Rivista Critica del Socialismo - fasc 6 - giu. 1899

llll'lSTA ClfffJ C.-\ l)Er, SOCIAf,ISllO sociali che ne deri\'i\.llO,e questa della natur..i.dell'astratto uomo, ecoiiomico: Ma la imperiorit:.\. della scuola marxista ball"-'l. subito fuori, quando si osservi semplicemente che la stor ia. 1wn è altro. in definiti1'a,che la. dimostrazione dell'evoluzione della natur: :i.nma.na , onde lo studio dell'uomo ecoiwmico basa.to sopra una pretesa natura costante. non trasformabile e che pergiste senza modificazioni in tutt e le società U'Jlane, costituisce un ritorno iucosciente a quel procedimeuto per– fetL'\meute met:16sico, superato dalla scuola sperimentale odierna. in genera.le e dalla concezione marxista in particolare (I). Quindi se l'uom o economico n.stra.tto esiste solo nella fant..'\sia degli edonisti, ne consegue che su tale base si erige un' economia politica che non può corrispondere alla. realtà, e neppure può dare luogo a quel concetto generale del valore che spieghi, sia pure sotto l'asp etto puramente economico. sia la. societ..'\ attua.le che altre forme di societ:.\ (2). Invece l'e conomia marxista, ba.sandosi sulle vnrinzioni sociali nascenti dalle trasformnzioni economiche e sui loro riflessi ide\li, oltre corrispondere alla realtà, trovasi in posizione di potere spiega.re scientificamente e storicamentè lo s,·olgersi della or– ganizzazione socia.le . Dopo ciò si può giudicare del valore dell'asserzione di B. <..:rocc, il quale proclamani l' economia pura edonistic..'\ la vera e propria. scienr.1.1, generalo dei fatti economici (3). .... Il valori dei prodotti ottenuti mediante il ln.voroumano, qmindo siano utili al soddisfacimento di bisogni sociali, è misurato dalla qun.ntità.di 1::worospecialmente necessario per produrli. (ll arx, Gi– vital. I.). 'l'ale proposizione spriZ'Zafuori da una semplice ricerca storica e dal suo rifieS8o teoretico. Nelle so..iietà p•·eistoriche il prodotto ottenuto col la,·oro era consumato dagli stessi produttori, come aniene tuttora nelle cam– pagne 01•emolti og~etti di puro uso famigliare sono consumati dalle stes.;e persone che li producono. Qui il valore ass11meva la sua forma piit semplice - valore (l'uso, - cioè la qualità di soddisfare dei bi– sogni umani. Ma i produttori sapevano benissimo che ore volessero paragonar e i diversi oggetti da loro proclotti, non potern,no farlo ~oon do l' eoonomia edonista in qual modo potrebbe spiegarsi ohe nella sohia.vitò, specialmente il lavoro eseguito dagli sohiavi non oorri– sp,mde alla oosì dett,l natura dell'uomo eoonomioo? (2) Tali conseguenze, nel ca.so ohe la concezione ed011i.stn,n.:,n oorri• sponda alla realtà, souo ammesse dallo stt".380prof. P11.ntaleouinel suo libro: L,' E.'•:onomiapuro. (8) L'uomo eoonomioo edonista non deve o,,mfondersi ooll'uomo eoono– mioo della. economia olassiea, poiehè i11 questa esso rifletteva semplicemente il oapitalist11.,il proprietario fo11diarioe1 il salariato; quindi pers.:>neviv~nti, reali t1 non astrazioni ipotetiche.

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