Rivista Critica del Socialismo - fasc 9 - set. 1899

lll\'l~TA CIIITICA DEI. ."0C'I-\LJ:-<\10 E c·o~i. 1 a parér uo:-tro_. il proce~so tli ~élezio11e invocato dal 8011on_1i M verifiche rà- as~:11pit'1vrc:-;to di quello clic :- ;ipen.si , g-iae– ehè dlllnnzi al fatto di non pokre attuare le riforme ,·olute senza abbandonare g·li amori to:-tituzionalL e f'-Ciiza libernr:-:i dal\' idea mazzi 1iiana , radic-ali e repubblicani don,rnno ,·olcnli o nolenti entrare a iugro.s:--are il no:-;tro partito. E fin qni pare a noi che I no.stri proposili e le nostre :,;pe– rnnze non f'-iano fuori ck•lla realtà, mentre atlendiarno alla pro,·a del fuoco radicali e repnhblicani militanti e eof'-cienti. j[a il Bo nomi non dcn dimenticare, come non dimentichiamo noi. Ie cou– dizioni pre:-eriti dello ~pirito italiano. Pa.s.sando in ra_<;segna !e forze dei vari partiti. non .si tic 11 Conto di 1_1na, forza. diremo eo.sì 1wgatirn, di quella grande urnggioranz, 1 irn\1fforente che non hu (;O.SciCllza propri a. E.ssa non appartiene 11è a,_i con,:,ervalorL nè ni clericali 1 nè ai njpnbblitani . nè a noi. Q11el!a. gra nde nHl~:<-;i erccUamo ùi 110n illuderci affcrman– dolo - po:--,:,iamoagevolmente porlarln a noi. o il\11mi11nndola :-f' completamente i11co:--cicntc 1 o agit.rndola .se inerte. E per agitarla - qne~to è il nostro pcn~iero - 11011 v'è che 11ml Yia: quella di indicai-le un programma pnitieo di riforme . r attuazione del qnalc ri,:,po1Hla ai bi:-og-ni ~noi. ad a:-pirazioui la lenti. Quando que.sta ma:;.sa in(iifforcnte, prc.s:,;o la quale cou troppa. Jifficollà si può i-endcr popolurl' \' idea socinliRta, vedrà l'utilità pratica, di nuove riforme. e Rarà indo tb1 a (;OtnbaUer per queste, pas:;serà con poc;L folica - lo crediamo e lo ~cntinino . al campo nostro. Ecco, in poche parole. perchè noi in,:,isti,1mo in 1111 prog-ramma tli riforme attuabili pro,:,simamente. (Jnes lc riforme. e lcutalc e attuate. mirando al fine ultimo della, soluzione della questione .sociale ,·.sarauno la propaganda ,-ociali:-ta piìi pr:1lira e piÌI pffic-ac:e. La questione meridionale Dotta inchic.sta è stata QlH' lla promos::;a dnl Pr,1siei'O Coillcm– po,·oneo tli Catanzaro. e molta lnce è ~tatn per eR!:-agittata snllc co11dizio11idel ) fezzogiorno d' Italia, ma chi. può lusingarsi che sia stata detta l'ultima parola sull'impo rta nte argomento~ Prob abilmente la parol a ultima e più rnra la dirarino i fatti, i qnuli mostrcrnnno :-e<' di quali miglio nune Hti :-;i,icapHcC il .:'<foz– zog·iom o. !(orse la ques tione ~nrebbc stata posta meglio così , cl1e ucl rnffronto tra la « civ iltì1 • del nord e \;1 « barbarie » del •.snd.

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