Rivista Critica del Socialismo - fasc 5 - mag. 1899

4,;o Rl\'ISTA CRl'l'ICA nEr, SOCIALISllO Per pili di quarant 'anni i nostri stu dent i si sono ribella.ti al regime attuale , senza la menoma f.lperanzn. di successo, per 1111 :ien– timento di do,•erc, andand o incontro alla prigionia, al baud o e alla. rovina. l torbidi nttua.li sernbrit.no essere stati provo cati dalla brutalit·\ dell:1.polizi :1..Si era parlato recentemente a Corte di to– glie re il pic~olo stato d'i1..'1Sedio che ha regnn.to in tutte le citt:l. dorn c'è una Universitt\, da.Ila mo1te di Alessand ro rI in poi; questo importara In. diminm :ione del numero e de' sa.larii de' poli-:iotti e dei ~end.'l.rmi. P,'r imi)edire che ciò avveni<;Af!. il Ministro dell'In– terno volle dimo3tr ,t.re che la ha.nda 11111nerM:l degli agenti <li po– lizia, ern indispenubil e. '.'.'ell"a11ni\·ersario della fonda1.ione dell'Oni– verilità di Pietroburgo, che è giorno di festa, il Uettore rifiut ò agli stlldenti il perme33o di tenere h solita riuni one alla fine nella ce– rimonia utticiale. f manife sti che annun1.iarnno il rifiuto, furono su– bito la.cerati dagli studenti indignati e i giorn ni si dispersero tran– quillam ente, - ma trom ,rono tutto lo spa1.io adiaef'nte all' OniYer– sità pien•l di poliziotti a cavallo, muniti (contro al regolam ento) di Kmtfs. Gli stu denti trovando chiuso il pa.ssaggio per il .Ponte di Prda.no, si rivolsero dall 1\ parte del ponte Nioolaevsky, e subito la. folla fu carica ta. dalla poli1.i1t,che menarn colpi da orbo con lo staffile e gridava: e< Sferrnteli; noi li impicche remo. , Allorch è le loro ,·ittime si divisero in gruppi, furono circondat e e sferzate mentre due persone, una studrntessa ed un contndino presi nella folla, fu– rono c:.ilpestiiti a mort e sotto i piedi dei carnlli. - 11.aper un:i volta tanto quelli che mord evano furono mor sicati . - Le sfer,mte, che si crede rn, di dare solt:tnt o sulle spa lle degli studenti ribelli e poveri e• rano cad ute anche su quelle de' figlide' senato ri e dell'aristo cra11i,1., che si tronwano nella folla . De \Vitte, Ministro di Finan za, saputo ciò e aYendo uua anti ca ruggine col Ministro dell'fo terno, si atte ggiò :t difensore e protettore degli studenti e dette colpa de' disordini n.l!a rnancan r.a, di tatto della polizia. Pochi lo credono sincero, nrn. egli è a.scolt 'l.to Jal monarca. Dicesi che quando la poli1.ia si trovò a urn.!part ito, tentò di metter fooco all'Uni"ersiti.\. per far venire i pompieri o fare uno scandalo; uut gli stud euti spensero l'incendio. l.n tot. .1.le cirC1. 25,000 st udenti spal'SÌ per tutta b. Russia erl f\ppart enenti agli Istituti superio ri si sono uniti a,lla Uni,•ersità ài Piétrobnr go nel dim,1.nchre guarentigie di sicurezza personal e contro l ,1.poli1.ia : la loro domanda è a.ppoggiata da una maggio ra ll7JI. dei profossori e dalla part e intelligente del pubblic o, eccetto il Mi– nistro ,Joll· interno, e Pob iedonost11ev (principale istigat ore della reazione e dell'iugerenrn della poiir.ia . nelle Uni\'ersib\), ed eccetto nuche il Ministro dell'l strur.ione, una nullità , un r,,1,mpione riel clero, a. cui egli distribmsce impieghi ecclesiastici e civili. Arl'esti in ma.ssa dt student i sono st:tti fatti nelle città prin ci- 1mli. p:1recchie centinaia ne sono stati banditi da Mosc.'\ e da. Pie– troburgo. mentre in :iltre città. i Gorematori hanno ordinato il licenr.ia – mento di tutti gli st udenti e la chiusura di tutte le scuole, per ob-

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