Rivista Critica del Socialismo - 11-12 - nov-dic 1899

' !)!)8 lU\'IRT .\ CHITICA DEL SOCLU JS)IO ~cambiate: la. nozione del Yalore nel primo caso si riferisce ad nu appr ezza,mento mentale, e solo nel momento in cui avYiene lo scrimbio si ha il fenomeno economico YCro,che fornisce obbietto e materia. alla 1-:conomia Polilica. · J.' Economia politica così si risolve in una teoria catallatlica, come disse il ,·escavo \\"hately 1 nella, scienza cioè degli scambi, del ,·alorc. Però lo ~cambio edonistico rigettando il concetto di una so– sta n;m del Yalore, non risponde neppur e alla sua.forma. Infatti J.larx nelle sue indagini. dal presci ndere che fa, dalla presenza. dello spirito 11m1rno 1 mutevole nei bisogni e negli ap– prezzamenti dì nlili là I scorge nei due termi ni d'uno scambio nn diflCrentc contenuto funzionale. Le due merci che entrano in rapporto di scambio, cehrno dietro di loro un rapporto socia.le personificato negli uomini che le posseggono e ne dispongollo. Nelle società mercantili sdl nppate non è l'homo kceconomicus in senso astratto che ent ra nelle tranrn,:ioni econom iche, ma. il mercnlo e~sendo la generale manifestazione di rapporti più pro– fondi che lo antecedono. dietr o ogni i:;cambi0Yiè il rapporto so– ciale. Xon è ,-era, Ja. bilateralità psicologica dei due agenti. nè è ,·ern la. loro identica. po:-;izione economica: ciò che è l'a ssunt o delle non'CellestluJories. Come in ogni scambio vi è un compra– tore cd un venditore, <·osi ,·i è un polo po,:iti,·o e nn altro negati – rn 1 ) nel funzionamento dello scambio delle loro merci. Il venditore è il rappre sentante della funzione economica dcll,1 produzione: cd egli nel calcolo del nllorc si lasci,Lguidare dal cri1crio del costo (la,·oro). Gli cleme nti che determinano la fonlul del valore, cioè il piì1 o il meno dì merce che rn11dcrì1,11011 sono la deriva – zione d' 1111 bihrnciamento psicologico dei due contraenti, sono i11\·eec l'antecedente 11ecc.,s,nio della fase dulia Produzione. In ronclola cansa e le condizioni del n.llore sorg·ono a regolarlo molto prima che lo scambio si aneri. Jl compratore i1wece personifica e compie nn'altnt funzione: il consumo. li bisogno lo spinge al co11snmo mediante l' a.cqui– si,:ione delle qnalilà utili delle cose. Il s110apprczzi1mento, pnò rncwirlo ad nwt l'Stimazione della, co~m eguale al va.lore di costo. P11U mewnlo ad un ,·,don: minore che urta. contro le co11dizio11i obbictti,·c della, 1wod11zione in qnauto menu no ad nn vn!ore s11pe- 1·iore alla. ::-11a c:stim,lzior1e 1 e in tal c·1sola, fo1·z11 ~og;g·ettiva.dello f'-J)ir to deYe chìm:u·si ;)I\' ogg·cttiva legge del costo, o rinun ciare all'cHCUo utile delht co~n de::-iderata. Può infine menarlo ad 1111 apprczzameulo ::-ubbicltivo della cosa d:t comprare superiore al rnlorc form.alc, ma. qui la for,:a, della concorreuza t1·a i produt– tori . rende impossib ile un'adegu azione cimatura del valore ad un prezzo maggioro del co::-to,pcrchè 11011appena, un gruppo di 1) .Dask apital I p:1g. 21 e ::,;egr:;. Ciascuno delle due rncrci in rapporlo (!i scambio esprime una funzif'nc d1stint,1. l'_ llllil ò dic 1'elaticeWertll,Jbrhl, l' ;i\trn C di~ Acquirnlcutfo,·111. ì~ in questa cl!:;tinzionc l'unzionale chè Jlarx ba:;a l'origi ne (soda le) della moneta.

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