RE NUDO - Anno VIII - n. 52 - aprile 1977
RE NUD0/26 Nonostante avessi più o meno deciso di farmi ogni tanto. una volta la settimana per dire ... mi sono subito ribucato. Magari far– lo una volta alla settimana è fat– tibile, ma al mio livello non lo era; stavo passando un periodo di crisi depressive che duravano a lungo. lo ho fatto una scelta di dispera– zione, perché stavo male. Per me è stata una scelta lucida: «Mi faccio perché sono nella merda e vediamo di stare un po' meglio in questa merda». Dopo le medie avevo fatto due anni di elettrotecnico, ma quando ho iniziato a bucarmi non stavo facendo un cazzo. E anche dopo, a parte lo sbattimento per procu– rarmi la roba. non ho fatto un cazzo. Re Nudo: Frequentavi soprattutto gente che si faceva? Claudio: A parte due amici che conoscevo dall'infanzia e che si bucavano ·con me... sì qua:lche volta c'è il rapporto con quello che si buca con te (perché con– viene prendere il quartino in due, se no prendi meno ,roba) ch'e 1 è un rapporto abbastanza. ideale, il fatto che lo incontri su· un biso– gno reale ... Specialmente in un momento in cui la gente non ha voglia di comunicare nient-e, per– ché ha paura di comunicare solo la crisi. La prima sensazione quando ho incominciato a farmi è che fosse cambiato tutto, che si stesse mo– vendo in me qualcosa che non era chimica. Non pensavo più a niente, sentivo che avevo fatto un certo tipo di scelta. Quando hai rapporti con gecte che· si fa. entri a contatto c·o·n quella che hanno provato loro, le loro menate, il fatto che il 40% ti dice disinvoltamente che i loro genitori lo sanno. quando io· all' inizio ero spaventatissimo che lo venissero a sapere. Il rapporto con gli altri che si fanno era un rapporto molto f.lui– do, con tutte le contraddizioni che può avere l'eroina, il fatto che chiunque ti può ciulare le dieci carte, che gliele ciuli te, che poi bisticci. A me non è ca– pitato tanto, perché mi sono fat– to fregare un po' di volte ma do– po fregavo un altro o fregavo lui, non c'era problema. Ti puoi avve– lenare la vita un po' di volte, ma poi capisci com'è il giro e ti com– porti come più o meno si com– portano tutti. Re Nudo: I rapporti con la gente •del tuo ambiente precedente era– no cambiati? Claudio: I rapporti con i miei sono cambiati nel senso che ho cominciato a cagarli di meno, perché ne sentivo meno il biso– gno. Comunque non dico che I' eroina s'ia la medicina. E' sempre qualcosa di molto legato alfa per– sona. Tu avevi un certo tipo di equilibrio, un certo modello di vi– ta, e più o meno cerchi di in– tegrarlo con la nuova esperienza. Re Nudo: E i tuoi rapporti col mondo esterno. con la vita che si svolge nella città? Claudio: lo sono stato sei mesi chiuso in casa. Stavo tre, quattro S'ettimane senza mai uscire, e tu mi parl•i del'la vita che si svoil,ge nella città ... Non so ... le mac,chi– ne le sentivo di meno. Al limite mi sentivo ·come forza sociale, perché in sostanza pen– so che sia una forza sociale l'es– sere in tanti che si fanno. Avevo la sensazione di appartenere a un gruppo che si estende sem– pre di più. Al limite ti dà un pun– to fermo. Quando uscivo con gli altri era abbastanza positivo i'I fatto che ti sbattevi in due, facevi le cose insieme. In eroina i soldi in sé non han– no più valore, o meglio hanno il valore vero, quello che g,li puoi •dare tu. Ma anche prima ero co– sì: al luna park facevo uno scip– po· e poi offrivo agli amici qua– ranta bibite, trenta giri di calcin– culo, mi divertivo un casino. lo non capisco chi ha dei miliardi e non sa cosa fare. Lo ammazze– rei. Si vede che bisogna rubar– glieli i soldi. Re Nudo: Quando sei in ero cosa ti capita di desiderare? Claudio: Riesci a fare tutta una serre di progetti che non riesci a fare quando non sei fatto. li pro– getto di un'autonomia personale, una casa, un lavoro. Poi risulta che dell'autonomia personale non _te ne frega ·un cazzo. Quando ti riesce bene lo sbaHo, vorresti non essere in eroina: a me è s·empre capitato così. Quan– do riesci a pensare un po' .. riesci ad essere anche autocritico ver– so quello che per te è l'eroina. L'
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