Rivista Critica del Socialismo - 11-12 - nov-dic 1899
}030 BJVJ$TA CHrTICA l)EL SOCIALI $:\IO Il còmpito della democrnzia socialist;.1., ancora , per lungo tem– po, è « in luogo di specular e sulla grande catastrofe , di organiz – zare polit icamente la classe ope1•a,ia.e di esercitarla alla.democrazia, e di combattere nello Stato, per tutte le riform e atte ad elev;ne la, clas se operaia. e a, trasforfJ?are I~ Stato in senso democratico.» Per aumentare la potenza , e t dritt i economici degl i operai. bi– f'.Ogna dare nn' importnmm speciale nllo svilupp o delle Leghe di resistenza e delle Cooperative. D'al tronde in realtà, questa ,tmticu , è ad nn dipresso qnella che segue il part ito social ista, t.edesco : che esso dnnque rinum:ii nlle declamazioni ed Of',i « apparire qu a.I' è. " . Oltre a.Ile idee del Bernstein, è .vennta in discussione al Coll– gresso di Annover la tattica adottat:t da.'soclnlisti bavare si nella, recente campagn a elettora.lc . Jl sistema elettorale in vigore in Ba.viera è pa.rticolnrmeHte sfavorevole a,i socialisti. La, divisione delle circoscrizioni , che non è statn, modificata , correlativamente allo aumento deliri popola– zione, priva le grand i agglomerazioni mbf_'l,nc dei deputati, a,cni avre bbern dritto. L'elez ione è indiretta: gli elettori primarii de"'i• gn a.no dei mand ata rii, che e\eg-g·oHo i deputati. In queste condi• zio(1i, non vi sono per i socialisti ba.va.resi che d~ietattic he po::;– sibtli: a,-,tcnersi dalla lotb1elettorale , od intender si con un parti to borghe se. Essi ha.nno scelto il secondo partito: e alle elez ioni del 10 luglio hanno concl uso nn pa.Uo elet.tornle col partito cattolico del Centro contro i parti ti cow,ervatori e liberal i. Jl ri"'nltato di · qncsta alleanza , è sta,to che il Centro ha.ottenuto J[t ma.ggioranz a ftssoluta nella Came ra biwa,rcse (SJ voti sopra. 150) e i socinli~ti ha.ni10 accrescinto dri, cinq11e ad undici i loro deputati. Questo comprome%o elet.toralc ha suscitat o le Yive disapprn– zionc dei socialisti intran:a;igenti. 11 na ~:~1e}.i~;:~.a,R~t~~o \~:~~,i~~1° 1 b~1 ~'i~:t1oq ~~~;~~~2~e d~1!tt~~~;:\~ 1 : che è (la relRzione) nn ca.polarnrn di a,bilità pa.r\amcnta .re. Cominciala relazione rileva.ndo che dal momento che i11tre11- t.' a.nni ht democrazht sociale tedesca ha cambiato tre volle il mo programma sopra punti c"'senziali. non e' è da. f'.Jmventarsi della. nuova modificnzio ne , che propone Bcrnst.eiH. Ri disenta, pur e adunqu e liberamente. Del resto il Congrcs:-,o noll è nn ..-concilio scientific_o ». )Jolte questioni teoriche sfngg·ono alla,sua. competenza.. Conviene occuparsi specia,lmentc di quelle che hanno rappo rto alla ia,t1ica del par tito. .. Non è vero che il concentramento della ricchezza. fiin, cofi lento e lontan o, come vuole .Bernste.in. La, Germa,nia,diventa "'cm– J>rC più una nazione di gra.nde indu stria, e di gn.w com,ncrcio: il num ero deg·Ji individui che vivono nella, dipendenza econo– mica, diretta, o indir ~tta, delle gn.1,ndi intraprese iirdustriali, an– men la, rapidam ente. E vero in Prn ssia h.1, concentrazio ne delle aziende agricole essere molto lenta: mn, ivi vi so110 conclizioni ~peciali, qnali la concon enza d'olt,re mare. ][t scarfiezza dei ca,- , pitali, il protezio11ismo dello Htato.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy