Rivista Critica del Socialismo - fasc 5 - mag. 1899

404 RIVISTA CRITICA DEL ~OCIAl,ISl!O era costruito tutto un edificio ipotetico intorno ad una tendenza, che è verti soltanto come tendenza. , Come si vede la verità si fa · strada. Il Bonomi confessa che « fin qttì ~far.\'. a,·eva pensato per tutti. Non v'era question e in cui l'autorità stw, non si inrn ~as:se, non v'era fenomeno sociale che non si tentasse spiegare con dedu– zioni logiche d:1.poche frasi del maestro. , Quindi « .accanto alle verità si accumnlarono le esagerazio ni e gli errori. , ' Ecco una confessione foinca. ed onesta . li Bonomi, però an ebba p~b1to Rpiegare quel suo fin qnt, e indicarc i come e per opera di èhi i socialisti abbiano 1·ipreso lo stttdio de' probl emi so· :ia.li . f!Ottr.'l.enrlosi a!la osses3ione della dot– trina marx<ita, gii\ tenuta da essi per perfetta e completa. Certo, questo non è av,•enuto per miraco lo della Divina Pro,·– videma; neppure per una spontan ea resipiscenza de' socitilisti del par tito: ma per una spinta dal di fuori, per un'azion e di quel!a critica sociali.'3ta,che è stntn. fino et ieri, ed è forse ancora oggi, deprecat 11. dai pili ostinati marxi sti come unn. specie di n,postasia ~e• principii socialisti. E quegli stessi marxi sti, che' ieri si scanctolezzavauo di ogni più leg-giera critica :illa dottrina del M.rrestro, og-gisi arr:i.bbattano per segnare limiti alla critica: tanto che il rnedei,imo Bonomi che pure è uno de' meno appas sio,wti m;1.rxisti,non solo non ha una parola per ricon0scer l3 il mei·ito di quella critica, ma contimm a scagliar pietre cont ro di ess:.i,col pret esto che ( invece di corl'eggere ciò che era falso .o di comp(et 'J.re ciò che non era intero; si è a– mato meglio combattere in blocco tutta nn:i. dott l'ina per tentare di rifare sulle sue rovine un altro edifir.io. > · 'l'anto è vero che, quando non si può combatte re una ,·erit.ì, @;i cerca di attenuar ne !"importanza. Co.,;ì, quando i difensori del– l"ordine di cose attua le non h;1,nno potu to pilt tratt:u· e con di– sprezzo il Socialis1,110, hanno dichiara to che esso contien e un po' di verità, ma che del resto i socialisti hanno torto a combatt ere io blocco l'ordin amento sociale attua le, per tentar di elernre sulle sue rovine nn n.!tro ·edifir.io. Question di parole, in fonilo; perchè nesli'.uno può segnare un limite preciso fm la crit ica che corregg e e la, critica che innova. D'altrond e il compito della critica ver;:o il marxismo non è fi– nito, perchè la conversione de' m{trxisti alla concezione vera ed e:IBenziale del socialismo, depum to dalle sue formole accadem iche non è ancora.complet:1. - Lo stes30 Bonomi, dopo aver detto che il Socialismo sta indipendentemente dalla dottrina marxista., dopo a– vere nota.to che non impo1·t.aad un oper:1io socirdista l'esser con– vinto della dottrina ma.rxista del valore, della spieg~1zione mar– xista del profitto, pretende poi che lo stesso operaio socinlisht sia perstL'LSO dellà. concezione storica di ì\Iarx, delle sue dott rine so– ciologiche e del suo metodo di studi are la politìca e l'eeonomia! ~fa questo è peggio che esigere dall'operaio socialista che

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