Rivista Critica del Socialismo - 11-12 - nov-dic 1899

Il. .\IETOl>O ~l,;i. C.\l'ITALI~ DI K.\111. :\J.\ltX 99.) rimprovero fn tacciolo J)1.n-idHicardo 1 per il quale l'economistn B,ùley l'ioete,·a. l'ig11otu111 vro 111ug11ijico del ,·o\go. ') Come risulta.lo delle sue indagini, ~larx avea a.vnto nna. ri– confe rma. della sua. conce;done storica ed economic1.t siccome processo di antitesi. Eg-li dunque Ynlendos;idella mani era. dialet– tica. spoglia di quel mii:;ticismo ideale che a.vea, a.vnlo presso il professore di 1-ieidelbc rg e di Berlino. :.H·ea in mente di ph1sm:1re uelln sua opera il ritmo stesso della realth materiale. A ciò il principio di contraddittorietà si prestava mirabilmente: ma nelle mani di i\larx esso mutò ('Ontenuto filosofico. e diYenne me::o espositivo . efficace a riflclte re nella sua rormulazione logica. il tessuto contraddittorio, n11tinornico ed ùntitetico della costituzione capita listica . Onde eg·li, p,1rlando della, prop ria opera ebbe a dire che nella fuse csposiliv,1 i:;esi i-iesce a rn.ppresentare il movimc11to reale "in modo « che la vilu , della mnteria.riflettasi nella sua riproduzione ideale, può anenire che _ t:1le mirnggio JJOSf:ia far crede re <ìd nnn. esposizio ne (t prioti * t) Dunque in lui la dinlc1lica 1 osi:;ia. il pri n• cipio di contraddizione che ri:1tforma, la. tes;i negando I' n11titc..::.i, non è un metodo. ma il proce!<:-O stesso della reallh. Coincidendo In realtà con l'espressione logici.tche se ne offrc 1 na:;ce il dubbio ~~'./11,~1 1~~~t;~ii~1 { 1ft/;·f<~;;~.-~ 1 ~1\e~1~/~ 11 ~gc~1~~~ 1 iegs,~~iat~ fi 1·~gg~!1~ il risullato d' nn proce~so analitico a base realistica. Ci pare du nque che non nndiamo errati afl'crrnando che l'e– conomia marxi sta. e la g·eneralc concezione filosofica che vi è al fondo, se è concett nalme 1ite differc11tcdalla prod uzione scientifica, dcli' indirizzo positivo , coincide con la metodologia di questo e con la sua base sperime ntale. li. Ma non è del metodo virtuale che YOgliamonoi tener discorso in questo articolo. Vogli:1mo n0i qui occuparci della./orm(l. me– todica. generale per la qnnle l'Economia marxista si differenzia , dall' Economi<t polilicit qual'è oggi profcsr-at.:tdai suoi più g-randi , cultol'i moderni. La. corrente di.tcui è orig 'ina.to l'ntt,uale indiriz zo ,,metodico nella. scienza economica pnò dirsi 11a.tn, c on la, ste,.:,.:a. Econo mia. politica. 3 ) li metodo prevalent e oggi, sia nelle cattedre che nelle produzioni libi-:1rie e giornalis tiche di Economi,1 è il metodo cosl detto edonistico-matematico. Accanto a.questo metodo vi è quello obbiettivo prop rio dell'Economia class1co-socialista. 1) JJibUoteca dell'Bco1wmiitaS. 1. 11 YOI. 11°. • :~ t~t\~~r~~ ?i~t~:.:~io 1 f~~1ie idi ~i~l;lte~\:tl 0 ~i°:~t1~idcNiri·d';fi1,~cono– ~~·~ss~1 1 (b,~~<~t~';~~a~i~i J 1 :10~1 1 Ì111 1~ 1 t~::.I,~~~'. 0 L?;bi ~!:~ bt~~I:. ' n~Hi;~ 1 :1~tJ~1 !cnomcni economici ò .comune a t.uttL i nostri primi economisti italiani: Ge– novesi, Orte!<. Galianì. ccc.

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