RE NUDO - Anno IV - n. 19 - 1973

nerazione del l'archeologia cultura– .le vecchio-comunista. La commissione artistica del Mo– vimento studentesco. Esistono sostanziali analogie fra f'impostazione della politica cul– turale del M.S. e quella della PCI ml. Così pure per quel che ri– guarda il disprezzo per il prole- . i:ariato giovanfle e ìl · culto del vecchio quadro stalinista. Un di– scorso in particolare vorremmo fare a proposito di quelle « aper– ture » che attraverso certe soeri– mentazioni musicali sono ;tate fatte recentemente. Ci riferiamo in particolare allo spettacolo del Lir-ico organizzato in solidarietà con i compagni Capanna, Liverani e· altri colpiti dalla repressione. In questo spettacolo, per la pri– ma volta ha suonato un gruppo rock « L'enorme Maria » di Simon Luca. Uno spettacolo triste, per– chè ha messo in risalto proprio come la linea culturale del M.S. non si possa permettere queste divagazioni; infatti il complesso durante la sua esibizione, è stato beffeggiato e sostanzialmente di– sturbato dall'inizio alla fine. Il rock infatti, espressione cultura– le-musicale prima del giovane pro– letariato, non può essere rivolto a studenti ideologizzati. Gli uni– ci che riescono nonostante tutto a produrre qual$:osa di apprezza– bile sul piano musicale, sono gli Stormy Six, forse per la loro bra– vura strumentale che riesce a far passare in secondo piano certe carenze. I circoli La Comune: l'intervento ·culturale dei circoli La Comune è senz'altro di gran lunga il più costante e il più puntuale rispet– to agli altri organismi. Due sono gli elementi che distinguono La Comune dagli altri organismi: u– no la struttura stessa del gruppo e due l'elemento soggettivo del < mostro Fo » e sul piano musica– le di P. Ciarchi. La struttura è importantissi– ma: questo è infatti il primo or– ganismo nell'ambito della sinistra rivoluzionaria che si è posto co– me obiettivo specifico e settoria– le, l'intervento nel campo cultu– rale. La maggioranza dei compa– gni che svolgono questa attività a tempo pieno, sono remunerati, e possono dedicare tutto il loro tempo alla produzione artistica. La linea politica che questi com– pagni portano avanti ha un pregio sostanziale e cioè quello. di esse– re nell'ambito della produzione teatrale, un momento di contro– informazione e di educazione alla verità importantissimo. Questo ruolo che i numerosi spettacoli teatrali della Comune hanno ri– solto pienamente, non può veni– re sminuito dalle critiche ( che pure vanno mosse) per quel che riguarda lo stile didascalico del– l'espressione e della forma che se funziona come messa da cam– po non può· sempte funzionare, senza stancare, come ricerca e pro– getto. Vogliamo dire, tra il Li– ving Theatre e il comizio da pal– coscenico, si dovrà pur trovare una via di mezzo. Rispetto al discorso particola– re del proletariato giovanile, La Comune manca completamente di un'analisi specifica. Nei suoi spet– tacolr non esiste. Esiste il conta– dino, l'operaio alienatGl, l'operaio, l'avanguardia di fabbrica, lo stu– dente. Perchè manca così in for– ma evidente la presenza fisica e politica di chi dal '69 a oggi ha determinato dei grossi mutamen– ti nella composizione di classe delle avanguardie politiche in Eu– ropa? Non crediamo che i com– pagni della Comune neghino l'im– portanza di questa forza politica. E' certo però che una maggiore attenzione andrebbe rivolta nei lo– alta formazione di innumerevoli ·gruppetti ·e circoli ristretti. Coi compagni del Comitato abbiàmo compreso invece che solo con u– na salda gestione del palco ci si può creare una unità col pubbli– co, un dialogo e una partecipa– zione effettiva della gente. 