RE NUDO - Anno VII - n. 48 - dicembre 1976

RE NUDO/30 SIAMO TANTE SIAMO DONNE SIAMO IN LOTTA TUTTE QUANTE. Durante la mobilitazione sull'aborto, nelle strade e nelle piazze della lotta e della festa femminista, è nato il programma del «vogliamo tutto .. fem– minista del potere femminile, come distruzi~ne di ogni rapporto di potere e di comando sul nostro lavoro e sul– la nostra vita. I nostri bisogni si sono moltiplicati all'infinito: tornate finalmente in noi stesse ci siamo ritrovarte sover– chiate 'da un fracasso di desideri. Ma per soddisfare i nostri bisogni, per esaurire i nostri desideri, bis~– gna colpire al cuore il nostro nemi– co. Lotta contro il lavoro domestico ed– extradomestico, è la nostra parola d'ordine lotta dentro le case, nelle scuole, 'nelle fabbriche, negli uffici, dovunque i tentacoli dello sfrutta– mento capitalistico ci raggiungono per distruggere la nostra vit8:, per negarci come individue. In particola-' re, dentro la scuola, la ribellione del– le donne insegnanti, madri, bidelle, segretarie si allarga sempre di più. Come femministe, che lavoriamo nel– la scuola abbiamo deciso di racco– gliere qu~sta ribellione, che è di tut– te, approfondirla senza ~reg~a, den– tro un processò organizzativo, co– struire una strategia capace di farci vincere sui nostri interessi di donne dentro e fuori la scuola. Per questo abbiamo organizzato un convegno femmlnlsta---sulla scuola. Il convegno sarà organizzato dal Co– mitato Nazionale di Coordinamento per la campagna p_eril ~alar!o al I9:– voro domestico e sI terra a Firenze 11 27 (inizio ore 16) - 28 novembre a Palazzo di Parte Guelfa, via Brunel– leschi. Per ulteriori informazioni ve– dere l'indirizzario per la campagna per il S.L.D. in «Le ope_raie de)la casa», rivista bimestrale m vendita/ nelle librerie. A FIRENZE IL PCI COLLABORA CON LA POLIZIA Tutto è cominciato con la storia di settanta casi di gastro-enterite alla mensa universitaria di Gareggi. Una settimana dopo aumentava il prezzo dei pasti: 400 lire, prezzo fis~o, ~er gli universitari e 1. 700 per gh altri. Prima, quando non c'era il prezzo fisso si poteva mangiare anche con 200 lire prendendo solo il seco_ndo per esempio, e poi bjsogna cons1de: rare che in questa mensa non cI vanno solo gli universitari ma anche gli studenti medi, i sol_dati,i di~occu– .pati; tenendo conto d1 come sI man- gia e del fatto che bisogna fare ore di coda, 1.700 lire sono troppe. L'Opera Universitaria a Firenze è ge– stita da una maggioranza PCI-PSI e più volte i responsab!li invita_tiin _as– semblea si erano dàt1 per lat1tant1. A ques~o punto i compagni decidono di andarli a prendere direttamente durante una loro riunione e li porta– no in assemblea a motivare l'aumen– to del prezzo e la cattiva qualità del cibo. All'uscita dall'assemblea c'era una sorpresa ad attenderli: la polizia era lì per arrestare i compagni che veni: vano indicati da quelli del PCI. I capi di imputazione sono gravi: devasta– zione, lesioni personali e sequestro di persona. Due ore dopo ad architettura due o tre del PCI venivano picchiati. Il PCI rispondeva devastando la se~e del Comitato di agitazione ad architettu– ra. Nei giorni seguenti ci sono state as– semblee e manifestazioni. A un'as– semblea indetta dal PCI contro gli estremisti hanno partecipato tutti, dai libe~ali fino al PDUP-AO. La novità sta nel fatto che il PCI mol– to apertamente, grazie anche alla copertura di tutte le forze dell'arco costituzionale e non, ha imposto la logica della caccia all'estremista, fa– cendo scadere il dibattito sulla men– sa e instaurando un clima di tensio– ne e di provocazione. Nei giorni caldi tutti i posti nevralgici di Firenze erano occupati dal servi– zio d'ordine del PCI che andava alla ricerca dei compagni da pestare. In una via dove si svolgeva un'assem– blea degli autonomi un compagno per uscire di casa ha dovuto esibire la tesserea della CGIL. Purtroppo in questa logica ci sono cascati tutti: gli autonomi che hanno accettato la rissa più bieca e le altre forze politiche che non hanno avuto la capacità di gestire politicamente la risposta alla provocazion_e, la: sciando campo libero a un chma d1 frustrazione e di smarrimento.