RE NUDO - Anno II - n. 2 - gennaio-febbraio 1971

TARANTO: BAMBINI IN RIVOLTA Volantino distribuito dai bambini del quartiere Tamburi, nella Taran– to vecchia, in lotta per l'occupazio- Non siamo piccini e basta, siamo anche noi degli sfruttati come i grandi! La mamma, quando va a fare la spesa, è sempre triste perché non può comprare molta roba da man– giare perché i signori hanno au– mentato i prezzi, per farci mangiare meno e fare lavorare di più i nostri genitori. Il papà lavora anche 12 ore al gior– no e la sera quando viene a casa neanche ci guarda o ci conforta; ha sempre gli occhi lucidi dalla stanchezza. Molti altri bambini han– no il papà disoccupato e per loro la vita è ancora più dura; spesso mangiano una volta al giorno, de– vono andare senza abiti belli o al– meno che li ricoprano dal freddo. Per mandarci a scuola, i nostri ge– nitori devono fare dei sacrifici per comprarci i libri e mangiare una volta al giorno. Ma noi siamo piccini che non ci la– mentiamo più e vogliamo lottare assieme ai nostri genitori ed unirci. PERCIO' VOGLIAMO LA SCUOLA GRATIS E TUTTI I GIOCHI (pale– stra ecc.) E MANGIARE LA CARNE TUTTI I GIORNI!!! Molte volte i nostri genitori si ar– rabbiano perché, giocando, ci sia– mo sporcati e ci prendiamo le maz– zate. Ma se ci sporchiamo è perché non abbiamo le case coi giardini come i figli di papà. PERCIO' VOGLIAMO ANCHE NOI PRATI VERDI E GIARDINIIII Quando abitavamo nelle baracche, ne delle case libere (vedi la ru– brica « Cronaca, Lotte e repres– sioni). pensavamo che gli altri fossero su– periori a noi perché avevano una casa e i vestiti belli. Ma ora anche noi abitiamo nelle case belle e non la pensiamo più cosi anzi cerchiamo di metterci in– sieme a tutti i piccini che come noi sono figli di operai e disoccupati per lottare uniti. VOGLAMO ESSERE TUTTI UGUA– LI, AVERE TUTTI I VESTITI BELLI. VOGLIAMO MANGIARE TUTTI 3 VOLTE AL GIORNO!!! E ai nostri padri diciamo che lot– tino per lavorare di meno cosi stan– no di più insieme a noi e alla no– stra mamma che anche lei, come noi, ha molto bisogno di affetto; cosi anche altri papà disoccupati possono lavorare e portare qual– cosa da mangiare a casa. Noi piccini delle baracche chi è il sindaco non lo sappiamo ma cosa dice ai giornali sl; ci vuole buttare fuori dalle nostre case. Lui lo sa che noi fuori non ci an– dremo perché siamo tutti uniti: pic– cini e grandi. Allora cosa sta facendo? Non ci vuol dare l'acqua e la luce per sfi– duciarci. Vorrebbe costringerci a vivere un'altra volta come bestie!I SONO PROPRIO CATTIVI I RICCHII NOI LOTTIAMO INVECE PERCHE': Tutti i bambini poveri devono fare il Natale al caldo, e non con l'asinello o il bue e dentro una baracca ma dentro le belle case con il riscal– damento, la luce, l'acqua e tutto quello che serve. Co"4PA GMI ~EM8RA ~"'E f'&61 AT'E FEflH~To IL'-~" Olt.0. <,' ~\ S' ~ \.-~ t~ ~ ~ f..~ J-_~ f;-'l.. ~e Pt"El"E ~IOPERATO e' PEIH.He" AllfTE DElc...E : ltlllf.io ,cl\:Zl<'/'11 l>A !;:AA.I:. IO SOll0 Il '(o~T~o Ot:c...E:4ATI> i-iow l)Oll~TE IJl\ :S.CO~ .t>UMl l.11;NT E O ALlO~'I Sor<r LEPEN',IOHI? LE FERIE? a,soGl4~ Clii?' fON<;~ 1 C... /,O•ERNo E n. l'Al)R0IJ"t-TO l>,,_VII-NTt_ Al.LE' LDeo ~l:SfOM~l \811.ll "I\, i'~l!L-.Tc ,,.-;-~,. /H. ilosr11.o ol:-LE"'iA r - lii "4.11,~,-, 7" ___.L::! ~ i:-"111.?" e cuE 1.1, AM 1 I ',:\ t\ ~-r \.\ '- s..~ t~– P E zz, 0/ M ERt>~! V 0 l.E"T~ bl~MI P~R,Ht:'" SlfìE /14 )(IOPèl(o l""]::: ~ SI e NO , "~ )J • 5 1 vo~~EBIJE "'41lELA f(l'IOLVllOJIE ~ ~\ ~ ~e,_~\ ~'l '>-'( t"' I r i..ARLIIOLL>JIO NE. SIETe Pitu. 1 / IL c.ovnNo ~ IL P~l>RO/i'rTo NON A<CErreql\iJNo li.I ,.,41., t\ ~·- ~'i. \'I.. tt \~ •,-'!-,. "!{_ QI\ ·"INO'-fNSt(1' _, yu.,~ L'ENP.11 <oE • RENUD0/9 UNICA SOLUZIONE E' LA DISTRIBUZIONE Milano: per informazioni sulla distribuzione di « Re Nudo», prendete appuntamento telefonan– do a Guido (5463493) dalle 9 alle 1O e dalle 20,30 alle 21,00 (se non è fuori a mangiare). AVVISO PER I COMPAGNI DI ROMA Roma: alcuni compagni Romani hanno deciso di collaborare e distribuire il giornale. Chi vuole mettersi in contatto telefoni a Piero (6371242) o a Giuly (3498710).