Rivista Critica del Socialismo - fasc 4 - apr. 1899

PROBLEMI DI LIBKRTl 293 e agli Stnti: ne~li St !l.ti Uniti, dopo deliberazioni preliminari, una <,;onvenzione h:\ l'ultim a p!l.roln- la. qul\le dev'essere anche ratifi cata 0 d:i.lle legi:"lli1ture di tre qut\rti degli Stati o da convenzi!'.)ni,che ne derivano. " 1 Y · Il nostro Sta tut o tace. Non è, dunque , neces.<mria.nessuna ca.ut :.eln. - la <]uale assicuri (come di<.S_e il Minghetti nel celeb:e di11cors_o di Legnano) che le 1110_– difil:tizW,u sorgallo da vere necus ,tà, che siano maturam ente esano- _ ,wte, sp<mfaneumente votate, e ne prefinisca i limiti , oltre i qutJl-i "°" sia possibile andare ? i\fo, 11econdo la giu11tn. osserrnz.ione del Laropertico, l' esigem... '\ del Minghetti - che, cioè, il Parlame nto faccia preced ere ad una riforma qunl.~insi una legge speciale, per stahilir e In. procedurn. dt>lltt, re,·isione statut.'l.ria - presuppone il principio che in Italia il Pllr– lsmento, il quale ha attribu zioni legislative ;,sia anche investito di attrihu;,;ioni costitutive . · Può, dunque, il Parlamento fare e disfare leggi costituzional i 1 il Parlamento, in Jtalia, è costitu eute 1 Non tutti gli scrittori di diritto pubbli co, nè tutte le cost.itu– tioni riconoscono che il potere legitdn.tivosia confo ndibile col potl.'re de' gi<:imi di {e:Jfa, come il Guizot chiam1\.rn il poter e costit uente. Nè è lecito riferirsi nll' esempio inglese : però che ben di'"er,1a è nelh storia In genesi e l' e,•oluzione del dirit to pub blico n.nglo– sas~oue ed itRlia110. 'rr :\ noi, la scuola.democratica non confonde i due poteri - sopra. tutto per una ragione di carn.ttere storico incontro,·ertibil e. Sen1.anessuna. eterod ossia politica, ricordo che, - fin dalla pro– mulg:\·~i()ne dello St!l.tuto - il \'Oto per una costitu ente è conforme •lle tra.di1.ioni della. ca.usa S:\bauda. Nel '413. Carlo Alberto - nceettando la fusion e della Lom– bardia, di Pa.dovo, di 'l're\"iso, di Vicen1.n.e di Ro,,igo - fece solenne promess.'l legislativn. e ~i obbl igò di convocare una costituente ita liana ton voto uni, ·ersn.le . E il 1 febbraio 184!) disse: , Riguardo agli ordini interni don à essere nostm cura di no lgere le istituzioni che J>ossediamo, metterle i,i arnvm ùi col genio e roi bisog,ii del secolo, a proseguire ala cremente quell'assunto, che trerrà compiuto dal[ assemhlea costituente , . Ancor1.\: nel '59 la Lombardia, unendosi 11.I Piemonte, si ri– ehio.mO e~pressamenl:.e all'atto fusionista del 1848 - e Vittorio Eo1auuele aecettò 13. Lombn.rclia, in ,·irtù di quel decreto popolare, nel quale è formal e e cn.tegorico l'obbl igo e il patto della costi– tuente. QuesL'l.è stor ia ita liana. l'altr~ :i:~~~~fe~o ins~l~t~ec1i~~ra~~:~:~p1~e~!o,~!!~n•;7 ~r:i~r~lO Si~~~;~ ~ll 'afto di /t'8i01ie del 1848 - e il progrnmma del 9 giugno, che

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