Rivista Critica del Socialismo - fasc 4 - apr. 1899
324 1(1\'J::,'TACUITICA DEr. SOCIAr,1$310 fosse esercit.""Lta non piiL dall a classe media, ma da lla moltitudine operaia, la cui educa.zione snrd. sempre e neces.<1.ariamente minore rebtiv :unent e al resto, gli abusi sparirebbero per incanto ; se la , dit– tatura del ln,,·oro m:inua le » sarebbe più dolce e meno oppre ssi,,a di quella del capit:lle , . Cosl il Fonillée. Ma egli non bada che non v-i JJUÒ essere go– '"erno di moltitudini. f.1:1. « ditt..'ttura » verrebbe esercitat a. a nome del proletariato da uu piccolo numero di perso ne, e poi il J>roletariato si suddiYi– derebbe, com6 si è suddivisa la borghesia, in grand e, media, pic– cola ed infinrn, se non ci fosse un concetto di giustizia, un ideale di un nuovo ordin e sociale , che s"impone sse a rin ti e a vincitori. Quindi non basta dire oggi che il pr oletarinto si deve emancipare, come non bastnva dire prim a della l!ivoluzione francese che si dovesse cman– cipare la. Borghesia. L'opera degli Enciclopedi ~ti fu òen altra : essa tendern all'e– levamento dell'uomo, alla diffusione de' principii di libertit e di e– /?Uftglin.nza sociale e questi prin cipii, la pro cla.mar.ione dei diritti dell'u omo e del cittadino, è ciò che veramente rimane della gra nde Ri,·oluzione del secolo passato. Il Social ismo moder no de,·e a questi pr incipii la sua esisten1.a. E.!BO nn.cque e si affermò duran te la Hivoluzione franc ese con ll..1,– boe11f e con la congiura degli Eguali, preludendo all a formazione del prol etari ato. Ed anche nel pass..1,to,il concetto socialistico sorse sempre dal sentimen to di liberti\ e di eguaglia01.a. Nelle colonie delle autichitii. come in quelle che stabilirono i puritani inglesi nell 'America del ~ord, e nelle comunit.:.\ di villaggi, marche,foumsliips ecc. dell'Eu– ropa barbarica, la terra è comune e la cos..'\ pubb lica si ammini– stra in comune, appunto perchè i membri della comunità si sentono egua li. Poi, sorgendo e crescendo le ineguag lianze, con lo sviluppo della ricchezza e con la divisione stessa del lavoro e con la diffe– renziazione delle funzioni socia li, si altera e penerte l'ordin ament o socialistico primitivo; al quale si ritorna ogni qua.I \'Olta riprende ,·igore ;o spirito di libert..-\ e di eguag lianza, come nelle sètte com unistiche (Anabatti sti, frat elli .Moravi ecc .) che iniii arono la. ri– scos3a contro la chiesa e contro il feudalesimo. Il cont enuto dd Socia lismo è il concetto di giustizia e di soli– darietA sociale: privo di questo contenuto, il Socialismo di,·ent'\ una forma rnol'L, che puù sedurre per In. sua semplicit:\ e sim– met rin. ma che può serrirc a celare ingiustizie e sopraffazioni non rnc,uo gra,·i di quelle che noi lamentiamo nella società attual e. I\". 1\[a è tempo d1esaminare in che consiste propriam ente il ma-
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