Rivista Critica del Socialismo - fasc 9 - set. 1899
ll!S-POSTE Al.LA NOSTRA. !:,;'CHIESTA SI.il COA.TTI POLITICI 793 istato di arresto per deporre innanzi alla Giustizia i - A me pai·e di no, e credo che nemmeno lo si po$sa per i coatti che sono manda.ti da nna dimora. all'a,Jtn.1.L'art. 89, infatti, della legge di P. S. 30 giugno 1889 dice: « I condannati ad u~a pena non mi– nore di anni tre o a pena. maggiore di sei mesi per delitto contro la proprietà, o per contraYvenzione alla ammonizione, e i con– dammti alla vigilanza. speciale della pubblica sicurezza. devono, a.ppeua H$Citi dal carcere, presentarsi nll'nfficio di pnbblicù sicu– rezza locale, che li provYederà del foglio di Yia obbliga.torio, ove $ia necessario . « Qualora trattisi di pregiudicati pericolosi, potranno essere tradotti in arresto innanzi all'a,ntorità suddetta» . Ed in corrispon– denza. a questo articolo di legge si ha l'art. 86 del Hcgolamenlo 8 novembre '89 per l'esecuzione della s.nddetta leg·ge, per cui: « Qualora sia da far rimpatria re un liberato dal carcere, con– dannato alla sorveg-lia,nza specinle dell'autorità di pubblica. sicu– rezza, e vi sia fondata ragione a, temere che possa rendersi lati– tante, il ministero del\' interno potrà ordinare il suo rimpatrio per traduzione~ - Ma di Jeggieri si scorge che qni si tratta di liberati dal car– cere e hon siamo nel caso nostro : malame nte potrebbero invo– carsi queste dne disposizioni perchè non parlano affatto di coatti. Kessnn articolo di legge dice che i coa,ttipossono essere tra-– ùotti in ista.to di arresto, perchè se si tra.tta. di proscioglimento 3:: 1 ~d:1~:~~Ìi~e~i~~' }?~1f~~~:gr~1~f~ 11 i~~~1ia« /?t;~ 0 ~f1~1~~t1~fu:~di1 coatto con foglio di via obOligatorio, previo ayviso al prefetto che ne rwvertirà il mini$tero dell'interno ed il prefetto della. provin– ci,:i nella quale il coatto ha domicilio» . :Xcicuso nostro non ci resta che il solo art. 9i stesso rego– lamento : « lt caml,imnentodellrt dimora di una, persona sotto– posta alla, so1vr,er1Zùmra speciale della pubblica sicurezza si fa con foglio di Yiaobbligato rio, sotto l'osservan za delle disposizioni del– l'art. !)3 della legge» . Qne.c;.to solo articolo credo che possa inYocarsi, non essendovi nella nostra legislazione altra disposizionej ed in effetto: il tra.– dur re dinanzi alla Giustizia un condannato a domicilio coallo, non è che cambiamento di dimora, sebbene molto eventuale, e per l'art. 132 vigente legge di P. S. (non abolito dalle due leggi ec– cezionali) i coatti so110sottoposti alla vigilanza speciale per tutto il tempo che si trovano nella colonia, a scontar\!i la pena . . . . Non credo di dover continuare ancora, perchè, qua.ntnnque brevemente, si sono esmninate tutte le quistioni a cui diedero • luog·o le due leggi del 1894 e 1898, che crea.rono una classe di delinquenti - se cosi chhimar si possono - che la storia e la co-– scic11za pubblica hanno assolti. Jntanto non possiamo 11011 augu • rarci che il potere esecutivo rientri 11ella leg·a\ità, cessando dal– l'arbitrio; che leggi così odiose non risorgano più, esseudo funeste
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