Rivista Critica del Socialismo - fasc 6 - giu. 1899

512 Rl\'ISTA Clt!TICA DEf, SOCIAI.IS~ lù n.1contribuente tart.'\Ssato : sei tu so-:ia.lista. 1 Se no, vaderetroSn– tana, noi ti abbandoniamo o.Ila tua sorte •· (1). < Accu~are cosi il partito socialista, che ha organizzato a die– cine le Uamere del la\'Oro, a centinaia le cooperative e le leghe di resistenza, nelle quali Camere e cooperative e leghe erano accettati. come ognuno sa, i l:i\'Oratori sen7~'l.:ilcuna dichinrnzione di fede politica; a.ccu~re il pnrtito di eicl11,;i,,ismi p'l.rtigiani nella orga– nizzazione economica quando è risaptlto l}he fin dal '\)4 l'orga nizza– zione economica. fu sepn.rn.ta dnlla organi,:zazione politica perchè n.ppunto i lavoratori, sia pure coll'aiuto dei socialisti, potessero me!i_\'.lio prov,,edere a.i proprii int€ressi, il lanciare accu&edi questa sorta, quando non è effetto di una strana ignora.nza delle cose, è ispirazione di insigne mala. fede. « 11 Merlino, infatti, che non ignora le cose. tenta di neg:ire, "edemmo ora con qu:l.l fortuna, di avere mai hnciato le accuse. Anzi egli soggiunge con una. a .mmir:l.bile di<iin,·o\tura.: io trovo commende"ole l'azione pratica del partito socialistn. Quel che bi– sogna mut. 'l.re ,dice, è la teoria: mutarla in ris1)ondemm. alla prn.tic.'l., < Ma la prn.ticadel partito l> sempre stata conforme alla. teoria.. « Unlg:rn.do tutta la sua buona volontà di a.tt.acc.'l.reil partito, il Merlino non indica. infatti :ilcnn atto pratico del partito llocia– lista che sia in contraddizione colla sua teoria. Se lo indicasse, questa S.'l.rcbbe critica di buona lega, 'e sarebbe- la benvenuta (2). )~gli lli limita io\'ece a rilevare che vi è contraddizione frn. la. teo– ria della catastrofe finale del c:l.piL't.lismo e i migliora.menti, le ri– forme propugnate nella pratica da.i socialisti. Merlino mostra di i4:11orareche la sostanza della teoL·ia del partito socialista 11011 è I:\ catastrofe in sè stessa., ma. è la a.boli1.ionedel S..'l.lariato, con ca– tu.strofe o senza. Gli è perciò che per conchiudere a un:J.contrad – dizione tra. le norme pratiche im·nediate e lo scopo finale d_el par– tito, bisogna. dimostrare che le tali o tali altre riforme a.llontanano la possibiliU, della emancipazione operaia. dal giogo del S.'l.lario. < 11 )lerlino non sa come c.'l.varsel:ie dice : vero, i socialisti {1) L'articolo era di risposta al Ferri 1 ohe sostenevl'I doversi domandar 100 µer ottenere 50 o 20 - • mirando, cioè, non al parziali ritooohi, ma alla trasformazione f.. mdamentale dell'o rdina.mento sociale>, che per il Ferri consist.e nella • sostituzi one della proprietà collettiva alla proprietà indi\·i– dnale dei mezzi di produzione. • L'opi nione del Ferri , non oredo sia condivisa dalla.maggioranza de' • socialisti del partito •· S. ll . (lJ !R Utopia collettivista pp. 29 e 80 si trova.no indicati gli alti pra– tici del partito socialista, 11.i qua.li io obbietto ; le propost.e ohe i deputat i sooialist.i fannv alla Camera per l'as,mozione del servizio ferroviario 'da parte dello Stato, per la costrm-.ione delle navi negli ar3e11aligo,,ernativl. per il monopolio governativo dd grano, eco., in;;1ommn tuttv ciò che è propriamente socialismo di Stato. E vi soiio poi g!i errori di omissione. S. M.

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