Rivista Critica del Socialismo - fasc 8 - ago. 1899

730 W\'ISTA <.:mTJCA DEL SOCIALIS310 costo, per poter11e pflg:u- meno la mano d'o pera.. C.crto la Coope. ra:tione è feconda, m:i per questi veri co,va,lieri d'industri a, che sono i padro ni. Essi\- decuplereULe i loro profitti , . 'l'ntto questo ragionamento zoppica molto: degli operai ben or• gani:,;znti tanto da menare innanzi una grande Cooperati va sareb– bero, quasi sempre, abba stanza forti per difendere il loro salario, in modo cht potere ritenere per sè i rnn taggi della. Coopenu iione. X on vi è para gone da fare Lra una Cooperativa di consnmo e \mo !1pac– cio padron ale: il primo fo. app ello :tll'energia individual e, il se– condo aumen Ut il comando dei capital isti sulla vita. del l.n ora tore; la 1>ri11ia distribuisce agli operai gli utili che f1-tnno i mercanti al minnto , il secondo fa entr,.ue questi utili nella cassa. dell'intrapre n• ditore. li rag iona.mento di J: Ouesde è fondato su un pregiudizio mo lto rliffuso tra' socialisti democrat ici; essi p nsano cl1e 1·operaio è capace di difendersi, di organizzai-si, di fare da sè; essi sono per– suasi che senza di essi gli operai non potrel,l,ero nè pensare nè a• gire. Bisegna che il pro!et.uìa._to ricorra a degli oratori, a dei gior• nalisti , a dei politicanti, questi :ìOli posso110 fare qual che cos..'\ e questo qual che cosa è, necessa riamente, la cucina elettorale. Jlerciò non si può ammettere, meno in c:t~i straordinarii, che le orgtmiz. zazionT operaie sieno b.wne a. qualche cosa (1). Que~to stato d'animo ha ispirat o ~ tra.ne riflessioni ad un gues– dista, L. Desbinières : quest'autore diciiiara. (2) che s..'\rebbe impos– sib ile rimettere hL gestio ne delle frtbbriclie agli operai, dopo la. ri• voluzione soci:1.list :1. Jaur é:, s·e ingannato, a suo Credere, su questo punto; bisogna pr eYedere una grande amminist razione, più completa di quella d·oggi. pe•· dirigere il lavoro dei salariati; ed egli ha cous..'\crato nn enorme voiume a fa.re queSta descrizione (3). lo mi so~10 procurato un giornale pubbli cat o nel 189G d:~ un Comitato che sostene\·a, nel dipartimento della Senna , la. candida· tur ,t Rocìalista d'A. Lefeb\'l'e: questo politicant e era, del re-s~o, np· poggiato da. tutto il gruppo socia.lista parlam ento.re . Ecco ciò che Yi si legge: , l i c:tndidat o dichiarò che egli non è partig iano della coop,.razionc, perchè eS&'\ è spess2 funesta agli stessi cooperatori e nou profitta. che ai grandi padroni. Il primo risultat o della Coo• pemzion e è stato sempre di provocare. a hrere term ine, il ribasso dei sa.lari. l/ esperienz:t d' un secolo iutero ha infatti pro vato che ogui volta che si riba ,;sa in un modo qualsiasi ht somma necessaria !l) G-uesde ammette cho le Cooper!lti1 ·e pos;;ono es~ re accettat e, al– lorchè tutti. gli. utili sono impiegati a sostenere un giornale. (2J l,'npvliwVon du règi-me collec!ivisle (Librairie de la llevue so– cialiste, Pari;i 189!)) p. 3J4. Que;ito libro è stato molto ruceomandat-o dal Soçialiste, organo ufficiale del partito gue.,;Ji;Ha. (~ ). Oesbinières erede che noi non abbiamo abbastanza ministri; ne vorrebb e diciasselfe .'

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