Rivista Critica del Socialismo - fasc 7 - lug. 1899
648 RmST.\ CRITICA ,n:t. SOCl..\l,1S\10 ducia mollo mediocre agli operai dei Sindacati e al Partito operaio socialista ;rivoluzionario. L'idea che vi predomina. è che la. riforma sociflle risulterà da ml'fizione del Jlroleta riato sul terreno stesso dei fatti socia.li, e non da un movimento politico. Perciò alle parole: e conquista dei pubbliciJJoteri » venne sostituita la frase e assun– zione della dire;;ione dell'amministrazione della cosa pubblica e del– l'organi:uazione del lavoro, (p. 623). E pili appresso: «Lo sciopero generale è un armn particolar e de·l proletariato; con essa il prole– Luiato rimane sul terreno proprio e non ha. bisogno di abhando – narsi, sul terreno della.politica, a.Ila.direzione di uomini che credono Jlotere di là comandare nel campo economico. Non sono i fatti po– litici che po53ono ispirare i fatti sociali; avviene proprio il con– tra.rio (p. 625) •· Insomma gli operai organizzati non intendono lasciarsi menare dai politicanti . . * * La questi1~neDreyfus minaccia di rompere aucorn.una volta. la compagine del partito socialista francese. L'entrata del Milleru.nd nel Ministero, dove egli siede a fianco al feroce comandante delle truppe versn.gliesi nella repressione della Comune, il generale 1..ia– liffet, ha dato luogo a discordi appr ezza.mentì. 11pili singolare però é che, mentre si é discusso se convenisse nd un socialista accettar e la solidarietà del potere con un Galiffet, non si è badato a discu– tere un quesito ben pii1 import.ante, vale a dire se sia da a1 >prova.re l'enfrata di un socialista in un :Ministero qualsia.si . li vero è che questa è tutt'altra cosa dalla conquista dei poteri da parte dei socialisti: è anzi I'<,pposto, è la conquista dei socialisti da. parte de' poteri pubblici, cioè del Governo. 1 socin.listi hanno essi un programma di Governo? Nou solo non l'hanno, ma non vogliono averlo. Ma se pur lo avessero non potrebbero m:~iattuarlo andando l'uno o l'nltro di essi. da solo al Go,·erno. - In Ispagna è scoppiata in parecchi punti lo sciopero dei, contribuenti. L'iniziatiYa è stata 1>resa dalla Commissione permanente delle Camere di commercio. ' Mentre questa Commissione rimetteva al presidente della Ca– mera dei dep1Jtati la sua petizione contro il progetto di budget, con slancio uni\nime tutti i magazzini, tutte le botteghe, tut ti i caffè si chiude,,ano per protestare contro le imposte parti colarmente ini– que che si preparano ; anche i mercanti ambulanti hanno cessato di ,·endere le loro merci.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy