RE NUDO - Anno VI - n. 36 - novembre 1975

10 Segue da pag. 9 «scrivere solo a digiuno»). Rostagno è un dela– tore, perché ha detto che"ci sono del compagni che hanno fumato (preziosa Informazione per- le polizie della repubbllcal Anche qui non si sa se Corvisieri sia più per cosi dire losco, o più fuori di senno). Rostagno 1,JSa un linguaggio scopiazzato dall'underground e totalmente estraneo al linguaggio del marxisti (v. Stalin sulle questiònl linguistiche). Rostagno, pubbli– cando un suo intervento su Re Nudo, si Identi– fica con le opinioni di Re Nudo (cioè Corvisieri ha la doppia tessera, di AO e di Panorama). Dulcls In fundo, dovendo fumare, I compagni di Lotta Continua di Palermo non vengono alla manifestazione nazionale per Il Portogallo (no comment). La morale è, che espellendo Rostagno, Lotta Continua si rafforza. Grazie. Prego. (Direbbe Rostagno). Raramente cl è capitato di aver a che fare con tanta penosa. e Ipocrita trivialità. Non se ne sentiva il bisogno. Noi continueremo la nostra discussione, pub– blicamente. Fra noi e con gli altri._Rostagno dirà quel che ha da dire, come ciascun altro, col linguaggio che preferisce. Non ha da difen– dersi, né abbiamo da difenderlo. Siamo ancora lontani da confondere la politica con la polizia. (Lotta Continua) = filLl'tAN2A: LO"tTA DI CLASSE E.o SLSfl IIOltANTE Ma la controinformazione si può fare solo se a sinistra ci si Intende su alcune cose fondamentali: per prima .la differenza tra droghe pesanti che uccidono e droghe legger.e. Poi la necessità di un dia– logo aperto sulla subcultura delle droghe leggere, della marijuana intesa come strumento di libera– zione, solo perchè tanti ex militanti della sinistra vecchia e nuova abbiano abbandonato l'impegno politico per l'underground. Un dibattito però che per essere aperto (e per coinvolgere quegli stessi che sono convinti che «er– ba» sia uguale a rivoluzione) deve necessariamente essere toller.ante nel senso migliore e meno Ipocrita di questa parola, anche perchè respingere noi per primi lo studen– tello che fuma un po' d'erba e mar– chiato come «drogato» è fare esat– tamente il gioco dei trafficanti che approfittano della clandestinità che a-;comuna tutte !e sostanze ~itenute droga riescano a sospin– gere tanti giovani verso l'eroina e quindi verso la morte. Ma su tutto questo, temiamo, non cl slamo proprio. Mentre la Fgcl apre sul _suosetti– manale un'inchiesta sull'argo-· mento droga, con spirito critico e pochi preconcetti, nell'area extra– parlamentare e anche tra molti intellettuali riaffiorano atteggia– menti bigotti. Franco Fortini, Nata– lia Aspesl, Ernesto Balduccl, Cor– rado Stajano, dirigenti delle Acll, sono tra I promotori di una cam– pagna contro la droga lanciata dal settimanale Fronte popolare con lo slogan «No alla droga arma della borghesia» e con. l'assunto fondamentale che tra droga dura e marijuana non c'è nessuna diffe– renza: «non c'è posto per la droga nella lotta di classe», e basta. Con– sulente scientifico della campagna è il prof. Alberto Madeddu, che da tutte le tribune dlsponlbfll, da sempre va sostenendo che la droga, qualunque «droga», è distruttiva e che i tanti stlfdl che dimostrano l'innocuità delle droghe leggere sono 'ir1attendlblll. Avanguardia operala ha chiuso Il dibattito ancor prima di aprirlo con un articolo di un segretarlo nazio– nale, uscito subito dopo la festa di Llcola (organizzata anche da Ao) di un inizio di discussione gene– rale su questi argomenti. Il Quoti– diano del lavoratorl ha scritto che Mauro Rostagno di Lotta continua ha Il «cervello (uno del migliori del '68) In fumo» perchè scrive su Renudo e che Le farebb'e bene ad espellerlo. Tali rigurgiti, tanta leg– gerezza, cl spaventano anche perchè il dibattito non è certo accademico: la questione urge, e per i giovani (e non sono studen– telli annoiati) che continuano a morire, e per la legge che rischia di passare con una sinistra attonita spettatrice, tutta subalterna a logiche che non dovrebbero essere sue. (Manifesto). C'è un recente assorti men– to .di camicie da uomo dì flanella, di. cotone, lana e gabardine floscio, anni '50 (L 3.000, 4.500, 5.000). Maglioni pesanti americani, di vari colori, anche ja– quard L.8.000, e poi vec– chie sterie, giubbòttini ulti– ma guerra, vestiti e pizzi vari. · IJE §BREIJLIE MeJIZfi~ J"el nume_rodi novembre TUTTO SULLANUOVA MUSICA CELTICA - BOTTA E RISPOSTACON DARIOFO SULLACINA, SULLERADIOROSSEE ALTROANCORA -,- VIAGGI: COME SVERNARE IN GRECIACONPOCfil SOLDI - I AREA:UN ENIGMA CHEHAMESSO RADICI- KEDICINA & POTERE:TUTTO SU COME CI UCCIDONO CURANDOCI - DEREK BAILEY:INTERVISTA CON UNGRANDE SOTTERRANEO - LA COMUNE SCOZZESE DI FINDHORN:UNA COMUNITA 1 DELLANUOVA ERA- RIPRENDIÀM0CI LÀ CLASSICA: NONUN-GHETTO MAUNANUOVA RUBRICA PER 1 USCIRE DALGHETTO - TEATRO:COME SI METTE I!f PIEDI UNA COOPERATIVA TEATRALE - GRUPPITEDESCHI:CAN, ULTIMEGRIDADALLAWESTFALI VEDERE,ASCOLTARE, CAPIRELA MUSICA DI SUN RA - AIRTOMOREIRA, FLORA PURIM & CO.– ATAHUALPA YUPANQUI: PARLA IL SANTONE DELLAMUSICA POPOLARE SUDAMERICANA - RECENSIONI 1 CONCERTI, CINEMA,STRUMENTI 1 HIFI,ECC, GONG 80 PAGINE IN EDICOLA IL 10 DI OGNIMESE

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