Rivista Critica del Socialismo - fasc 4 - apr. 1899
Rl\'ISTi\ DEI PERIODICI 375 diplomat ico llnde si chiude il seoolo. Quello signitioativo dell'uuità spi.– rit,rnle del genere umano; que!=to. primo teutat.ivo di dare una legisla • zione concordata o una forma giuridictt ai rapporti internazionali. Possa. questo retnggio che laac.-iumonl secolo imn,inente fruttifi,.mre per le ge• · ner11zioni fut.ure, perchè nd e~sc t•onveuga. non augurio, rnn testimonianza del vero, quella parola d'oro che un giorno dist.e un cspo abissino a Fer • dinttndo Lesseps: • ,,oi siete veramente dell& tribù della luco •· · .,JJ, 41Soclalismo e.fa questione Dreyfus - Mom:ement Sociali.de, 16 marzo 1899. Nel fascicolo del 15 wurzo 1899 - che oontiene 11nchenitri importa nt .articoli, di cui ci duole non poter dar oonto per mancam1a di sp~zio - Hu– ~rt Lsgardelle termina il suo e:;awe dell'atteggiaweul-0 preso da' socialisti verso la questi one Dreyfus. E un esame coraggioso, auto-critico, nel qnole si rh 1 ela la convinzione sicura del socialista, che non teme dl rinnt-g ..re i proprii principii, confessand o i suoi error i. • I socialisti debbono a sè medesimi la. veril.à - dice giustamente Lagardelle . E' la forza del nostro movimento di attinger ti lll sua · virt.ù nella libera critica ili sè stesso . Bisogna persuaJersi che uon v'è nn11, ra • gi on di Stuf.o Sociafi;1ticu. • Ogni compagno hn uon già il diritto, ma il dovere di ,esprimere fil• tam~nt e la sua opinione sull~ que:stioni controverse della <!ottrina. e della tattica. L. libertà di dia..,ussione non è soltanoo la bn.<te democra tica della. nostra azione teorica e pratica. , essa è anco ra la sorgente---d' ogni vita e d'ogni progresso •· Dinnnzi alla questione Dreyfu s, e propr iamente nel periodo d'inoertezza, che corse dal pro~ :fSOZola al suicidio di Henry, i socialisti francesi si diviScro in tre gruppi: /u varf e che agfoa, la purte cht: esita,x, e la parte ,che si <VJlene•Ja - J a:irès, la Pefife Republiq1,e, molti Indipendenti , il P(tr – ·lito Operuio &ciali.vfu JUvolluio11urio formava no il primo gruppo. L:1. 7x,rle c.~ifanfe er" rnpprcsenta.ta prinuipalme ute dal Partito Socia • lista Jlivol1uio11urin. Si dichiarar ono aste n'iionisti da una parte :Uillerand e l'est rema destra del Socialismo, dall'altra pa1·te il Par/ilo Operaio Francue (1m1.rxi,,;ti). Le Sociuli sfe, organ o di qu~t-a frazione, pubbli cò una Dichiaraz ione, ov 'era detto: • I proletar i non hanu o a che vedere in questll battaglia , che non è la luro..... Essi devono sta r lont ,nu e pre nder nota dei colpi.... Noi non dobbiamo eM!erenè Esterhnzist.i nè Dreyfu,ii.sti, ma rinume1·e un partito di classe, ohe non <Jonosoe nè combatte che la lotta di clas,ie per l' éritanci• pazione dd lavoro e dell'um11.nità.... i. . Il più grave torto di que :1h dichiarazione - nota il LngarJelle - fu ohe essa fu t'eSa dopo che i d~J>utatidel Partito ebbero dato voto di fiducia al Miuii,tro Jt-lle guerrtt. Cavaignao. Questa oirucHtanza lasuill ,,upporre che
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