusi e distillati di potenza terrificante incomin– ciano ad urlare (dovrei dire torse • cantare • caro diret– tore ma per noi amanti del belcanto scaligero sarebbe un uso affatto improprio) una serie di motivi portati al successo dagli esecrabili festival Pop; quali ,l'ultimo trionfo di -Parco Lambro: •Su e giù .per la Val Camonica • (empio motivetto scurrile, cl . ' vuol poco a capire che cosa debba intendersi per Valca– monica) oppure • La Monta– nara • (storia di una baga– scia drogata che scala in di– rettissima il Cervino sotto l'effetto dell'acido lisergico) • Val più un bicer de dalma– to dell'amor mio• (canzone lanciata da Guido Blumir e Carlo Silvestro da Radio Ca– podlstr,la per propagandare una droga jugoslava di effet– ·to spaventevole, un losco complotto titinorenudlsta). Lo sguardo fisso ed ebete la bocca semiaperta un sonriso attonito poi di colpo un urlo feroce e scgmpoi,to sberle e botte che volano... non mi regge il cuore a descriverle un Sabato sera fra il Carso e l'Adige ... caro direttore ,ml rivolgo a lei con un'interro– gativo angosciato come dice– va nel 1903 i-I nostro buon Giovanni XXIII in arte Vladi– mi,r llic di fronte ad· una majonese che non voleva quagliare: Che fare? CHE FARE? Suo per sempre Enzo Robuttl Ciao, già ma Il ciao si dà agli amici e non ai nemici, e voi siete i nemici. Perchè siete i nemici, be' ora ve lo spiego. Voi cercate una poli– tica fatta di hashish e di Marx? Be' non ho sentito più sciocchezze di questo tipo. Il materialismo (egualitario dite voi, ve ne accorgerete) connesso con l'idealismo •fu– mo, misticismo, amore•, be' le barzellette le dite tutte voi. Voi parlate male dell'e– roina come io parlo male del fumo (mi ha regalato anche tanti momenti di me stesso). ma lo sapete che -la maggior parte dei vostri lettori è pro– prio formata da eroinomani (significa qualcosa?). E basta, finitela con i vostri assurdi articoli sballati-narci– sisti, ah già dimenticavo voi fate la politica del •popolo•. Dite che l'acido allarga-libera la coscienza, giusto, ma per favore dite anche che l'acido porta sulla soglia della paz zia (io lo sono stato), sareb– be più coerente. Dite che volete una politica fatta di eguaglianza (bellissimo), già ma voi siete gli intellettua– loidi e noi siamo il popolo. Bene caro mister • ver-ità • vorrei che tuo tiglio si bu– casse di eroina .per capire che ci hai dato sì tante men– ti libere, ma anche tante menti schiave. Diçi che sei un Re Nudo, si sei proprio nudo come un verme. Dite che vi r-itenete I-iberi verso ogni tipo di lettera, bene spero che pubblichiate la mia. Ciao, Peppe Cuozzo (un ex di voi). Gianni Montlce/1/ cl ha scrlt to chiedendo di pubb//car Il suo nome su Re Nudo I modo che altri lettori " c suo trip • possano metters In contatto 'con fui. Il fatt ·è che Gianni si è poi dimen– ticato di scrivere il suo In dirizzo. Che fare? Preghlam Gianni e comunque chlunqu voglia contattare/rsi di scr vere chiaramente li propri indirizzo. Noi non posslam fare da centro smlstament compagni solltarl. Grazie.