Rivista Critica del Socialismo - fasc 8 - ago. 1899

ORGANIZZAZIO~I-:DEf, CREDITO AGR.\RlO 711 preparaz ioni - e interessi graduati dagli stabili aventi produzione incipiente. Ma anche questP, 1iuove ipoteche - ormeggianti coll'interesse graduato la gradua.i.ione naturale della produzione -- in hre,·e ,•oJ. ~ere d'anni frut'tereùbero il tasso mm:simo - il 4 per 100 - per cui somman do l'interel!Se pr:)dotto dai mutui oggetto del suhingresso (9 miliardi di capitale) e l'interesse prodotto dai mutui 1movi (ascen• denti in un paio d1 lustri a circa 9 mili.ardi) lo Stato avrebbe !'in• troito amutale di 720 milioni in inter es i ipotecari. :::arebbe desiderabil e 1,oter estende re ni mutui per subingresso il tratta mento disposto per i mutui nuovi - cioè stabilire anche per quelli qmrndo la niuna decorrenza di interessi -- e quando l'in– teresse gradualo fino a raggiungere il maximum - cioè il 4 per 100 - la qual cos..t potrebbe o uo lo Stn.to accordare pili tardi secondo che l'er.iperimento axrebbe fornito elementi concludenti in un senso e nell'altro. 0,1e miliardi di stabili in enfiteusi ai proletari: Contemporaneameute a.Ilo sgravio d'imposte - e alle operazioni ipoteca rie per il subingresso e per i mutui 1wovi - Jo :::lt.ato· do– nebbe convert,ire in Rendita intestata - e avocare :~ sè i beni i,n.. mobili delle Opere Pi~ in quanto 110n nec,issitassero in natura al funzionamento di queste - le quali cosi si sbarazzerehberod:.ille far• r:1gginose e dispendiose amminist ra·,:ioni. Per molti riflessi - che qui sarebbe lungo accennare - il va• [ore di questa proprietà,immobiliare da. inca.mera.re può ritene rsi in Yia :ippr11ssimatira in 650 milioni (Sco'tti G., Conversionedegli im– mobili delle Opere Pie, _i\lilano 1874, p:ig. 107: e altri) (l). Anche lo Stato don-ebbe liberarsi dei propri beni ìtimwl_,ili non necessari al p1i/_, 1 Jlico.r,ervì;;,io. Questi eranl) : allOgintn11898 del J)enwnio mtfico per un valore di L.. 75.00ù.OCIO. dell'ex •A,çse eccle.~ia.~lico > 21.197.941. 'l'O'l'AI.~: L. 96.U.17.941. ( Conto uenerale del JJaf1'imonio dello Stato, anno 1897-98, pag. 18, 76 e 250). . J,o Stato doq·ebbe parimente con\'erti re in Uendita intesta.ta - e :tvocare a. sè i beni ùnmo')i{i del patrimonio dei Comuni - in (lJ Benchè questa dotta pubblioazione dello Scotti risalga a 20 anni fa - è lecito presumere ohe, malgrado alcu ne ,·endite' sopravvenute - il patrimo nio delle Opere Pie {ohe vanno l'lcoumula ndo eredità. e donazioni ) sia complessivamente aumentato anziohè diminuito dalle cifre date dallo Scotti.

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