RE NUDO - Anno VI - n. 34 - 1975

dlafribulta in Italia la penultima ra discogarfica di Victor Jara, re– a teatrale originariamente, can– utore ed interprete del folk cileno, asassinato infine nel '73 dalla poli– la dei generali cileni nello stadio di ntlago. disco si intitola • Il diritto di vivere» è caratterizzato da una vena evo– cativa cosi limpida da diventare visi– va nel racconto: il regista teatrale è ancora nell'interprete musicale della rabbia dei contadini e nella evoca– zione dell'antico folklore sud-ameri– cano. « Il disco dell'anno santo" è l'ultimo long playn di Michele L. Straniero. Michele è cosi tornato a cantare dopo anni in cui si sentiva vecchio non più adatto per il pal– coscenico. Il disco dell'anno santo è una lettura po– litica del canto religioso e quindi piacerà soprattutto ai laici. Questa è una canzone di Donatello, quel– lo che una volta andava a S.Remo. Un lun– go periodo negli Stati Uniti e adesso è tor– nato. Di uguale c'è solo il nome, a meno che non sia uno di quelli che canta le pa– role senza capirne il significato. Presto lo sapremo. MICHELE (Tu te ne vai) Autobus che corre ancora nel buio tu che sognerai d'uscire dal buio Miche/le col sacco a pelo sulla strada vai Miche/le tu te ne vai Mangi in un cartoccio giallo pesce /ritto d'ora in poi mai più ne mangerai Miche/le lasci la strada verso i campi vai Miche/le ma dove vai... Sogni in California una comune e un campo senza muri ci sarà e tu con le altre pietre rotolanti farete dell'inverno un'altra estate Miche/le e sarà bella questa libertà Miche/le se ci sarà... Cerchi un posio dove il sole è caldo (cerchi un posto dove il sole è caldo (cerchi un posto dove il sole è cosi) cerchi un posto dove il corpo sarà vivo Miche/le alle comune che ti aspetta vai Miche/le ·ci arriverai? Sogni in California un 'altra vita un campo dove amore crescerà e prenderai la terra tra le mani e il fumo ti riempirà di sole Miche/le è un'illusione la campagna ormai Miche/le non vive piùpiù Al Salone Pier Lombardo lunedì 19 maggio ore 21.00 FRANCESCO GUCCINI - EU– GENIO FINARDI - IVAN CAT– TANEO - TONY ESPOSITO ingresso L. 1000 PREVENDITA AL SALONE PIER LOMBARDO Area: Crac Uno degli ultimi Teatro Uomo ,.,•..,...,.,.,, strabocchev ... ,:;:i,wi incazzatissimi, casa perché sto neanc si chiam ora. E p E poi si a attecchire (la rivoluzione a era ora. Basta sentire capirlo. Per capire che l'er o e il gior- no della risco essa cosa. Gli Area son si sapeva già. Quello re era la gioia (per la Era ora. Basta ascoltare , pezzo h chiama appunto • Gioia e Rivoluzione» per ca– pire che la rivoluzione sarà" una festa. O non sarà. Era ora. (Tony Esposito - N° 1) Ascoltando Rosso Napoletano si può scendere per i • bassi di Forcella mentre il venditore di cocomero urla la freschezza della sua merce oppu– re si può girare per i vicoletti del suck di Marrakesch con l'odore aspro e dolciastro del kif misto alle frittelle 30 dirham il piatto o volendo ci-si può cimentare in atinche rumbe colori sgargianti e il bianco dell'oc– chio che porta il danzatore esausto a mangiare la terra del campo di mais mentre le donne gli pongono tra il naso e la bocca senza fiato i fumi di un incenso stimolatore. Volendo si potrebbe danzare anche noi tutta la notte davanti ad una casa in una campagna qualunque in un paese qualunque ma dove certo feccia cal– do e il sudore scendendo a rivoli per i corpi seminudi- induca a pensieri d'amore (e intendo esattamente lo splendore notturno delle carni che si agitano davanti al fuoco frenetica– mente crecandosi nella danza e mi– mando gesti d'amore e la fiorita pian– ta e i gatti nelle notti di calore fino ai morsi e ai graffi sulla schiena.) Molte cose si possono provare ascoltando Rosso Napoletano, anche il bisogno di volare e immaginarsi in un'altra isola dove tutta la pace sia già stata raggiunta e tutte le guerre già con- sumate e tutti i colati già confpuiti in un unico sogno e tutti gli amanti ri– trovati e tutti i morti già sepolti e tutti i fiori già sbocciati e tutte quelle im– magini che ognuno di noi porta nel suo cuore senza avere il coraggio di _confessarlo per le antiche apure. Perciò adesso non vorrei minimizza– re il tutto dicendo che personalmen– te questa musica mi fa soprattutto . l'effetto di una grande sensualità \ dore di terra appunto e corpi sudati reccia che si rincorrono e frugano orpi in profondità nel pomerig- RE NU0O/21 GASLIN Musica totale. Intuizione, vita ed esperienze musicali nello spirito del '68 di un prot_ago nista della rivoluzione musi cale d'oggi. Lire 1.200 m,.u gio estivo con Teresa, Silvia, Felice, Stefano, Mariuccia, Andrea, Fulvio, Kriss, Laura, Simona e tutti coloro che si ricordano che non siamo sol– tanto fratelli e compagni, bensì amanti. Per come lo sento io infatti questo disco di Tony Esposito è una delle cose più sensuali che mi sia mai capitato di ascoltare. Ma quello che sarebbe interessante sapere è come lo sente lui, il derviscio dan– zante napoletano (napoletano?) questo africano biondo colonizzato– re di vichinghi questo anacoreta per– cussionista incolto e pure un tantino naif. E la Danza dei bottoni? Questo dervi– scio napoletano sembra aver tambu– reggiato con Miles Davis, Herbie Han– cock, i Malo, Santana e chissà quanta altra gente nei suoi sogni di cannery road e vicoli napoletani. .. Se non fossi sicuro che Toni Esposito è un semplice di rei che è il musicista più colto e più all'avanguardia che c'è oggi nell'Italia e un po' fuori... Ma poi ascolti Il venditore di elastici e capisci che la favola naif è la sua dimensione, che Toni è un puro e la fantasia dei geni un po' scugnizzi la sua forza. lt's a long way lo Forcella. Bob Dylan: Blood on The Tracks. Finalmente sistemati coloro che vole– vano Bob Dylan ridotto al fantasma di se stesso ... (Va bene) forse Pat Garre! non era la fine del mondo (anche se io lo amavo moltissimo) e Piane! Waves non era all'altezza di « Bionde on Bion– de "··· Ma con « Blood on· the tracks ,. Dyaln ha dimostrato a detrattori e am– miratori che è sempre lui, il vecchio buon Bob, the queen of the road, il menestrello di una generazione dura a morire. Da Idio! Wind a Meet Me In The Morning il redivivo Bob ha semi– nato altre due o tre miglia sui magici sentieri autostoppistici che iniziammo a percorrere tredici anni fa con Blow in the wind e che ancora continuano oggi con Buckets of rain. Ma voi po– treste ... essere tredici anni per la stra– da senza cadere mai? Ma voi potreste ... GIORNI DALLE 15 ALLE 18,30

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