RE NUDO - Anno II - n. 2 - gennaio-febbraio 1971

RE NUD0/8 CRONACA LOTTE E REPRESSIONI side, del vice-questore Vittoria, for– se il più noto fra i grandi caricatori dei cortei studenteschi. Per la ve– rità, le forze dell'ordine avevano già da sei anni, alcuni rappresen– tanti stabili in seno al liceo milane– se: poliziotti in borghese, presenti a quasi tutte le assemblee. ■ MIiano: Savero Santarelli, studen– te di 22 anni della facoltà di legge alla statale di Milano, militante dei gruppi studenteschi internazionali– sti, è stato ucciso durante la carica che i e.e. hanno effettuato contro il Movimento Studentesco in via Larga sabato sera, 12 dicembre. Due testimoni hanno visto Santarel– li trattenuto e percosso dai carabi– nieri e hanno deposto in questo senso. Si tratta di due cittadini, un uomo e una donna, senza interessi politici. Brutale e premeditato il comportamento della polizia che comandata dal vice-questore Vit– toria, aveva già caricato e disperso il corteo anarchico di via Torino quando ha di nuovo caricato senza alcun preavviso (perfino dentro i magazzini della Standa) la folla del sabato sera. Le cariche furono ri– petute in direzione opposta a quel– la degli anarchici. Gli stessi agenti chiamati ad effettuarle furono sor– presi dall'ordine, tanto che il vice– questore Vittoria dovette chiamarli più volte, alla voce. Altre cariche sono state effettuate sotto i portici orientali di Piazza Duomo e sul sagrato. Il vice-questore Vittoria ha diretto l'operazione in modo da non isolare la zona ma al contrario in modo da sospingere indiscrimina– tamente gli anarchici, passanti, re– duci dal corteo dell'Anpi verso il punto ritenuto più pericoloso: via Larga, presidiata dal Movimento Studentesco. L'operato del vice questore ha dato l'impressione che egli agisse secondo un piano ben preciso, non certo per « dissenna– tezza », del resto improbabile in un uomo così notoriamente sperimen– tato. ■ Milano dicembre: Alla caserma Montello di via Cracciolo, più di 200 su 500 soldati autieri che vi prestano servizio, si sono rifiutati di andare alla mensa. Voleva essere una protesta silenziosa contro la cattiva qualità e la scarsità del cibo nonché contro il malcostume di un ufficiale addetto agli approvvigio– namenti, responsabile secondo i soldati, di mangiarci sopra. Dopo l'intervento del comandante che ha ordinato ai militari di mangiare, il vitto è decisamente migliorato an– che se, dicono i soldati, « non è finita la ruberia ». ■ Milano dicembre: Il deposito Tici– nese dell'ATM, ha vinto la sua pri– ma battaglia contro i sindacalisti sostenuti dalla direzione; questi i fatti: Il comitato unitario di base aveva mandato alla direzione, la ro– sa dei candidati per le elezioni del– la Commissione interna, corredan– dola con oltre 350 firme che rap– presentano più del 40 % dei lavo– ratori in forza a quel deposito. La direz.ione, consultatasi coi sinda– cati rifiutò di accettare la lista di base e la faccenda finì davanti al magistrato. Ora la battaglia legale è stata vinta dai compagni del C.U.B., che potranno così alle ele– zioni interne di marzo, presentarsi con una lista di compagni rivolu– zionari. ■ Firenze dicembre: Giovanni Scu– deri, direttore de «Il bolscevico», or- gano di un gruppo m-1,è stato pro– cessato per la seconda volta in due mesi « perché 'Il bolscevico' nono– stante la dizione numero unico ha carattere di periodicità». Ancora una volta la repressione borghese colpisce la libertà di stampa. ■ Milano 15 dicembre: Tra la matti– na e il pomeriggio, circa cinquanta– mila compagni sono scesi in piazza per denunciare il vero colpevole dell'assassinio di Santarelli: il go– verno dei padroni. ■ Milano dicembre: Come al liceo « Torquato Tasso» di Roma, all'Ein– stein di Milano, la polizia è ormai di casa. L'ha chiamata il preside Enrico Giorgiacodis, napoletano, socialdemocratico, amico del prov– veditore agli studi Alberto di Leo e, cosa meno normale per un pre- Il professor Giorgiacodis si è giu– stificato dicendo che la presenza di