Rivista Critica del Socialismo - fasc. 10 - ott. 1899
!124 UIVl$'1'A Cl!ITI CA Dl-:L SOCIALISMO ~on per nulla "\[ar:,;.nella sua opera postuma seri!"se: « I limiti della produzione capitalistica non sono i limit i « della prod.11zione in.generale. La, conl1·addizione di q11estomodo « di produzione cons iste precisamente nella sua tendenza. ad uno « ~Yiluppo sempre più enorme .delle forze produttive, mentre le « condizioni sseciali nelle quali ~-i mo,·e il capitale rimang~mo ; 1~~~~% ~fei':~e 11 ~~n~~ll! ,:1i1; 1 ~;t~- f pllnlo la ragione del conflitto Ciò che dlmostrn quanto sia nell'el'l'Ore il Par eto quando af– ferma che ln libera concorrenza capitalistica g·enera da. sola le condizioni in cui si ottiene il massimo dcli' utilità !"Ociale(olcli– mib)). me11tre è app11n1Oil regime socialista che rcalizzerH un ma~~imo edonistico di proporzio11i finora !"Conosciute , sotto il pungolo di una. moltiplicazione di bisog·ni che 11011 ha nc:,:~11n confront0 coi bisogni limitati di una parte, e \a, pi1'1 numerosa. dclln popolnzione cnpitallstica (proletariato ). '} Un'a ltra o~scrrn .zione di grande impor tanza :-:orge dalh:i con– stalcìzione che l' acc11mul..1zio11e capitali~lica non marcia oninq11e coli ste~~a velocità . La ~ocietà può ritener si tappczzat,~ da inn umcrc,,o\i cent ri di accum11lnzione p~·ogrcssiva di capila li . 1 qirn.Ji ,·annoa11mcntando secondo proporziom difl'crcntissime fra di loro. Qui l'acc 11m11lazione di ogni c.apilal c ha raggiunto .tale altezza che l'attrazione cen– tralizzatri ce cupitiil .istica deve imporsi. cd allorn i gro~si capitali battono i piccoli cd 1! 11nmerodei potentati del capitaled1min11iscc. solo poi.tare alle ultime <'Onscgucnzeil movimento eentrnlizzatorc delle fo1u.i;e produUI\ e in contrasto fra loro. Tant'è vero che nel :J. 0 libro del Capitale, eome si , i<le.. Marx es,.rn1ina~ella tendenza ,111,a diminuzione c)el saggio ~:1 in 1 :i1; 0::t1~ t/1t?1~~~e~~:-o~:.~s!i 1 v~·~rJ:f~ 1 ~~~~~~ 1 ~:i;~E:fi!;1:i;tt~J~ i:-~~~ 1 1: ragione al )..ahriola (not:1 dello stesso nel suo studio g1ì1 ci.tato). :1ffCl"mantc che l,1 tr;isformazione socialc. da capitnlistica in comunistica, ;1vverrà co~– scn ·,rndo t'.tle e quale il pr.ocesso produttivo. modificandone solo la distr1- ~~,~~~::~c di~: f1~0~~~t~;~lJ~:~s:;~~:ij \l~~f~i. U~~~C~;:~~Y, ~ ~'.) :1~;:i~~l)J~-~~le~\?;~~~:: cito industri;1le attivo, come rientrerebbe pure la riserva indu:-<triale che è correlativa al regime capitali;;:t;L In secondo luozo :\farx tratta appunto in ~~~a~~~~'.tt?.,i d;t 1 1~et 1 ;:\~b 0 :~i~3~ 1 :C ~f 1 tg~i 1 ~f, 0 t:1~ 1 ~ .,~~f 1 1~~f1~~~;!oc,~t!'~f nwrrà irwnriHla la bai<etecnica produtti, a dcll_asoc:ictìi?O pcrchè da un capi~alis~a solo la gestio.nc passa a tutta la societi,, questa non penserà più ad aumcnt;ire la produzione'? 1 ) V. Analisi dello ::;Jepzoffcomparsa nella Re,,uc Soc·i,~list~'. ') L,1 1;wova nrntcrialc è data cl;Lpcr.fezionnmcnti nrnng1nnn1 che per es:;ere i1ppl1cati debbono tl'(),·m·ccondiz1omcapita listiC'hc supenot'l. in modo ~~l t~~l~;;j cr.~~~~~:~ 0 s~ 0 ~L~~;~°u~a~~à~i ~i.sr~ ~~~it~eJ~~l:iir~n~;yc~ll!1l~-t~~ corso.
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