Rivista Critica del Socialismo - fasc 5 - mag. 1899

400 J:IVISTA CRITICA DEI, SOCI.- H.IS) IO D'nltra parte la storia delle Associazioni ha dimo~trato che non \'i è niente di più fallace che l'aspett.' .J.fo ,a di ritrarre qualche profitto dall a confisca delle fabbriche abbn.ndouat e da coloro che le pos– seggono. L'ordina nza della Comune parigiua del 1371. che allu– de\'ft ttlla confisca delle terre de' signori feudali, dimentica.m tutte le differenze che esistono tr:t l'economi;t rurale qua.l'era nei p:lS– sati secoli, e lrt produr.ione modcrn:t. Un:t fabbrica moderna non si può sminuzzare in tant i }Jiccoli appezzamenti, come un demanio feudale. Una rivoluzione politica è perciò il momento meno oppor– tuno per la socializzazione dell'industria . S'intende che Marx ed Engels hanno cambiato nel corso de– gli anni molte loro idee della prima epoc..'1.;( lotta sauguinosa o nient e >, sta scritto nella ( :Miseria della Filosofia. » (1846) : - • il più piccolo miglioramento della sorte <lei proletariato 11ell:. repubb lica borghese è utopia >, scrisse Marx nel 18..'lO nelle « Lotte di classe 1; - « la società può abbre-Viare e mitigare i dolori del parto »; si legge nella prefazione al « Capitale > (1867). Si con– fesserà. che Marx k • molto modificato le opinioni, che ave,,a 1 isuo giunger e in Inghi lterra. Il pili gran teorico può errar e nell'applicazione della sua teo– ria, ed in nes!:lun luogo l'error e è coSi facile come nel dominio delln scie11zapolitica dove non è possiUile nessun « puro > esperi– mento, e le cose non si ripetono mai in condizioni del tutto simili. Mi sia cousentito di richiamare quì la prefazione che Federico En– gels nel 1895 ha. 1wemesso alle • Lotte di classe >. In questo scritto Engels, com'è noto, afferma essere pass; i.to il tempo dei colpi di mano rivoluzionarii, mostrando i mutamenti :~v– ,,enuti nelle f'.Ondizioni tecniche <lei combattimenti nelle strade, mut.tment i tutti fo.vorevoli alla. forza militar e e contrari i alle molti– tu(lini; e poi mostra come anche l'esel'cito oggi così fortemente cresciuto del proletar iato è lien lungi dal poter cousegnire la, Yi~– toria con 011 gra u colpo; la vittoria non si può rt\"ere che per ef– fetto di nn·aspra tenace lotta. fatta. da una pos11.io11e ail'altr !l, lenta– mente avanzando - Io non ho cosi poco gnsto da, rnler attribuir e ad Eugels opinio11i, che non posso dimostra re aver egli realmente professate. Ma credo poter affermare questo :ti meno, che nelle citate parol e dell'Eugel s e nel gran conto, che egli faceva dei suffragio universale e dell'opera parlam enta.re , sia espress.'1. la riprornzione di ogni alt ro esperimento della concezione blanqu ista della classe ope- raia. • Si confronti il pusgaggio da pag. 11 a pag. 13 delle • Lotte di classe • con ciò che Bngels dice nel capitolo finale del libro sulla e Origine della fal)liglia • intorno al suffragio universale; e si dovrà confessare, che vi è tra i due Urani una note,·olissima diffe– renza.. In questo libro, che fu scritto nel 1834, il suflra.gio uuiver– sale è considerato come cosa.di pochissimo n.1.lon-:,come un misum– tore della. for1.a dell'esercito de' proletarii: nella prefazione alle

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