Rivista Critica del Socialismo - fasc 6 - giu. 1899

524 RIVISTA CRITICA DEr, SOCIALISMO sir.ione del capitale, per cui la. parte varinhile, formatrice del va– lore, decresce in ragione esatt:~ del progresso tecnico. A noi pare che non sia questo il priw,:1pioveramente primo cui oc.Jorra. ri– s;:,lire per dat-si ragione dell'interpretazioue del Marx. Questi esor– disce, è vero, con un quadro di esemplilicazion(', in cui si fa va– riare in senso crescente la parte costante, mentre la variabile re– Rta ferma, cosi come si potrebbe far decrescere la parte variabile in modo progressivo. Ma questa. è la traduzione simbolica, diciamo così, della legge dinamica, e non formale, che scaturisce dnll'in – tl'odnzione del capitale tecnico. La depressione del saggiò di pro– fitto è una deduzione. come abbiam visto, del decremento del ,·a– lore-prodotto per la potenziafo. facoltà. del lavoro. La formula della elevata c0rnpoaizione è effettuale e discende eia.Ifatto che a produrre un· uguale merce occorre minor tempo sociale, cioè mi– nor costo, minori spese. Qaindi il Croce confuta il contutato quando dic<iche J"effetto tecnico non è - come mole il Marx! - una maggiorazione di spese-capitale, perchè reffetto logico ep1)erò ne– cessario è la restrizione di esse. A fil dì logica l'effetto del larnro tecnicamente perl'ezionato è di assorbire in tempi uguali maggiori elementi di cosw. Sicchè dato immutato il grado e l'estensione dello sfruttamento è inevitabile In prevalenr.a del capitale co– stante che si trasforma utilmente dal lavoro. Afa la esplicazione del minimo mezzo, in termini utilitarii, è avvenuta con la de~ pressione del costo é l'elevazione del risultalo; ciò che in termini mercnntili significa che uno stesso bene ha minor mlorfl, cio~ esprime minore costo (lavoro). :Ma per il capitalista invece una stessa plusvale::za, cioè una stessa massa di profitto, ha un costo maggiore. E siccome il sag– gio di profitto derì1'a dalla potenza di acquisto di un dato valore– capita.I.e,cosi il valore di questo resta. diminuito, appunto perchè occorre una maggior copia di esso per acquistare un medesimo saggio di profitto. 'Ma anche a non ammettere, come noi facci:i.mo ,chi' il :.\farx sia caduto nell'errore che il Croce gli addebita, di avere cioè ritenuto che il progresso economico si compia nel ritmo assurdo d'un au– mento progressivo di spese produttive, conveniamo che la diluci– drrzione del Croce, arri1•a utile, quaudo il paradigma di p:.1g. J91 (III vol. 1) starn lì a deviare le menti. È vero <thepili giit la.ca– duta del saggio del profitto viene da. .Marx tradotto nel suo equi. valente ee,ononomico-t,orico. il passo è scritto a caratteri grossetti : La progressiva tc11demm del saggio generale di profitto a cadere è un'espressione propria !ìlla. produzione capita!istica, dello sviluppo progressivo della forz1tproduttrice del la,,oro. (1) Ma .i commentatori del .Marx erano fin qui caduti tutti nell'errore, che il Croce con In.solita acutezza. rimuo1'e, nel ritenere per eausale l'elevazione (1) JJo.sKapiful. Ill 1. § Hl3.

RkJQdWJsaXNoZXIy