11 rap– porto giusto è quindi pubblico - palco - pubblico, cioè, raccoglie– re le vibrazioni della gente, sa– perle comprendere ed elaborare politicamente e rilanciarle perchè si senta non solo soddisfatta ma anche stimolata da quel qualco- RI; NUD0/4. _ sa in pit che i compag'ni dell'or– ganizzazione hanno saputo dare. Su questa scadenza particolare, e sul discorso generale desideria– mo aprire un confronto con gli organismi che intervengono sul piano culturale per una elabora– zione più precisata verso il gio– vane proletariato, le sue esigenze, le sue problematiche, le sue istan– ze, che sempre di più e a livello di massa, stanno assumendo le caratteristiche di protagonista principale della rivoluzione cultu– rale in Italia. lunga m rci ro programmi per le condizioni ANNO t NUMERO 2 MARZO-APRILE1973 L 300. e le aspirazioni di vita e di lot– ta del giovane proletariato. Comitato Vietnam di Milano: il Comitato Vietnam e in particola– re la commissione di agitazione propaganda è senza dubbio nel– l'ambito degli organi culturali del– la sinistra italiana, all'av,,nguar– dia per quel che riguarda forme e contenuti, sperimentazioni e ri– sultati nel campo di ricerca e pro– duzione controculturale. I compa– gni del Comitato hanno piena– mente compreso l'importanza di un intervento culturale verso il giovane proletariato italiano, in– fatti è la prima organizzazione che ha dimostrato di avere fidu– cia nel discorso di fondo che Re ' PERIODICODI LOTTA ANTIMPERIALISTA A CURA DEL COMITATOVIETNAM Nudo sta precisando sul proleta- ____________________________ _ riato giovanile, nonostante gli er- rori e le incertezze che ci hanno caratterizzato in questi anni. La comunanza sostànziale sul– l'abbozzo di analisi sulla condizio– ne del proletariato giovanile in I– talia vista in una serie di riunio– ni di discussione avute coi com– pagni del Comitato Vietnam, ha avuto come sbocco realistico la concreta proposta di un popfesti– val più precisato politicamente e aperto a varie forme d'intervento teatrale e cinematografico. In que– sto senso ci è servita la dura cri– tica che questi ~mpagni hanno fatto alla completa mancanza di RE NUDO gestione politica del festival di Zerbo' dell'anno scorso. A questa mancata gestione ci aveva porta– to, a parte le calamità naturali che hanno rischiato di travolgere l'organizzazione stèssa del festi– val ( allagamenti etc.), l'ipotesi Direttore: Andrea Valcarenghi Responsabile: Marina Valcarenghi Redazione: il collettivo milanese Hanno collaborato a questo nu– mero: Marco Amante,· Piero Ver• . ni, Massimo Villa sbagliata che per la mancanza del Reg. Trib. di Milano n. 215 in polo di attrazione del palco favo- data 8.6.71 risse il formarsi di unità fra com– pagni che suonano e compagni che ascoltano e 'fra i compagni del pubblico. Ci siamo accorti cioè co– me invece dell'unità, questa scel– ta portava alla disgregazione e Tipografia Linotipia Grafo Press - Milano - via Val Bregaglia, 4 - tel. 4045496 · Printed · in ltaly NO COPIRIGHTper la stampa UPS Riviste che praticano il NO CO- PIRIGHT: « La ·Lunga Marcia» (Comitato Vietnam) Diffusione - I.S.A.T. Casella posta– le 4069 Milano cap 20100 - tel. 244981 - conto corrente postale 3/33838 Per chi vuole la raccolta com, pleta di Re Nudo dal N. O al N. 18 al prezzo scontatissimo di lire 3.000 si rivolga all'agenzia di dif– fusione di cui sopra. Per i singoli arretrati (L. 250 ca– dauno) in francobolli oppure tra– mite vaglia sempre intestato alla agenzia I.S.A.T. ABBONAMENTI: 10 numeri lire 2000 + ( per chi lo vuole) il li– bro di Jean Daubieri «STORIA DElLA RIVOLZIONE CU.L TURALE PROLETARIAIN CINA». Ed. Jaca Book ( prezzo di copertine lire 2800 )' a lire 1400. Le spese di spedizione sono comprese 'nel prezzo _dell'abbonamento. Spedire il vaglia ~i 3400 lire a ANDREA VALCARENGHI via S. Maria Alla Porta 11 MILANO (sul numero scorso per un errore ti• pografico abbiamo scritto 2400. Beato chi ne ha opprofittatol)

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