Rivista Critica del Socialismo - fasc 5 - mag. 1899

BIBJ,IOGRA~'H 475 misere condizioni dei nostri miseri connazionali. :Noi, ohe orediamo l'emi– grazi one una necessità della nostra ,·ita sociale dovuta spenialmen te nll'alt.a. prolificità, non sappiamo elel "s.re inutili piagnistei . Ma un'onda di disgusto sale alla gola leggendo le tristi condizioni di questa nostra , come laggiù con fra.se crudele ci chiamano, widesiraMe itn11ti_qralio11, ohe si rasseg na, spogliata dagli ste-.si oonnar.ionali, ai mesti er i più umili , recl\ndovi tutte le miser ie fermentnte dal nostro sottosuolo sociale ... For~, e stnza forse, molte sono le colpe do,•ute, diciamo uosì, al nostro temper amento regìonale, ma sì qut-ste ohe le rimanen ti spettano massimamente ai HOStri~overnanti, ohe, im·eoe di preooouparsene , tentano le vie dell'avveni re. in China. OrH.specialmente per questi capitoli il libro df'I Giaoo,;a è sonatt utto un libro onesto. G. C,\l\ 'ASO Brigantaggio e Si>cietàsegrete nelle Pug1ie. - /),_ti lli.cordi del gerier(1le Il. Chitrclt. - Ed . Barb era, Firenze, 1899. Nel 188o la signora E. li. Church, moglie del cano nico Chnrch, ni– pote del generale, cosi avverte l'editore del libro, pubblicò " Londra un vùlume di ricordi dello zio, nel quale luga parte era fattn agli anni vis– sut i da R Churoh in I talia. Quest.o mosse il signor CRrlo LacaitR , ex-do– putatfl di parte liberale alla Camera dei Comuni, a proporre ali' editore Barbera un 'edizionl.! italiana. del libro sul Cburch, nella qua.le • ai capi– toli snl periodo itRliano della sua vita, riveduti essi puro e conetti con la soorta di documenti prima trascurati .si aggiungessero capitoli nuovi, ri– cavati da quelli <:tessi documenti e da molti altri scritti e memt)1·iedel generRle 1 di cui l'auto re non Rveva creduto di valersi per l'edizione inglese ~. Tale, ilunque , la genesi di qnesto volume che Arr icchisce l'import.ante col• lezione delle menwrie e documenti pe;· sei-vire alla storia co11lemvoranea Quest i ricordi. che arieggiano per le lunghe lettere che vi si int ramez– zano qualche poco l'autobiografia, sono veramente inkressanti per noi perchè l'A. prese parte \'ivissima 11. tutte le vicende che segu irono dalla fucila – zione di .Murat alla rivohrnione del 21. Uomo. di cui il Colletta recò severo e forse troppo affrettato giudi zio, il generale Clmroh, ohe si regolò benis– simo quand o restituì la quiete alle Pug:lie infestate dal brigantnggio. ebbe la disgrll.zia di servirf' un re indolente e sciocco, quale fu .Ferdinando I. Mandato a reprim ere la rivoluzion e siciliaua, questa lo sbn.lzò, saorifìc11ndo I&ana fortuna pri,•ata, ma resta.ndog1i lo. viti½ ch'eg li nobilmente .spese per l'indipendenza ed il rinnovamento della nazione ellenica sino al 1873 a riscatto degli errori precedenti. Del libro 1 come si vede dallo stesso ti– tolo, una buona parte - tessuta d'er rori e d' infamie - è dedi<!atnaglj episodi puglie.-;i, che costituirono il brigant.t.ggio del 1818. Ma non è du nque che una monografi a? Sicuramente, ed è sommamente utile , chè, come scrisse Giosuè Carducci a' suoi begli anni , • per fare compiuta e vera. la nostra storia nnzionale, ci bisogna riiu r primt1.o finir di rifare le stor ie particolari >. Nè certo riuscii-li.superfl ua a noi, poveri

RkJQdWJsaXNoZXIy