RE NUDO - Anno VIII - n. 52 - aprile 1977

RE NU00/17 radicali oglala stringevano la guarnigione che poteva contare · sull'aiuto di guide indiane colonizzate tra cui si distinguevano per il loro avanzato stato di decomposizione, Lama Viscida, Piedi Storti, Rincoglionito Vanni col loro apparato nazional-rackettistico di di fiancheggiamento e miglioramento del Meccanismo. E fu proprio verso questi che si diresse velocemente Emiliano, lucidamente armato delle armi della critica e di una critica delle armi di un calibro grosso così. .. L'azione di sfondamento fu irruentemente trascinata da specialisti nel settore: i terribili Oglala lret guidati da Grosso– Opparaio, reduci da migliaia di analoghe « ferme e civili proteste » nella Riserva in cui erano costretti sino a ieri. Così incitava Grosso-Opparaio: « Gli operai non vanno in fabbrica per fare le inchieste, ma perchè ci sono costretti. li lavoro non è un modo di vivere, ma Fobbligo di vendersi per vivere. Ed è lottando contro il lavoro, contro questa vendita forzata di se stessi che si scontrano contro tutte le regole della società. E' lottando per lavorare meno, per non morire più avvelenati dal lavoro che lottano anche contro la nocività. Perché nocivo è alzarsi tutte le mattine per andare a lavorare, nocivo è seguire i ritmi, i modi della produzione, nocivo è fare i turni, nocivo è andarsene a casa con un salario che ti costringe il giorno dopo a tornare in fabbrica » ... Donnole ermellini orsetti commossi e dolci castorini dai denti affilati visoncini e mille altri animaletti facevano ala al loro passaggio e le foglie degli alberi in festa spazientivano dai rami tranquilli. Da un gruppetto di magri luppacchiotti impauriti e bastonati si levavano le note di una canzone: « Merda su Cappuccetto Rosso! Hanno distrutto il mondo per ripresentarlo nello spettacolo dei pezzetti artificiali pronti per "' essere Consumati nella loro i separazione dal Tutto. Dopo ~ aver distrutto. i_LCapitale non

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