poliziotti gli è stata imposta dalla questura e imperosamente richie– sta da una « Libera Associazione dei Genitori » che di fatto raggrup– pa genitori di idee fasciste. Sempre all'Einstein, la sera del 26 novembre dopo la terza irruzione della polizia nell'istituto, in una riu– nione dei presidenti delle associa– zioni dei genitori degli istituti supe– riori di Milano, il rappresentante dell'Einstein, Ugo Fattori ha detto: « E' stato il dott. Allegra a consi– gliarci di fare un po' di baccano per tenere a freno gli studenti. Il dott. Antonino Allegra protagonista della strage di stato, della morte di Pinelli, della montatura contro .... , ... lrr~r~)~·:·,:7;.~ Foto di un codolo di lamiera· di' -~ri' .. ' .. "· candelotto lacrimogeno usato dai carabinieri. Il compagno Saverio Saltarelli è stato ucciso dal serba– toio di un lacrimogeno sparato qua– ~- a bruciapelo. gli anarchici per gli attentati del 25 aprile, è ancora capo della squadra politica della questura milanese. ■ Torino: Al primo turno, il 31 gen– naio, in quasi tutti i reparti delle meccaniche e delle carrozzerie della Fiat, gli operai hanno sospeso il la– voro stendendo tovaglie sui macchi– nari e brindando all'anno nuovo con spumante e panettone. I capi alli– biti prima hanno tentato d'impe– dire il fatto, poi hanno tentato d'in– serirsi facendo buon viso a cattiva sorte; ma gli operai non li hanno voluti e sono stati cacciati a pe-. date o totalmente ignorati. ■ Taranto gennaio: Nel quartiere Tamburi le famiglie sono compat– tamente scese in lotta per la difesa delle case che occupano dall'ini– zio di dicembre. Anche qui stà prendendo piede la parola d'ordine dello sciopero dell'affitto; per rap– presaglia il sindaco Lorusso ha fat– to tagliare i fili della luce e le tuba– ture del gas che sono state pron– tamente riallacciate dagli abitanti del quartiere. Quando poi il 7 gen– naio è arrivato l'esattore con i. poliziotti, gli uomini di Tamburi han– no agitato fucili e pistole dai bal– coni d.elle case, mettendo così in fuga i servi del padrone. ■ Milano gennaio: Clamoroso dietro front della Procura di Milano dopo il tentativo di decapitare Il Movi– mento Studentesco con l'arresto di Capanna, Cafiero e Toscano. Ve– nerdì 8 gennaio due avvocati mila– nesi videro sulle rubriche della Pro– cura l'imputazione di resistenza ag– gravata per i tre compagni del mo– vimento. Immediatamente è scatta– ta la denuncia del tentativo di re– pressione con una conferenza stampa indetta dal M.S. nell'Univer– sità Statale. Sabato 9 il P.M. Po– marici che si occupa del caso, smentisce la « voce » e afferma che esiste solo una denuncia a carico degli imputati « per aver organiz– zato una manifestazione non auto– rizzata». E' evidente la marcia in– dietro della Procura, in quanto que– st'ultima denuncia avrebbe interes– sato solo la Pretura e non la Pro– cura della Repubblica. Avere sventato questa manovra è una vit– toria anche se non è ancora finita, infatti anche questa manovra con– tro il M.S., rientra nel piano più ge– nerale di repressione delle forze rivoluzionarie. ■ Milano gennaio: Pare che il Sost. Proc. Dott. Viola, fosse troppo se– rio, infatti continuava a fare perizie attente, sopralluoghi, indagini tra i e.e. Non poteva durare si diceva, e non è durato. Approfittando delle ferie gli hanno tolto l'incarico pur offrendogli in seguito di collabo– rare all'inchiesta. Ancora una volta un giudice democratico viene emar– ginato: non c'è posto per i pro– gressisti tra i parrucconi incalliti. (La grande maggioranza di queste notizie non sono state pubblicate dalla stampa tradlzlonale, alcune sono state riprese dal cc Bollettino di controinformazione del glorna– listl democratici », altre cl sono sta– te fornite dal gruppi rlvoluzlonarl e altre ancora le abbiamo direttamen– te ·da altre fonti. Invitiamo I com– pagni a segnalarci episodi di lotta e di repressione che possano In– teressare questa rubrica Inviando a cc Il Re Nudo » via Anelll 1 MIiano).

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