Rivista Critica del Socialismo - fasc 5 - mag. 1899
396 Rl\'IS'l'A CRITICA HE f. SOClALl.5.\10 quistn è rappr esentuto come il pn.rtito proletario, la sua tattica. come ciuclla. degli operai pa.rigini (I). Acca.nto :i,d una ampiezr.a di redut e stori che, che sorprendono sempre J,ii1 per h loro elevatezia., accant o ad una conoscenza esat. tiflsimn. della costituzione sociale <lella J;'ranc ia di quel tempo e della consegneute impossibit-ità di una riro luziooe proletar ia, viene tuttnvia riconosciuto come ·il pnrti to proletario un 1mrtit o, che nel fatto ent capitan ato da qnasi tutti non proleta.rii, (2) un partito che rimase lndiffcrente, so pure nou fu ostile, ai Jlrimi ,·eri tenta– tivi di un rnovirnento operaio ; ed in quella vece si ostin ò a me– ditar e colpi <li mano, che allo stato delle cose non pote\"ano che impedire la formazione di a!:'sociazioni Opera ie vita li. Completa– mente bln.nquisti sono inoitr e le Uircolari del Comitato Centra le della Lega, comunista di marzo e giug no 1850, che 1<.:ngel s ha ag– giunto alla nuo va edizione de lle Ri,·elazioni sul processo dei Co– muui sti. Vi troviamo preconizzata uua tat tica, affatto oppo sta. id io stato dello s\"llnppo economico della Germania e del contin ente europeo, come i•forx ed [n gels con la maggio r chiarezza se lo rapp resen– tar ono. Della ~~rancia si dice che il novello SCOJ)pio della rivolu– zione, da aspettarsi fra breve, produ i-i-ebbe direttam ente la vittoria degl i operfli. Uome parol a di 1a:uen a dei comunisti tedesch i per il sollevamento dn. aspettar si n.nche in Germani a si dà e la ri,·olu– zione in permanenz/\ >, come se nella Germania di quel tempo, in cui la, grand e rnaggioranza della pop.llaziouc si compon ern di pic– coli n.gr· ico!tori e piccoli borghesi. mentre la borghesia cap italis tica form ~tra una 1!!Lnoran za. infima, hl. rivolu zione permanente avesse potut o porta re la. c]a93e opera ia a qu ella coltur a e import anza so• eia.le , che s:..rebbe stn.ta. necessaria per rend er gli operai c:1.p :1.ci c f– patfo>am ente di divenire classe dominan te (3). >, (2J Confr. p. es . « La lotta di clas>le ~ pp. 72-73 - e nel /: ~, Bru– mai.) • il giud izio sul 15 magg io 18-18. (8) De' -l6 membri del part ito di Barbès (tale era allora. la coJ11une deuomina11.ione dei Club rivolur.io, rnrii ) che Jur onv nrre;;tati dopo H 16 maggio, soltanto 5 o 6 era110operai. Gli altri erano scritto ri, medici, ar• t.isti ecc. (-l) In una lette rn alla e New York 'l'r ibun e • tlel 25 ott ol,re 18511 Mar x (lava per fermo che nel !.848 in Germimia la piccola borgh esia for. mava la grande maggio ranza della povolazione nelle grandi oittà, e do• minava oompleta1ne nte nelle pio.mole; uu! utrt: la d a!!Se· Javoratrioe della Germania rimaneva. tanto indiet ro a quella dell'In ghilten-a e della l~ran· oia, quanto la bo1·ghesia tedesca rimaneva indietro a quella di codesti pae.;i. Ora la Ciroolare della Allea n',.a dei Cournni'>ti nel marzo 1850 per Jllo rivoluzion e prossima, fra altr•• uose red amava che ' si mettesse ro im• tost:.e così alte, che il gros;;o oapitale ne fosse rovinato ; la qual cosa era
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