Rivista Critica del Socialismo - fasc. 10 - ott. 1899

LA SCISSJOXE SOCIALISTA IN FRANCIA 873 stra nigante che « la diversità délle organiz,:rrzionì in Ji',·ancùL era wn fatto stol"ico ». e che sarebbe ~ poco sM·io di far violenza nl!a originalità del socialismo francese, acconciandolo alle forme uni– tarie della Germania e del Belgio». . ~on si può essere meno compe11etnito delle vere aspirazioni del prolelarlato, di quello che sht stato }.!illerand ogni qual YOlta. egli ha, dovuto occnpar;;;i della questione dcli' unione sociali st..t; non Yi ha, mai veduto altro che una questione pctrlamentare. Longnet dice con ragione che non vi è nessuna seri.a dift'e– renz;t di dottrina che g'lllstificlll le divisioni, che non ,·i sono se ~~~t~~b1~~e n';~~~~~-l~ ~~~.i,:~~~it~J~i~•~f~i Jrrt;;~p~l~~-1 1 ct~~r~~;;l ~1 : ~l~a~i oggi: e dima1Jda che si chiamino a.I Congresso le Leghe di re– sistenz,t e le CooperntiYe operaie. Da tutte le di:-.c11ssio11i che si fanno si sprigiona questa idea, che i deputati socialisti son liberi di agire a loro tnlento, salvo a, rende i' conto del loro mandato ai loro eleltori. Jn una dichia– ra zio11epnbblicnta. in testn di qncf'tO fascicolo, la redazi one del 1lfowremf'11t esprime l'opi nione generale nella forma. seguente: « Lft diseiplinn socialist.i uon pennette ad alc11110 e i11nessun momento di distaccar!:-i dal pa rtito; essa csig-e una deliberazione pre,·cnlirn, una delegn.zione formale e un mandato limita to del partito stcss~ ». 1.o ho già riferito l'opinione ~messa, dal ,Jn,11rès snlla necessità cli esercitare 1111 controllo s11glt eletti. Qunnto siamo lontano dalle teorie di altn.t YOlliL!Millcrand a\·e\·a detto « Og-ni candidalo ha il dritto e il dO\'ere di contrat– ta1'e libei-11,ne11te con gli elettori, avanti ai quali egli si presenta, gli obblighi che formeranno tra rli lo,·o il contratto elettorale». Long uet dice, al contrario, che i socialisti non concepi scono l'azione politica « se non che accompagnala da nn controllo rigoroso cd inces:e-a.nte della c\a,..;seopernin sui suoi mandatari i». Jl lettore ricorda che a.ICongresso di Londra i depnta ti fn1ncesi pretendevano di farne parte in virtù del loro titolos1,periore di eletti dal suffragio universa .le! Qnnle cammino si è percoi so da.I 1896 ! Uno dei rbrnltaii della cri.si è stato quello di I)l'Ovocare _1rna, Yiva. r.ritica del progrnmma di ;:.:an-~fanclato, formulato da. Mtlle– mnd nel 1896 e aecettato, d,1 quel tempo, come il domma inta.n– gibile del :::.ocialismo fra.nr.ese. :--;;cln111nero 3. 0 di quest;1 Rivista. io aveYa mostrato che i tre articoli (socializzazione, internazio- :~~;:s3~~;is~~1~i611!~~~1~e~iW~~~'. t~}~~~~~~ 1~~ 1~)l~i!.'~~ 1 W ~ iii1~~' 1 d1 fare la ste~sa dimostrazione, in modo (s'intende ) da, diminuire Millerand che i gne sdisti lu1nno scomunicato e di cui es:si non ~gsj~~.fiof.uindi più accettare h.ts11prcnu.1.zin dottri nale. (Socialiste, La sociali::a.:io11e, egli dice, può essere accettata da tutti. se si ammelte che lo St.:ito comprerà le fabbriche capitalistiche. « Lu :c-ocia,lizzazi_one per Yin_di riscatto è nna del]~ ope1:azioni p'iù lucrose per 1 proprietani e per gli specnlnton li 1·1scatto

RkJQdWJsaXNoZXIy