Rivista Critica del Socialismo - fasc 7 - lug. 1899

592 Rl\'ISTA CRITICA DEL SOCIALISllO rÌ\'Oluzione, e movenr!o delle lotte di classe si arriva alla pace so– ciale. Queste sono cose elementari che nessun socialista ignora .. ì\h lo Spectator, che io non oso chiarua.re socialista. nè anti – socia.list." (in verità non so che cos·t sia) si mostra. s'candolezz:~to della. min. affermazione che < la lotta per le riforme determin a la rivoluzione. » « Dove si vede (commenta egli) che pe1·Merlino la lotta per • le riform e e le riforme stesse sono una stessa cosa e le riforme • attun.te e le inattuate menano alta medesima conseguenza.. Ora • io credevo che le riforme attunt,i evit:visero, invece, la rivoln'l.ione; • o altrimenti, n che farsene propugnatori 1 l Dove si ,·ede dico io, che le riforme si possono attuar e senza lotta, cioè seni.i che nessuno le dimandi e lotti per ottener le e se la lotta si acuisce e ad m1 dato momento volge in rivoluzione, ciò vuol dire che vi è opposizione tra riforme e rivoluzione e non già che sorg:i la necessità di rimuovere a viva forza gli ostacoli che si OJ>pongonoaJl'attuazione di talune riforme. hl si vede pure che « scopo delle riforme è quello di evitare la rivoluzione , , mentre io crede\'O che scopo delle riforme fosse di nccrescere il benessere o la libertà degli uomini. Del resto si ca1>isceche per lo 81Jectator, se non fosse per evi– tare la rivoluzione, non ci sarebbe nessuna ragione di attua re delle riforme. Forse egli crederà anche che i rivoluziouari non vogliono saperne di riforme, appunto per timore che quest:.ee\•itino la rivo– luzione. E' l'argomento favorito dei Pubblici ~linisteri! Jaurès e il " confusionismo ,,. Secondo i miei critici, io sarei confosionista perchè sostengo che il Socialismo non è soltanto la causa degli opera.i,ma.possono e devono essP.r chiamn.te a combatte re per essa anche la piccola. e b. media Borghesia. Or ecco che mi giunge il libro del Jaur ès, .ActUmSocialiste (lieorges Bellais éd., Paris, 1899), ed in un capitolo di questo libro: Le capitalismeet la classe moyenne, J auràs tJostiene precisa.mente b. mia tesi. Egli dimostra. n.rnnti tutt o come n.vvenga, nel regime attuale , lo schiacciamento continuo della classe media per opera.della classe capitalistica.. , Gl'industrinli piccoli e mcdii, i commercianti piccoli e medii pieg:-mo sotto il peso de' 'grandi capita li. Questi sola.mente possono

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