RE NUDO - Anno II - n. 8 - ottobre 1971

AL COMPAGNO NOTARNICOLA LIBERARE TUTTI Cl son tanti compagni di cui slamo privati perché questa giustizia Il vuole carcerati Però son fianco a fianco con altri proletari che passano la vita dentro I penitenziari SI stanno organizzando per far delle prigioni una base di lotta contro I padroni Per questo hanno bisogno anche del nostro scudo se noi lottiamo fuori per loro sarà un aiuto Liberare tutti wol dir lottare ancora wol dire organizzarsi senza perdere un'ora Porci padroni voi vi siete illusi non bastan le galere per tenerci chiusi Facciam vedere ai nostri sfruttatori che per ognuno dentro mille lottano fuori Siam tutti delinquenti solo per Il padrone slamo tutti compagni per la rivoluzione E tutti I riformisti che fanno I delatori Insieme al padroni noi Il faremo fuori Liberare tutti ... ~;~;~Wlif\;}!tt:HfJt:;f ~i{':? 1 • •••••r .. . . -~ ·•:Ull'illlllr. ·•.•·•· .. RE NUD0/17 DA S. VITTORE: 11 FUORI I FASCISTI . DAL SECONDO RAGGIO,, Carcere di San Vittore MIiano, 14 ottobre 1971 Compagni studenti, attraverso la stampa, abbiamo se– guito la lotta degli studenti del « Manzoni » contro I fascisti di « Ordine nuovo », e grande è sta– to lo sdegno per l'atto Incivile e tipicamente fascista, di usare Il col– tello contro studenti democratici indifesi. Sinora abbiamo dovuto sopportare la presenza di quel fa– scisti - pochi per la verità - che venivano fermati e condotti qui a S. Vittore, dove trovavano un bre– ve e comodo riposo. Ma oggi qual– cosa è cambiato. I detenuti - sen– sibilizzati da un gruppo di compa– gni « sottoproletari » - hanno a– nalizzato la posizione politica di certi gruppi e hanno riconosciuto chi realmente svolge una politica a nostro favore e chi si è reso o– dioso, al nostri occhi, con tutta una montatura della stampa bor– ghese al nostri danni. Molte lotte sono state ·condotte qui e in tutti i carceri Italiani per la conquista, da parte nostra, di un- codice e di un trattamento più consono al tem– pi; lotte che si sono sempre con– cluse con una spietata repressio– ne, con condanne altissime (a To– rino recentemente sono stati ln– fllttl otto anni di carcere a diversi detenuti per una delle ultime rl– voltel), trasferimenti lontani dalle famiglie - nelle Isole, e ogni sor– ta di vessazioni. Quindi, noi che slamo le prime vittime di un codi• ce che si poggia su basi di Idee storicamente morte, non possiamo tollerare la presenza nel carcere di elementi che vorrebbero un «or– dine " tipo Grecia, Spagna e Por– togallo! E' per questo che I sottoproletari del 2' Raggio In S. Vittore, con lo appoggio morale degli altri « rag– gi », hanno deciso l'espulsione del cinque accoltellatori del « Manzo– ni»: Benedetto Tusa, Pietro Battl– ston, Carlo Lovatl, Gian Carlo Ro– gnoni e Mario DI Giovanni. Costo– ro, per non subire l'Ira del detenu– ti hanno chiesto alla direzione di essere • Isolati » nelle celle di pu– nizione. Se I compagni lavoratori hanno de– ciso che per Il fascismo non c'è più posto nelle fabbriche ... Se I compagni universitari hanno deciso che per Il fascismo non c'è più posto nelle università -· Se I compagni studenti hanno de– ciso che per Il fascismo non c'è più posto nelle scuole ... Noi, compagni sottoproletari deci– diamo che per Il fascismo non c'è più posto nelle carceri! ~·· ••• ~ . ,t:,f /:1:..,. , ',> ,,;/ ... ~ :::. ):it~~~: .. :?<{f_,t::. ~~-?. ·• ·:- · ,,,-.,.i',:;,.1:-•h~ •. -Y,; 0 •• .,;;:~,. •• ·•!"•:'.',:'R,::,.,(!C· .,;·, ~-·1-:.~;{.~A-.; Sia ben chiaro per tutti I fasclstelll, In carcere non c'è più tregua, In carcere troveranno pane per I lo• ro denti. E' un awertlmento « fra– terno " che diamo loro ... notoria– mente slamo di poche parole e di tanti fatti, sapete, tra di noi cl so– no pochi ... lntellettualllll Qui non troveranno la connivenza con ma– gistrati che con molta sollecltudlne firmano mandaU di ecarceraztone per chi accoltella del ragazzi, men– tre lo rifiuta a gente che, spinta da un « sistema " errato ruba poche lire e per questo viene duramente condannata. Ma anche per I nostri « cinque eroi " è giunto Il provvi– denziale foglio di scarcerazione ..• tuttavia lo dicano pure al loro man– danti, Il carcere è oggi un luogo di crescita politica e per loro non c'è spazio..• Rivolgiamo un saluto a tut– ti gli studenti e un augurio al com– pagni feriti, a voi compagni la no– stra ammirazione per come por– tate avanti le vostre lotte. speran– do che cl sia posto per una sere– na discussione sul carcere e sul nostri lrrlsoltl problemi che sonr, effettivamente gravi. Tantissimi di noi vi salutano a pugno chiuso! -~:;tt_;:, ..... -.•~·:.,:: •. ~~;:.•.:t~r .. ·.·..~-; .... --:.~;~~t:flf·· ~~--'/"'. ~ • ..: .. ~~~ I detenuti del '2 Raggio, tutti.

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